Il
Toro
di Felice Gaglione |
La
poesia
Mamma
di Ida Balzano
Poeta non sono, ti canterò
questi pochi versi
affinché il tuo cuore li gradisca.
Mamma, che dolce suono ha questa parola,
oh mamma, stella raggiante del mio cuore,
infinita dolcezza della mia anima.
Amore indescrivibile,
gioia eterna della mia prima gioventù,
fine immacolato, luce dei miei occhi,
colomba bianca della mia vita,
gioia del mio cuore.
Dolce melodia di cherubini,
voce celestiale del mio animo,
sole splendente, luce dei miei passi,
poesia del mio canto,
amore del mio cuore.
Amore
di Antonello Di Letto
Amore, comm ‘ è strana stà parola
Che vo dicere "st ‘ Ammore"?
E’ na bella mericina?
E’ na dolce ninna nanna?
E’ na voce, è a voce e mamma
C’a te vene a sussurrà
"figlio mio te voglio bene,
sulo mai te lassarraggio,
‘o pensiero e mamma toia,
n’ sieme a te sempe starà"
E si ammore fosse e femmena?
Fosse chillo e na cumpagna
E na femmina c’affianco
Sempe a te rimanarrà
Fino a o juorno c’a o Signore
Sulo a uno lassarà
Ma l’ammore è pure e figlie
Chilli figlie assaie vulute
Chilli figlie desiarrate
C’a nu juorne vularranno
Chistu "nido" lassarranno
Comme tu faciste tanno
Ma si o core l’è ‘mparato
‘O ricordo e mamma è tanto
e mai scurdare putarranno
Te dimmanne ancora "ammore"?
Ma si tosto o scemunuto?
Vuò capì c’a chisto ammore |
Nun è cosa e tutte quante
L’ ja piantà, l’ ja cultivà
L’ ja fa crescere e arracquà
Ma si vene forte e bello
Stà sicuro, murarraje, ma l’ammore che
ha lassato,
miezo a gente camparrà.
Senza parlare
di Catello Caiazzo
Una vecchia sull’uscio di casa
Seduta su una vecchia seggiola,
intenta ancora a ricamare,
rapisce l’ultimo bagliore
caldo del sole.
Il viso solcato da rughe
Alza verso di me lo sguardo;
con quegli occhi spiritati
senza parlare.
Abbozza ad un sorriso di mamma,
nonna e vecchia, di quelle che ne
hanno passate.
In me tutto questo provoca
un senso di riguardo ed
anch’io come lei sorrido,
con la medesima tenerezza.
Malinconico moderato
di Anna Altamura
Funesto
calpesto
l’odiato timore
di un giorno migliore.
E’ un canto,
in un pianto,
mi reca il sano respinto sospetto
che sia di difetto
alla specie.
Perché giorno migliore
È questo,
che
di luci e d’ombre
fa pieno il paesaggio.
Nostalgico certo,
ma... offerto,
in dono a te
che sei la più bella. |
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S egno
di terra, fisso, negativo, femminile, governato da un
pianeta
poco noto agli astronomi, ma intuito, conosciuto e chiamato
X dagli astrologi.
Chiamerei questo pianeta Teseo, personaggio mitologico dell’antica
Grecia. In natura questo segno è identificato nei prati
verdi e fioriti, nei piacevoli profumi dell’aria, nei
colori che adornano i campi.

Il settore d’appartenenza del segno del
Toro è il secondo e riguarda l’aspetto fisico e
finanziario. Anatomicamente è legato alla gola. Il Toro, in
quanto segno di terra, ha senso pratico, è razionale,
laborioso, routinario e queste caratteristiche lo aiutano a
trovare la giusta direzione nella vita; è fondamentalmente
legato al passato, è attratto dai beni materiali e dai
guadagni.
Chi ha un forte secondo settore nel proprio quadro astrale
è interessato alle attività di agricoltore, allevatore di
bestiame, guardia forestale, banchiere, cassiere ed in
generale a tutti i lavori che lo pongono a diretto contatto
con il denaro.
Favorito dalla dominazione di Venere, che trova nel Toro il
suo domicilio base, il secondo segno zodiacale ha anche
senso estetico ed artistico, ha una voce gradevole e molti
artisti della musica sono infatti del Toro o segnati dal
secondo settore. Nelle relazioni sentimentali si dona con
romanticismo, sensualità e anche con molta grazia
venusiana.
Giove ha nel segno del Toro il suo domicilio d’esaltazione
rendendolo ottimista nella vita e donandogli altre
caratteristiche gioviali, quali gli studi universitari, la
conoscenza delle lingue, lunghi viaggi, lo sport, l’amore
per gli animali e il misticismo.
Gemelli
di F. G.
Segno
di aria, mobile, positivo, maschile, dominato dal pianeta
Mercurio.
In natura il segno dei Gemelli è identificato nella
primavera giunta alla sua ultima fase, la vegetazione è
più colorita, i fiori iniziano a mostrare le prime varietà
di frutti, le foglie si atteggiano verso l’alto
conquistando l’elemento aria, proprio del segno, gli
uccelli sono in un continuo cinguettio.
Come la natura inizia a comunicare così il pianeta Mercurio
ci caratterizza da bambini, quando incominciamo a muovere i
primi passi, a scandire le prime parole e a mostrare le
prime astuzie. Il Gemelli ha uno spigliata valenza
comunicativa, è affascinante, simpatico, intelligente ed ha
buone capacità nel commercio, nelle attività di
rappresentanza, nel giornalismo ed in generale in tutte le
attività svolte nelle relazioni con il prossimo. Il suo
settore di appartenenza, il terzo, riguarda i rapporti con
il mondo che più ci circonda; è il domicilio dei fratelli,
dei cugini, dei cognati, della radio, della televisione,
degli scritti ed in particolare di letteratura, della guida
di mezzi di locomozione per piccoli spostamenti, del
computer, del telefonino. Anatomicamente il Gemelli è
legato ai polmoni e alle braccia. Plutone trova nel terzo
segno dello zodiaco la casa di esaltazione, rendendolo
sensibile al sesso e all’occulto.
Un pianeta poco noto agli astronomi e denominato Y dagli
astrologi, trova in questo segno il suo domicilio base,
donandogli capacità lavorativa e senso di cura della
propria persona. |
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