INIZIATIVE
DEL DSM
Il presepe è una terapia?
L’efficacia
di un gruppo di lavoro riabilitazione psichiatrica
di Pasquale Brancaccio |
Audiovisivi
e Salute Mentale
1°
Concorso Nazionale “Specchi Rotti e Lanterne Magiche”
di Cristina Tarallo
La Fondazione CeRPS,
il DSM della ASL Salerno
1 e il Dipartimento di Scienze della Comunicazione
dell’Università degli Studi di Salerno, bandiscono il 1°
Concorso Nazionale Specchi Rotti e Lanterne Magiche, per
produzioni audiovisive, di massimo quarantacinque minuti,
realizzati da Servizi di Salute Mentale, da Associazioni e
privati, dando la possibilità di partecipare a produzioni
di cortometraggi riservate alle cosiddette “ Fasce Deboli
“ , assistite sia da strutture pubbliche, sia private. Il
concorso riguarda quattro temi:
1- il disagio psichico;
2- perché affidarsi;
3- non sono solo;
4- memoria e speranza.

Logo
della ASL di Salerno 1 e del CeRPS
La scadenza è fissata al 30 aprile 2004, la fase finale si
svolgerà nei locali della ASL Salerno 1 Nocera Inferiore,
nel periodo di novembre 2004. Il concorso viene guidato da
una giuria di esperti che seleziona le opere. Verrà
valutata sia la qualità delle opere, sia la loro originalità.
Per partecipare bisogna pagare Euro 10 sul c/c intestato a
Fondazione CeRPS del
Monte dei Paschi di Siena agenzia di Nocera Inferiore,
A.B.I. 1030, C.A.B. 76270, la causale è obbligatoria,
dicitura esatta: “Partecipazione Concorso Nazionale di
Videoproduzioni”. I partecipanti devono inviare due copie
su supporto magnetico al seguente indirizzo: Fondazione
CeRPS -Via Libraia, 52, 84014 Nocera Inferiore(SA), entro il
30/04/2004. I dati idententificativi dell’autore
dell’opera sono necessari, così come l’indirizzo e-mail
ed altro materiale informativo. I dati ricevuti verranno
archiviati e saranno in dotazione della videoteca del DSM -
Salerno 1- Nocera Inferiore. Al vincitore sarà assegnato un
premio di Euro
3.000,00 (tremila) più vantaggi offerti da vari sponsor. Il
giudizio della giuria riguardo l’assegnazione del premio
è insindacabile. |
Nel mese di novembre ho attraversato momenti
difficili, ero confuso, un po’ “matto di bocca”, avevo
visioni e voci in testa ed era per me molto forte la
necessità di frequentare il mio Centro di Salute Mentale,
anche perché si avvicinava il Santo Natale
ed il nostro gruppo si organizzava per la creazione
del presepe. Quando mi ritrovavo con gli altri ragazzi del
Centro provavo una sensazione di benessere perché eravamo
impegnati alla costruzione del presepe ed ero contento solo
pensando che si rinnovava la festa più bella dell’anno.
Nel Centro si sono risvegliati nel mio animo i valori della
vita, che stavo perdendo man mano vivendo in strada, quali:
l’amicizia, il contatto sociale e la collaborazione con i
nostri superiori. Il nostro diretto responsabile, Vito, è
un bravo artista e ogni anno ci guida con passione alla
realizzazione del presepe, che abbelliamo ed esponiamo
all’ingresso del nostro Centro. |

“Il
presepe della UOSM
Torre del Greco: particolare”)
La fase di preparazione potrei considerarla una
vera e propria terapia mentale, soprattutto quando toccava a
me il compito di partecipare, sistemando le luci e
l’intero impianto elettrico. Mi divertivo anche guardando
gli altri: Maurizio che si impegnava ad andare avanti e
indietro sistemando materiali vari, Salvatore che rideva
sempre e Mimmo che s’incantava continuamente.
Vorrei ringraziare il Centro per avermi dato una grande
opportunità per stare meglio e per aver trascorso un Natale
ricco di gioia e serenità.
|
Tam-Tam
e Schizzo
Riabilitazione
psichiatrica e giornalismo
di Felice Gaglione |

Prima pagina della rivista
“Tam-Tam”
Nel mese di dicembre 2003
sono usciti due nuovi riviste d’informazione
interattiva: una a cura dell’ASL Napoli 5 –Unità
Operativa di Salute Mentale 80/90 di Castellammare di Stabia,
si chiama “Tam-Tam” e l’altra a cura del Dipartimento
di Salute Mentale dell’ASL Salerno1 UOSM di Nocera
Inferiore, “Schizzo”. Il primo è un coloratissimo
giornale di sedici pagine in carta patinata, con tinta
diversa per ogni coppia di foglio; il secondo è di dodici
facciate in carta lucida, di formato più grande, quasi
quadrato, con copertina in quadricromia e bicolore
all’interno e ricorda un po’ Integrazione.
I due ultimi periodici d’informazione, a scopo
riabilitativo per la salute mentale, offrono la possibilità
agli utenti dei rispettivi Dipartimenti di partecipare,
mediante gli articoli, sulle tematiche che coinvolgono la
nostra società.
“Un giornale per avviare un dialogo, un giornale per
comunicare” (Walter di Munzio, direttore editoriale di
Schizzo). “Per comunicare con noi puoi inventare il tuo
ritmo, libero da censure e privo di canone” (Maria
Giordano da Tam-Tam).
L’idea dei periodici è nata
dall’esigenza di collaborazione di persone, utenti e non,
che, attraverso le varie rubriche di cronaca, cultura, sport
e varie,
|
creano
occasioni di confronto ed interessi comuni con lo scopo di
crescere insieme.
Nel mese di dicembre 2003
sono usciti due nuovi riviste d’informazione
interattiva: una a cura dell’ASL Napoli 5 –Unità
Operativa di Salute Mentale 80/90 di Castellammare di Stabia,
si chiama “Tam-Tam” e l’altra a cura del Dipartimento
di Salute Mentale dell’ASL Salerno1 UOSM di Nocera
Inferiore, “Schizzo”. Il primo è un coloratissimo
giornale di sedici pagine in carta patinata, con tinta
diversa per ogni coppia di foglio; il secondo è di dodici
facciate in carta lucida, di formato più grande, quasi
quadrato, con copertina in quadricromia e bicolore
all’interno e ricorda un po’ Integrazione.
I due ultimi periodici d’informazione, a scopo
riabilitativo per la salute mentale, offrono la possibilità
agli utenti dei rispettivi Dipartimenti di partecipare,
mediante gli articoli, sulle tematiche che coinvolgono la
nostra società.
“Un giornale per avviare un dialogo, un giornale per
comunicare” (Walter di Munzio, direttore editoriale di
Schizzo). “Per comunicare con noi puoi inventare il tuo
ritmo, libero da censure e privo di canone” (Maria
Giordano da Tam-Tam).
L’idea dei periodici è nata dall’esigenza di
collaborazione di persone, utenti e non, che, attraverso le
varie rubriche di cronaca, cultura, sport e varie, creano
occasioni di confronto ed interessi comuni con lo scopo di
crescere insieme.

Prima pagina della rivista “Schizzo”
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