Anno II n. 10-12 Ottobre-dicembre 2002 

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Il Calendario
di M.T.

“Tempus fugit” dicevano gli antichi, ed è proprio così. Immaginate solo per un attimo la vita senza la cognizione del tempo saremo veramente disorientati, come lo sono coloro che non possono usufruire di un calendario. Tutte le giornate sarebbero uguali con la semplice alternanza del giorno e della notte. Certo non avremo l’ansia di correre dietro il tempo, ma sapete che monotonia la nostra esistenza? Forse è per questo che l’uomo inventò il calendario!
Il vocabolo "calendario" deriva da "calendae", parola che i romani utilizzavano per indicare il primo giorno d’ogni mese.

Il primo calendario d’uso popolare fu quello dell'anno bisestile 1636. I primi calendari si basavano sul movimento della Luna, come ad esempio quelli maya o indù. I babilonesi furono i primi a creare un calendario solare. Gli ebrei si regolavano sul calendario della Creazione; i giapponesi su quello della Sacra Fondazione del Mikado; i mussulmani su quello dell'Egira.
Calendario maya E' uno dei più antichi. L'anno aveva 365 giorni ripartiti in 18 mesi di 20 giorni ciascuno, più 5 giorni supplementari ogni anno.
Calendario atzeco L'anno azteco era di 360 giorni ripartiti in 18 mesi di 20 giorni. Ogni mesi aveva 4 settimane di 5 giorni.
Calendario maomettano E' un calendario lunare il cui anno consiste in 12 mesi lunari che raggiungono il ciclo dei calendari solari in circa 32 anni. I giorni vengono calcolati dal 16 luglio 622 d.C., il giorno dell' emigrazione di Maometto dalla Mecca a Medina.
Calendario egizio Gli egiziani dividevano l'anno in 12 mesi di 30 giorni ciascuno, con 5 giorni supplementari aggiunti ogni 12 mesi. L'anno egizio fu denominato "vago", perché cominciò in diverse epoche, in diverse stagioni dell'anno.
Calendario indù E' uno dei primi calendari lunisolari; l'anno viene diviso in 12 mesi, con un mese intercalato che reca lo stesso nome, inserito dopo ogni mese in cui
avvengano 2 lunazioni, e questo accade

La noia

di Maria Pasqua Di Donna

La noia è qualcosa che ti prende, quando arriva non sei capace di mandarla via, è come una malattia che ti colpisce e tu non sei capace di guarire.
Quando mi sento annoiata, anche se sto in compagnia di qualcuno mi sento sola e non so cosa fare. In effetti sono molte le cause della noia, quando ti senti un po’ depresso, eccola che arriva inesorabilmente, vorresti che essa durasse solo un momento, quando ce l’ hai non sai cosa fare, senti solo angoscia e un grande vuoto dentro, sai solo che prima o dopo passerà. A volte sono dei momenti interminabili, vorresti scomparire, specialmente quando stai in mezzo a tante persone e non sai cosa dire, cosa fare, speri solo che passi in fretta.
Insomma mi domando: “Perché esiste la noia?” Forse solo per farci apprezzare meglio quanto è bella la vita attiva

approssimativamente ogni 3 anni. L'anno comincia verso l'11 aprile.
Calendario cinese Un altro calendario lunisolare. L'anno inizia con la prima Luna nuova, quando il Sole entra in Acquario (agli inizi di febbraio). Consta di 12 mesi, con un mese intercalare ogni 30 mesi. Data dall'anno 2697 a.C. L'equivalente gregoriano dell'anno cinese 4647 è il 1950 d.C.
Calendario ebraico Anch'esso calendario lunisolare, ha inizio dal 3761 a.C., l'anno tradizionale della Creazione. Gli anni sono diversi l'uno dall'altro: l'anno regolare è di 353 giorni, l'anno perfetto di 354 o di 355, con un mese intercalato negli anni 3, 6, 8, 11, 14, 17 e 19. Ogni mese inizia con la Luna nuova.