Anno III
Novembre dicembre
2003 n. 11-12

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Direttore Responsabile
Walter Di Munzio
e-mail: wdimun@tin.it
Direttore Editoriale
Maurilio G. M. Tavormina
e-mail:
mtavor@libero.it

Hanno collaborato a questo numero:
Anonima Italiana, Ida Balzano, Mark Bauer, Lucio Bonelli, Pasquale Brancaccio, Vittorio Cappa, Giuseppe Della Monica, Francesco De Stefano, Carla Di Cristo, Sabatino Falanga, Felice Gaglione, Assunta Genio, Antonio Giordano, Salvatore Guida, Luigi Intoccia, Mangiafuoco, Mimmo


Matrone, Eugenio Nemoianni, Giuseppina Noto, Gianfranco Oliviero, Ciro Perrotta, Adele Pisapia, Vincenzo Riccio, Martha Sajatovic, Anna Maria Sorrentino, Enrica Sorrentino, Cristina Tarallo, Dominique Tavormina, Floriana Vergaro.

Buon anno 2004 
                                                      
di Maurilio Tavormina


 Foto dell’opera in copertina
Il presepio di Greggio (cm 270 X 230) – Assisi, Basilica Superiore San Francesco – Giotto,1296. E’ raffigurato il presbiterio di una chiesa in cui si svolge la sacra rappresentazione. Le parti qualitativamente più forti sono il Santo con il Bambino e gli oggetti in prospettiva: il presbiterio, la tribuna, la croce ed il leggio. Splendidi il retro della croce inclinata ed il leggio snodato verso lo spettatore.”

E’ da poco trascorso  il terzo Natale di “Integrazione” e nel ringraziare coloro che ci hanno aiutato a crescere nel cammino editoriale e riabilitativo psicosociale mi unisco alla redazione del giornale nel porgere a tutti infiniti auguri di Buon Anno. Che il 2004 possa essere foriero di salute e benessere, che vi permetta di realizzare le vostre aspirazioni e ci porti in un mondo migliore.
In particolare do i miei più fervidi auspici e congratulazioni al direttore responsabile Maria Rita Cuccurullo, al direttore editoriale Walter Di Munzio e alla redazione, per il primo numero del periodico “Schizzo”, bollettino di cultura e d’informazione a cura di utenti ed operatori del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Salerno 1.
Esprimo i migliori voti augurali e i complimenti al Direttore Responsabile Massimo Tito, alla Direzione Amministrativa e commerciale “Lyuba” Onlus e a tutta la redazione di “Tam-Tam” per la pubblicazione del loro primo numero, periodico d’informazione interattiva a cura dell’ASL Napoli 5 – UOSM 80/90 di Castellammare di Stabia. Due nuove riviste di riabilitazione e psichiatria, edite recentemente nella realtà campana, dalla Pibiesse srl di Nocera Inferiore, la prima e dalla Cooperativa litografi Vesuviani di San Giorgio a Cremano, la seconda, in ordine di pubblicazione.

 Fine ed inizio anno: tempo di
bilanci e di progetti. Anche nel 2003 abbiamo avuto una cadenza
bimensile, circa, indubbiamente i tempi di elaborazione del giornale non sono ancora ottimali, ma sono pur sempre buoni. Ci sono stati dei cambiamenti nella redazione. Gli aspetti positivi, a mio avviso, sono stati il progressivo impegno a migliorare la qualità e i contenuti degli articoli, oltre alla costante e concreta integrazione in varie realtà territoriali e figure professionali.
 E’ con immensa soddisfazione che, in questo numero, con un articolo scientifico di due valenti ricercatori universitari americani, Martha Sajatovic e Mark Bauer, inauguriamo una nuova rubrica: Estero. Il nostro giornale ha contatti internazionali, oltre che nazionali e regionali. Gira un po’ anche oltreoceano, in America, nell’Ohio all’Università del Cleveland e in Belgio, Université Catholique de Louvain e ancora  a Bruxelles, presso l’Associazione Medica Europea. Illustri clinici di fama internazionale si sono complimentati con noi per il lavoro svolto e sono contenti di partecipare ad una reale integrazione internazionale con i loro articoli e con quelli dei loro pazienti. Chi sa, forse riusciremo a fare in un domani un giornale di riabilitazione psichiatrica europea. Questo è il nostro augurio migliore oltre quello di potenziare i contatti e la diffusione locale, regionale e nazionale.
 


Leggete e diffondete "Integrazione"
pubblicazione onlus
della ASL Napoli 5 - Torre del Greco

 UOSM  di  Torre  del  Greco


dr. Eugenio Nemoianni,
direttore f.f. UOSM Torre del Greco”

UOSM
di Torre del Greco

programmi operativi

di Eugenio Nemoianni

Con grande emozione ho accettato la nomina di Direttore f.f., che mi è stata conferita in questa Unità Operativa di Salute Mentale.

Per tale motivo rivolgo un sentito ringraziamento alla Direzione Strategica dell’ASL Napoli 5 per la fiducia rivolta alla mia  persona.
All’interno del nostro Servizio penso di non aver bisogno di presentazione in quanto vi lavoro da più di quattro anni due dei quali trascorsi come Responsabile del Centro di Salute Mentale.
Pertanto, sia gli operatori che gli utenti e i loro familiari mi conoscono ed io conosco loro: ciò, sicuramente, non solo faciliterà i compiti che sono chiamato a svolgere ma sarà anche un valido stimolo a meglio operare nel campo della Salute Mentale del Distretto 85.
Accennerò brevemente ai punti più salienti del programma sul quale, unitamente ai miei collaboratori, lavorerò affinché vengano raggiunti obbiettivi tesi, precipuamente, alla valorizzazione della persona sofferente. Essi si articolano secondo tre direttive: la prima consiste nel dare un maggiore impulso all’assistenza domiciliare rivolta ad utenti portatori di  forme gravi di psicosi seguendo progetti personalizzati,

condivisi sia dai pazienti che dai loro familiari; la seconda prevede la  prosecuzione e il potenziamento delle attività riabilitative che già da tempo si svolgono presso il nostro Servizio e che ne rappresentano un vero e  proprio modus operandi.
Quelle appena descritte appaiono delle priorità che si inscrivono in tanti altri compiti di istituto che, nonostante le attuali scarse risorse sia umane che strutturali, cercheremo di adempiere nel migliore dei modi. Sono sicuro che in tale lavoro sarò validamente affiancato da tutti gli operatori del Servizio e validamente sostenuto dall’affetto che gli utenti e i loro familiari mi hanno sempre dimostrato. Un grazie a tutti. 
 La terza direttiva è tesa a  creare una maggiore integrazione del Servizio, non solo con altre specialità cosiddette di “confine” ( SERT, geriatria, neuropsichiatria infantile, medicina legale), ma a ricercare anche opportunità di stretta collaborazione con la Direzione del Distretto 85 e con altri soggetti pubblici previsti dalla Legge n. 328 dell’8/11/00.