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Argomento presente: « STRANGIANOMM »
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ID: 325  Discussione: STRANGIANOMM

Autore: Dott Aniello LANGELLA  - Email: aniello.langella@tiscali.it  - Scritto o aggiornato: mercoledì 23 febbraio 2005 Ore: 20:41

Vorrei sapere quanti di voi conoscono gli STRANGIANOMMI ossia maniere diverse per identificare una persona , una famiglia e spesso un mestiere a Torre del Greco.
 
 
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ID: 1200  Intervento da: Aniello Langella  - Email: aniello.langella@tiscali.it  - Data: mercoledì 23 febbraio 2005 Ore: 20:41

PIRIPI'
Qualcuno conosce PIRIPI' ?
Io conosco PIRIPI' ! e tu ?
Di grazia chiamate il figlio di PIRIPI' e spiegatemi che cosa vuol dire !!
Io da bambino andavo da PIRIPI' a comprare la canna da pesaca e gli ami e poi il piombo e poi la lenza ... e poi andavo a pescare con i vermi al porto.
Aniello


ID: 891  Intervento da: Aniello Langella  - Email: aniello.langella@tiscali.it  - Data: giovedì 3 febbraio 2005 Ore: 21:54

I CUSELLE . Le cucitrici. Erano la mia prozia e la nonna materna di via Gradoni e Canali. Cucivano coperte e le tovaglie da tavola. Le Signore Accardo Carmela e Accardo Antonietta. Anche la mia bisnonna Anna era una CUSELLA.
Aniello


ID: 695  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it  - Data: lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 22:39

Mi spiace contraddire ma il personaggio di Ciccio è TORE U SCEMO in anagrafe Anno Salvatore . Questo è Lisà morto sotto un autobus davanti a Villa Aprile . Lisà era Alexander Hegher e doveva essere un colto uno che forse faceva il matto oppure era diventato tale. Ma in fondo aveva cultura . Mi raccontava Frezzolino che Lisà era diplomato in violino ed ogni tanto quando gli vacevano sentire alcune musiche lui piangeva ricordanto la sua terra. Era un barbone colto. Tore invece era un dislessico, un minus di base.
Il caro amico ( deceduto purtroppo ) Frezzolino Luigi aveva conoscenza dei così detti "scemi" di Torre e pensa che assieme a mio padre a Raffaele Raimondo ( i tre burloni assime ) mi raccontavano storie infinite di questi personaggi. Io restavo incantato ai loro discorsi.
Aniello


ID: 694  Intervento da: Antonio  - Email: usn123@tin.it  - Data: lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 22:30

Aniello, quella di Lisà è troppo facile. Ciccio Raimondo ne faceva un'interpretazione perfetta e ha annedoti su di lui a decine. Tipo quando si mangiò due casse di cialde per il gelato dal bar di Filippiello o quando lo trovarono morto a terra, lo portarono in sala mortuaria al cimitero e lì Lisà si svegliò, lasciandoti immaginare il seguito. Era detto anche Lisà a mano morta perchè tendendo la mano a volte...toccava. Non conoscevo il cognome.
Il pittore Vincenzo Eco l'ha immortalato in un suo famoso ritratto.


ID: 691  Intervento da: Aniello  - Email: aniello.langella@tiscali.it  - Data: lunedì 17 gennaio 2005 Ore: 22:10

bazzicava tra la villa comunale le scale piccole della villa e capo torre....barba lunga e grigia capelli alla Giorge Moustaky , unghie lunghe e a lutto ,...cappottone vierno e state , cicca spenta in bocca....chiedeva l'elemmosina a tutti. Il suo soprannome era LISA' . Con l'accento sulla a. Tu gli chiedevi: qual'è la capitale del Ruanda e lui rispondeva,....allora dimmi qual'è la capitale delle isole Salomone,... e lui ti rispondeva e tu replicavi : " ha sbagliato non è quella"....e lui annoiato tendento la mano diceva ".... e che ne saccio allora l'hann cagnata ieri...". Il suo nome di battesimo era Alexander Hegher. ( Mio padre fece la ricerca anagrafica ed individuò le sue origini in Austria ,...poi per quale infernale motivo sia capitato a Torre nessuno lo sà. Il mio amico Dott Frezzolino ipotizzava che fosse stato un disertore tedesco nascostosi in città oppure uno strano destino di follia l'aveva legato a Torre )
Aniello


ID: 612  Intervento da: Salvatore Argenziano  - Email: salvatore.argenziano@fastwebnet.it

13.01.2005.
Caro Francesco,
perché mi dici inarrivabile? Forse perché sono a Bologna?
E così anche Francesco è un carissimo amico d’affetti, col quale non mi sono mai incontrato.
Ti confermo lo strangianome del turcone per Vincenzo Di Donna, sacerdote e storico torrese. Posseggo in fotocopia il “Vocabolarietto” inviatomi da un suo parente, il dottore Paolo Faticato.
Ma sul Turcone puoi consultare Nello, per motivi di parentela.


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