OLTRE LA SCUOLA  35

di Francesca Mari

Una scuola in cui l’ordine, la pulizia, il dovere e l’operosità convivono con il divertimento, la serenità e l’interazione tra allievi e professori! Può sembrare un’immagine tratta da un libro di fiabe eppure è l’impressione che si ha entrando proprio in una scuola torrese: l’Istituto Comprensivo Statale "F. D’Assisi", che comprende sia le scuole elementari sia le medie inferiori.
Sebbene sia situato in una zona a rischio, l’istituto, avvalendosi di una struttura nuova e perfettamente funzionale, dotata di due palestre, una biblioteca, una sala teatro, e diversi laboratori, costituisce una vera e propria officina in cui, oltre che nelle attività didattiche, gli allievi sono impegnati in diverse attività che svolgono secondo le proprie attitudini, grazie al progetto di Ampliamento di Offerta Formativa. Dallo sport al teatro, dalla pittura al fai da tè, dalla ricerca storica e archeologica alla critica d’arte fino al mondo della tecnologia e dell’informatica: un vero laboratorio di arti mentali e manuali che vede impegnati bambini e docenti diretti da un preside affabile e generoso che, anziché rivestirsi di autorità, preferisce comportarsi come un simpatico giullare stabilendo un rapporto umano coi suoi allievi:
"Questa più che una scuola- dice il preside, Giuseppe Lombardo- è una grande famiglia. Ed è inevitabile, in una zona a rischio come questa, dove molte famiglie non capiscono ancora l’importanza della scuola, fare in modo che i bambini ci vengano con piacere, che si trovino a proprio agio e che siano continuamente stimolati. Non serve, in questo ambiente, usare le maniere forti, bisogna conoscere il carattere e la situazione familiare di ognuno di loro e capire i loro comportamenti e le loro esigenze. Io sono il padre di

tutti loro, e non vado via di qui, perché ho paura che nessuno possa più sorridergli". Il metodo umano del preside ha dato buoni frutti ed anche i fanciulli più riottosi si sono impegnati, nel corso dell’anno, sia nello studio che nelle attività extrascolastiche, i cui risultati positivi sono stati mostrati durante una manifestazione durata tre giorni, dal 28 al 30 maggio, per la celebrazione del decennale dell’Istituto (ristrutturato nel 1992).
Per questa occasione è stata allestita, nella scuola, una vera e propria mostra, aperta alla cittadinanza, di tutti gli elaborati prodotti dagli allievi. Dai laboratori artistici di pittura, ceramica e pittura su vetro, sono emersi dei veri e propri capolavori che a guardarli sembrano prodotti da mani esperte: quadri, vasi in ceramica, busti e calchi prodotti con eccezionale maestria.
Decorano i muri dell’edificio immagini documentate della storia, l’archeologia, la speleologia torresi, prodotte dai laboratori di fotografia e ricerca storica.
Dal laboratorio di informatica, che durante l’anno ha avvicinato gli allievi al PC ed ai programmi Microsoft Word, Power Point e Publisher, sono usciti diversi inviti, presentazioni ed elaborati prodotti coi programmi suddetti.
Ancora oggettistica, prodotta magistralmente, nei laboratori di falegnameria, taglio e cucito, ricamo e addirittura dolcetti preparati al momento, nel laboratorio di cucina.
In mostra, inoltre, anche le rassegne di alcune attività compiute negli anni trascorsi, i premi vinti per la scuola di ballo e per i risultati raggiunti con la realizzazione del cosiddetto "Progetto Europeo", tenutosi per due anni, grazie al quale la scuola ha fornito corsi di restauro, di floricoltura, di falegnameria ed estetica agli allievi che avessero voluto intraprendere queste strade.
L’istituto, inoltre, con la collaborazione della Protezione Civile, organizza corsi di soccorso educando gli allievi alla rianimazione cardiovascolare ed al massaggio cardiaco e, poiché la grande famiglia che vi vive ha un cuore grande, sostiene cinque adozioni a distanza.