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Il cattivo
insegnamento
di Felice Gaglione |
Tempi
difficili
di Mimmo Matrone
Sì in questi ultimi tempi la vita è difficile proprio
per tutti!
Cominciamo dai giovani che non trovano lavoro e si scagliano contro i loro
genitori. Divorzi che crescono di numero all’infinito, bambini
abbandonati, fame e miseria, omicidi, malattie incurabili, guerre, emigrati,
teppisti, ecc.
Sono poche le persone oneste, pochissime, eppure l’uomo riesce a
passeggiare nello spazio come più gli piace, tecnologie avanzate, ricerche
scientifiche, più l’uomo sconfigge una malattia e più n’escono delle
nuove.
Io mi domando e dico: "Non sembra anche a voi che siamo agli ultimi
tempi di questa vita?"
Stiamo dando l’ultimo calcio a questa sfera terrestre, siamo nel
"recupero", tra poco sentiremo il fischio dell’arbitro e finirà
questa partita. I vincitori avranno il premio, che è la vita eterna e i
perdenti andranno nello stagno di
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Le
ultime due guerre mondiali, che sconvolsero il mondo, posero fine
alla pace e al libero commercio. I cittadini di tutto il mondo
incominciarono ad avere paura e quando iniziò la corsa agli
armamenti nucleari persero la padronanza delle terre coltivate e
dei territori d’appartenenza.
Molti emigrarono per far valere i diritti umani e di libertà, ma
non ci riuscirono e divennero schiavi del capitalismo; altri
ancora tentarono di rivendicare i loro diritti attraverso società
clandestine malavitose, ma finirono la loro carriera più poveri
di prima.
Oggi la violenza è presente negli occhi dei giovani.
Le generazioni che si sono avute nel |
corso degli ultimi
anni hanno ereditato la malvagità dei popoli antichi. A farne le
spese sono soprattutto i più deboli!
Le generazioni sensibili, che si fanno trascinare dalle emozioni,
non riescono a controllare le loro azioni, in quanto privi di
coscienza. Sono attratti da tutto ciò che esiste sul mercato,
legale e no.
L’educazione familiare è importante per dare un’impronta al
futuro del minore, ma quando non si è in armonia con la società
ciò non avviene perché sono dapprima i genitori che non
conducono una vita sana. I figli che fanno? Proprio loro, i più
sensibili, non fanno altro che imitare il cattivo insegnamento. |
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