Preparazione dell’Infiorata  
di S. Maria L
a Bruna: le regole e le tecniche

La preparazione dell’Infiorata avviene segue un percorso segnato da varie tappe, ognuna delle quali è scandita da tempi tecnici, che non permettono di proseguire per la tappa successiva se non è stata espletata quella precedente.
Si comincia nel mese di Ottobre di ogni anno, con l’aggiornamento e l’approvazione del Regolamento da parte del Comitato organizzatore.
Nel contempo, si invia la documentazione e la richiesta di patrocinio morale e di certificazione per credito formativo all’Ufficio Scolastico Regionale del Ministero della Pubblica Istruzione, perché possano informarne gli Istituti interessati e questi, a loro volta, inserire la manifestazione nei progetti educativi e di crescita professionale che gli alunni potranno avere a disposizione nel corso dell’anno scolastico.
Successivamente, nel mese di Gennaio dell’anno in cui si svolgerà la manifestazione, si passa all’invio del Regolamento e della Domanda di partecipazione, accompagnati da una lettera di presentazione della manifestazione a nome e a firma del parroco, a tutti i gruppi interessati, tramite fax , @ mail o posta prioritaria.
Alla scadenza della data per la presentazione delle domande di partecipazione si fa il punto per vagliare le richieste di partecipazione che sono pervenute.
Alla scadenza della data per la presentazione del bozzetto e della relazione, che ne descrive le motivazioni, il Comitato organizzativo raccoglie i bozzetti pervenuti e li pone al vaglio di una commissione, che giudicherà, in base a specifiche caratteristiche tecniche che si richiedono all’elaborato, affinché possa essere ingrandito e realizzato come opera infiorata, quali, tra quelli presentati, saranno ammessi a partecipare alla “mostra dell’Infiorata”.
A questo punto, comincia il laborioso lavoro del calcolo dei fiori e dei colori di ogni bozzetto.
Infatti, per ogni disegno bisogna calcolare, con un lieve margine di errore, quanti fiori di ogni colore servono per realizzare ogni opera.