Professa Basile ci può spiegare brevemente che
cos’è l’Università Popolare?
In Italia le prime Università Popolari sono
state fondate circa un secolo fa. In quell’epoca la cultura era
davvero un privilegio di pochi: il tasso di analfabetismo era
ancora elevato e solo una ristretta cerchia di privilegiati poteva
permettersi il lusso di studi superiori. Dall’altro lato, il
progresso delle conoscenze scientifiche avanzava sempre più
rapidamente: era chiaro che per migliorare le condizioni di vita
dei lavoratori e dei cittadini in genere, bisognava assolutamente
e urgentemente rendere la cultura un diritto di tutti. Nacquero
così le Università Popolari.
Quali sono gli scopi dell’Università
Popolare?
L’Università Popolare Vesuviana è sorta di recente a Torre
del Greco, grazie all’impegno e alla sensibilità culturale di
un folto gruppo di professionisti, con lo scopo di mettersi al
servizio di quanti non hanno potuto completare gli studi,
desiderano allargare i propri orizzonti culturali, o vogliono
riqualificarsi professionalmente, oppure intendono reagire al
rischio di emarginazione sociale o culturale. L’Università
Popolare Vesuviana è una libera associazione apartitica e
aconfessionale; è riconosciuta dalla Confederazione Nazionale
delle Università Popolari (CNUPI); aderisce alle direttive del
Segretariato Generale del Consiglio d’Europa di Strasburgo, e
collabora alla costituzione della Confederazione Europea delle
Università Popolari. L’ UPV conta l’adesione di circa
cinquanta soci, di diverse associazioni e di alcune scuole; ha
stipulato un protocollo d’intesa con il Centro Territoriale
Permanente per l’Educazione degli Adulti, con cui collabora
strettamente e costantemente, è socio fondatore della Scuola del
Corallo sita presso i Mulini Meridionali Marzoli, e lavora per l’istituzione
del Comitato Locale per la Formazione Permanente, previsto dalla legislazione
nazionale.
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Quali sono state le attività svolte?
L’attività accademica è programmata
annualmente nell’ambito dei tre dipartimenti operanti nel suo
seno: il dipartimento di Studi Umanistici, quello di Studi
Scientifici e quello di arte e spettacolo, diretti rispettivamente
dai proff. Armando Maglione, Antonio Brancaccio e Salvatore Flavio
Raiola; ed è approvata dal Consiglio direttivo, costituito da 10
membri e da me presieduto . Nell’anno 2001, sono stati
realizzati, in collaborazione con il CTP, i corsi di scrittura
creativa, di fotografia, di ricamo, di artigianato presepiale in
legno ed in metallo. La partecipazione, aperta a tutti e
completamente gratuita, è stata di oltre cento allievi. Abbiamo
inoltre avviato, in collaborazione con la libreria
"Alfabeta" e la Scuola del Corallo, un interessante
ciclo di "Appuntamenti con la scienza e con la poesia",
che ha riscosso particolare successo, grazie alla cura dell’organizzazione
e allo spessore culturale ed umano di valenti relatori.
Quali sono i programmi del 2002?
Per l’anno 2002 siamo nell’attesa dell’approvazione
ministeriale dei progetti presentati e daremo al più presto
notizia del nuovo programma accademico.
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Oltre alla buona volontà, cosa ci vuole per
partecipare alle vostre iniziative?
L’associazione, che non persegue, ovviamente,
obiettivi di lucro, si basa molto sul volontariato ed ha bisogno
del sostegno di quanti vedono nella cultura l’unica arma capace
di migliorare la qualità della vita di ciascuno.
Chi volesse unirsi a noi può fare domanda di
iscrizione presso la Libreria Alfabeta, Corso V. Emanuele, 134,
Torre del Greco, versando il contributo associativo di £. 80.000
annue (41,5 €).
Altre informazioni possono essere richieste
tramite:
Tel: 081/8834023
333/3232420
e-mail: upv@libero.it
http://digilander.iol.it/upv
indirizzo postale:
Università Popolare Vesuviana
Via
Pagliarelle, 9
Torre del Greco
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