Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « RASSEGNA STAMPA TORRE 11-10-07 »
Your browser doesn't support java or java is not enabled!
Pagina 1 di 2 - 1   2   Avanti >  Ultima Pagina >>
ID: 7591  Discussione: RASSEGNA STAMPA TORRE 11-10-07

Autore: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Scritto o aggiornato: domenica 11 novembre 2007 Ore: 16:24

Pigia la freccia per l'ascolto, regola il volume

TORRE DEL GRECO; CORTEO PER NO ALLA CHIUSURA DEL 'MARESCA'

Un corteo per le strade del centro per dire no alla paventata chiusura dell'ospedale Maresca di Torre del Greco (napoli). Associazioni e cittadini sono scesi in piazza oggi per fare sentire la loro voce a favore del presidio di via Montedoro, gia' interessato dal trasferimento di alcuni importanti reparti in altre strutture della provincia di napoli e nel quale a breve dovrebbero iniziare importanti lavori di ristrutturazione. Interventi che porteranno via altre divisioni: in via temporanea secondo l'Asl napoli 5,in maniera definitiva secondo le voci raccolte dalle associazioni torresi. Le associazioni hanno organizzato il corteo che, partito dalla villa comunale, si e' snodato per le strade del centro (via Diego Colamarino, via Salvator Noto, via roma) prima della conclusione sempre all'altezza della villa di corso Vittorio Emanuele, dove e' stata data lettura del testo di una lettera aperta sottoscritta dai manifestanti e indirizzata tra gli altri al ministro della Salute, Livia Turco, al prefetto di napoli, Alessandro Pansa, al presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, all'assessore alla Sanita' della Regione, Angelo Montemarano, al direttore generale dell'Asl napoli 5, Gennaro D'Auria.
'Il motivo che ci ha indotto a manifestare - spiegano gli organizzatori del corteo - e' dettato dalla necessita' di salvaguardare il diritto alla salute. Si tratta dell'ennesimo tentativo di privarci dell'unica struttura ospedaliera pubblica del territorio: l'ospedale Maresca, che soddisfa il fabbisogno sanitario della nostra citta' ma anche di Ercolano, Portici e San Giorgio a Cremano'.
'I comitati di quartiere e le associazioni di volontariato - si legge ancora - gia' nell'ottobre del 1999 furono impegnati sulla problematica con l'amministrazione guidata dal sindaco Del Giudice, con il direttore generale dell'Asl napoli 5 e il direttore sanitario del Maresca.
Tutto appariva in via di risoluzione. Invece ci ritroviamo a ridiscutere della possibile chiusura dell'ospedale. Anche dalla conferenza dei sindaci dei comuni interessati, tenutasi nei primi giorni di ottobre, non sono emerse rassicurazioni attendibili sul futuro del Maresca, ospedale al servizio di circa 300mila utenti'.

Fonte www.campaniasanita.it

 
 
Your browser doesn't support java or java is not enabled!
Pagina 1 di 2 - 1   2   Avanti >  Ultima Pagina >>

ID: 7601  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 11 novembre 2007 Ore: 16:24

Rinasce lo storico Teatro di Torre del Greco
Il Multisala Teatro Corallo per la stagione 2007/2008 riparte con un programma teatrale di tutto rispetto e con una voglia e una spinta nuova. Dopo la ristrutturazione del 2000, che ha permesso alla storica struttura di Torre del Greco di diventare anche cinema-multisala, il Teatro rinasce e diventa autonomo nella gestione, grazie agli sforzi della Zorba srl, proponendo spettacoli d’importanza nazionale e aprendosi a diversi pubblici e con target mirati.
Sospesa la collaborazione artistica con il Teatro Pubblico Campano, che perde una delle realtà più importanti sul territorio regionale, il Teatro Corallo si lega a un nuovo network nazionale: Voglia di Teatro. Questo nuovo circuito raggruppa alcuni dei più importanti teatri in ambito nazionale con l’intento di creare una giusta e fruttuosa collaborazione per la ri-distribuzione degli spettacoli in ambito locale.Con questa stagione riprende, così, la storia di uno dei teatri più importanti della Campania. Costruito negli anni 40 l’ex Politeama Corallo ha visto alternarsi sul suo palco nomi importanti del teatro mondiale: Eduardo De Filippo, Carlo Dapporto, Wanda Osiris, tra gli altri, oltre alcune delle compagnie di ballo più importanti del mondo, come quella della Scala di Milano e quella del Bolscioi di Mosca.
Inoltre il Multisala Teatro Corallo è formato da un’ampia struttura dotata da tre sale cinematografiche più una quarta che funge anche da sala Teatro di ben 450 posti a sedere; con un palco di dimensioni uniche e ampi camerini per ospitare le compagnie teatrali; di un accogliente bar – il Degusta Wine Bar - che costituisce un'ottima occasione per "fare salotto" in compagnia di amici e conoscenti, e prossimamente anche di una sesta struttura che si concretizzerà in caffè letterario pronta ad ospitare conferenze, presentazioni di libri, incontri culturali e forum artistici. Insomma la migliore struttura polifunzionale specializzata nel settore cinematografico - teatrale e culturale presente nell’area vesuviana.

