Anno I
Febbraio 2002 
n. 2

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Mariella
La forza dell’amore supera il disagio psichico e la disperazione
di Luigi Fiorini

Sono Luigi Fiorini, il papà di Mariella, una ragazza trentenne, che ha avuto la sua prima grande crisi psichica a ventanni e da allora ha subito cinque ricoveri in cliniche psichiatriche, sempre in Trattamento Sanitario Obbligatorio, in media uno ogni due anni. Alla penultima crisi, addirittura, si è inconsapevolmente defenestrata dal terzo piano, riportando varie gravi fratture dalle quali è perfettamente guarita.
Penso sia stata davvero miracolata e solo Iddio sa le mie pene e quanto Gli sono grato. Forse la mia fede, che è incrollabile e profonda, per assurdo ha operato il miracolo.
Qual è la patologia che affligge Mariella?


Sono passato con lei  attraverso le cure di molti
terapeuti, con ore e ore di sedute e lunghe attese, ottenendo varie diagnosi della sua malattia, con etichette diverse, delle quali la più frequente è stata la schizofrenia.
Illuminante è stato quello che disse un famoso psichiatra del "Frullone" alla fine di un colloquio con Mariella: "In psichiatria non si è mai scritto e mai letto del suo caso", non rilasciando alcuna diagnosi precisa.
La dovuta premessa è necessaria per evidenziare che in psichiatria il disagio psichico è imperscrutabile ed è difficilmente etichettabile. La scienza medica nonostante i suoi sforzi, ha tanta, tantissima strada da percorrere, del tutto inesplorata.
Guardo oggi Mariella, che attraversa un


buon periodo (e speriamo che duri) di equilibrio e mi sembra impossibile paragonarla a quella delle crisi precedenti. Attualmente ella non prende psicofarmaci e le uniche terapie naturali sono state: una grande soddisfazione letteraria (le pubblicano una sua raccolta di poesie) e l’incontro con l’amore.
Questi pazienti sono persone ipersensibili, che hanno bisogno di sentirsi integrate e realizzate con eventi positivi. L’amore è un elemento condizionante il loro equilibrio.
Nonostante i gravi disagi che la famiglia ha sopportato durante le sue crisi, noi tutti siamo stati fiduciosi nel suo futuro, formando un fronte unico contro la malattia. L’amore è la vera unica terapia!

Mariella