Fonte http://www.multisalacorallo.it


ID: 7597  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 11 novembre 2007 Ore: 03:54

L'ON. TORRESE ARTURO SCOTTO,
IL PIU' GIOVANE DEL PARLAMENTO
La questione delle costruzioni nel borgo di Casapozzano approda in Parlamento. Il deputato della Sinistra Democratica, Arturo Scotto, 29 anni, di Torre del Greco, ha presentato ieri mattina un’interrogazione a risposta scritta indirizzata ai ministri della Cultura e degli Interni.

Nel documento si legge: «Premesso che il decreto 12/21987 dichiara l'interesse culturale del “Castello di Casapozzano” con giardino sito in Orta di Atella (Caserta), frazione Casapuzzano, ai sensi della legge 1089/1939; che dal 10 ottobre 2007, in prossimità dell'area indicata dal predetto decreto, si susseguono numerosi movimenti di terra e abbattimenti di edifici mediante mezzi pesanti, autorizzati dal Comune; che, come denunciato pubblicamente e agli organi competenti, da numerosi cittadini e dal locale circolo di Legambiente, tali movimenti stanno producendo gravi danni alla struttura del Castello, con l'emergenza di evidenti crepe lungo le mura perimetrali prospicienti alla piazza del Borgo; che il Borgo di Casapozzano, in particolare i palazzi che si affacciano sulla piazza del Borgo, sono da considerarsi cornice unica e caratterizzante del contesto urbano in cui il castello tutelato ai sensi della legge 1089/1939 è insediato , si chiede di sapere se i ministri interessati intendano, per quanto di competenza, intervenire tempestivamente, nei modi e nelle forme che riterranno più opportuni, al fine di interrompere i lavori che hanno provocato tale danneggiamento al Castello di Casapozzano; se intendano provvedere ad imporre il “Vincolo indiretto” su tutta la piazza del Borgo di Casapozzano, ai sensi dell'articolo 45 del decreto legislativo 42/2004». Ricordiamo che l'area del borgo di Casapozzano interessata da nuove costruzioni è stata messa sotto sequestro, lo scorso 25 ottobre, dai carabinieri del nucleo di tutela dei Beni Culturali che, su segnalazione del circolo di Legambiente, hanno denunciato due persone a piede libero e messo i sigilli a 5mila metri quadri di terreno nella zona.

Fonte www.pupia.tv


ID: 7596  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 11 novembre 2007 Ore: 03:49

ULTIME NOTIZIE SUL DEPURATORE
A TORRE DEL GRECO
Ieri mattina incontro a Palazzo Baronale sulla “questione depuratore” a Villa Inglese. L’impianto di depurazione delle officine grandi riparazioni di Trenitalia che dovrebbe essere realizzato a Torre del Greco, insisterebbe su una zona, a circa 300 metri dal confine degli stabilimenti, che oltre ad essere a rischio Vesuvio confina con zone di elevato interesse paesaggistico.
L’area è stata considerata dalla Regione Campania e da un apposito studio, idonea alla realizzazione dell’impianto che, secondo il progetto della WISCO, dovrebbe essere un “polo ecologico” in tre sezioni: servizi generali, trattamenti, abbattimento odori.
In Consiglio Comunale la città si è opposta alla realizzazione del depuratore. Il sindaco di conseguenza, ha commissionato alla professoressa Triassi e al personale della sezione igiene del Dipartimento di Scienze Mediche Preventive dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” uno studio di valutazione degli effetti sull’ambiente del nuovo impianto. I rilievi e le analisi sono cominciati nell’agosto scorso.
Il depuratore dovrebbe trattare, oltre che reflui organici provenienti dalla città e da altre zone anche rifiuti pericolosi e tossici (liquidi di concia, fanghi da operazioni di lavaggio, contenenti pitture e vernici, oli dispersi, emulsioni e soluzioni per macchinari, liquidi prodotti da trattamento anaerobico di rifiuti urbani, etc) ed è da sottolineare il fatto che lo studio commissionato dalla Regione per valutare l’idoneità dello stabilimento è fatto sulle opere murarie. Mancano invece studi sull’impatto ambientale che provocherebbe il trattamento dei rifiuti.
In pratica si è accertato che il sito è idoneo per la lavorazione, ma non si è considerato l’effetto che il trattamento di rifiuti tossici può avere sull’ambiente, sulla flora, sugli animali e soprattutto, sui torresi.
La Triassi, nello studio commissionato dal sindaco Borriello, ha voluto ovviare a queste mancanze, con una valutazione preliminare a cui seguiranno quindi ulteriori studi. Dai campionamenti e dalle analisi è risultata una costa già inquinata da colifecali e da alti livelli di azoto e fosforo. Due elementi che a lungo andare portano alla proliferazione batterica e all’aumento delle alghe con conseguente diminuzione dell’ossigeno e morte dei pesci.
Dalle analisi effettuate la Triassi afferma che per i livelli di “contaminazione biologica” le acque costiere di Torre del Greco richiedono interventi di bonifica e di ripristino ambientale. Le condizioni attuali anzi non consentirebbero la realizzazione del depuratore in questione.
Il Sindaco Borriello ha tenuto a precisare che la decisione della delocalizzazione dell’impianto delle Officine Grandi Riparazioni di Trenitalia è stata presa, per competenza, dalla Regione. Tuttavia l’Amministrazione Comunale farà il possibile per dar voce ai cittadini e rispondere alle loro richieste di tutela dell’ambiente e della salute prima di tutto. Ora partirà la seconda fase del percorso intrapreso per contrastare la realizzazione del depuratore, l’Amministrazione valuterà i risultati della ricerca per definire puntualmente le tappe che la dovranno seguire.

Alessandra Manca

Fonte www.capitoloprimo.it


ID: 7595  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 11 novembre 2007 Ore: 03:35

NAPOLI, SAN GENNARO:
RIAPRE IL MUSEO DEL TESORO

Ricordate il Film IL TESORO DI S. GENNARO con Nino Manfredi?

Il Museo del Tesoro di San Gennaro, al suo quarto anno di attività, ha ottenuto l’autorizzazione dalla Real Deputazione di esporre i gioielli che fanno parte delle donazioni ricevute dal Santo Patrono di Napoli nell’arco di sei secoli.
L’inaugurazione è stata fissata per mercoledì 14 novembre prossimo. La mostra rimarrà aperta al pubblico per quattro mesi.
Si tratta di quello che nella fantasia popolare viene ritenuto il vero tesoro: circa 15 pezzi di inestimabile valore, opera degli orafi e degli artigiani napoletani, donati a San Gennaro da regnanti, papi, nobili famiglie.

La Mostra stabilirà un primato: i Gioielli del Tesoro di San Gennaro superano, come valore stimato, persino il Tesoro della Corona d’Inghilterra.
L’occasione eccezionale, come tutto il programma di restauro e di esposizione del Museo di San Gennaro, è realizzata grazie alla collaborazione di Telecom Progetto Italia, la realtà del Gruppo Telecom Italia attenta a lavorare al fianco delle istituzioni più prestigiose del paese operanti nel campo della cultura.
Progetto allestimento
La Mostra intitolata “I gioielli più preziosi del mondo” rappresenta uno degli eventi culturali napoletani più importanti del secolo e quindi merita un allestimento che possa far risaltare l’importanza e la bellezza dei capolavori, ma anche un imponente servizio di sicurezza.
I gioielli saranno esposti al secondo piano del palazzo della Deputazione nei nuovi locali appena ristrutturati ed annessi al Museo per le esposizione.
Sicurezza
Un imponente servizio di sicurezza vigilerà sui gioielli del tesoro di San Gennaro. Saranno infatti installate tutte le teche espositive con vetro blindato antiesplosivo, saranno blindati gli accessi più esposti, sarà creato un sistema di riprese a circuito chiuso collegate sia alla centrale operativa del Museo stesso sia al sistema di controllo di un Istituto privato, sia al “Dipartimento tutela beni culturali dei Carabinieri”. Sarà inoltre realizzato sia un sistema complesso anti-intrusione sia una gabbia di raggi laser. Oltre naturalmente ad una guardiania armata 24 ore su 24. Si dovrà inoltre provvedere al trasporto eccezionale dai caveau alle sale espositive e alle relative assicurazioni.
“I gioielli del Tesoro di San Gennaro”
Quelli che verranno esporti dal 14 novembre 2007 sono gioielli di inestimabile valore non soltanto economico ma anche artistico. Commissionati nel corso di sette secoli da sovrani, regine, papi e uomini illustri, questi autentici capolavori dell’arte sono stati realizzati dagli orafi di scuola napletana. Non c’è stata dinastia che abbia regnato su Napoli e che non abbia in qualche misura lasciato traccia ben visibile di sé attraverso doni preziosi al Patrono della città.

Fonte primapress.it


ID: 7594  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 11 novembre 2007 Ore: 03:29

Via Del Monte, partono i lavori di allargamento
La strada sarà chiusa al traffico da lunedì 12 novembre

Ha avuto finalmente inizio uno dei progetti più discussi dalle varie amministrazioni comunali avvicendatesi nel corso degli anni: l’allargamento di via del Monte. I lavori sono partiti lunedì 5 novembre, e la chiusura al traffico è stata stabilita invece per lunedì 12.
Notevoli i vantaggi che comporterà l’allargamento della carreggiata, così come saranno notevoli i disagi per la chiusura al traffico di una via che conduce in molti luoghi pubblici: campi sportivi, ristoranti, stazione della Circumvesuviana e perfino una scuola. Il periodo stabilito per compiere gli interventi di ristailing è di circa sei mesi, mentre il risultato finale interesserà il tratto di strada che va dall’incrocio con via Nazionale, al ponte dove transitano i treni della circumvesuviana. Un “lavoretto” che costerà all’amministrazione comunale 190mila euro, ma che a quanto pare ha le sue origini già nella lontana amministrazione “Del Giudice” . Da allora infatti, si discute un progetto del genere che però ha avuto sempre ostacolazione varie, che ne hanno impedito la realizzazione. Che il sindaco Borriello abiti in quella zona, sarà forse una ulteriore garanzia dello svolgimento dei lavori?

Paola Russo

Finte: www.latorre1905.it


ID: 7593  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 11 novembre 2007 Ore: 03:24

Costa Vesuvio ha partecipato alla BTC

Anche il consorzio Costa del Vesuvio Convention & Visitors Bureau è stato presente all'ultima BTC, una della più importanti fiere internazionali in Europa, specializzata nel settore dell’organizzazione di eventi, che si è appena conclusa a Roma. Giunta alla sua XXIII edizione , BTC ha ospita i più qualificati operatori della domanda e dell'offerta congressuale e dei viaggi incentive e, per la prima volta , si è svolta nella nuova Fiera di Roma , location che si appresta a diventare una delle più importanti realtà fieristiche italiane.A distanza di un anno, il consorzio si è presentato al mercato fieristico “da solo”, in qualità di entità imprenditoriale capace di soddisfare le esigenze del menage turistico e le molteplici richieste di aggiornamento degli operatori addetti al settore. A credere in questo progetto e a sostenerlo Giovanna Martano, Assessora al Turismo della Provincia di Napoli, “La presenza comune alla Borsa del Turismo Congressuale di Roma rappresenta un’occasione fondamentale per il Consorzio Costa del Vesuvio, una realtà nata recentemente grazie alla convinzione di istituzioni e attori privati- dichiara l’Assessore:
- Il confronto con gli operatori del settore e con il mercato ha costituito una prima verifica sul progetto che abbiamo messo in campo, nella convinzione che, per sviluppare turisticamente l’area vesuviana, ci sia la necessità di fare sistema. Sono convinta che, nei prossimi anni, attraverso progetti seri e interventi strutturali per aumentare il numero di posti letto, allo stato attuale carente, l’area vesuviana potrà diventare una meta privilegiata per l’organizzazione di congressi nazionali e internazionali.” Queste le premesse dell’Assessorato al Turismo della Provincia di Napoli, che sottolineano l’importanza di collaudare un sistema di progettazione e realizzazione di interventi formativi mirati, rispondenti alle esigenze delle imprese, analizzare i fabbisogni nel processo di costruzione ed implementazione di politiche e strumenti, in materia di formazione, sviluppo e, naturalmente, turismo.
Obiettivo consolidato del Costa del Vesuvio resta quello di valorizzare e scoprire l’area costiera della provincia di Napoli, attraverso una concertazione di imprese dei soci componenti, responsabili di attività spendibili nel settore congressuale e turistico. Le finalità principali del CdV sono due: la promozione dell’area territoriale e delle aziende coinvolte, le quali operano nel settore con esperienze radicate nel tempo, garantendo una serie di servizi volti all’investimento turistico nella provincia di Napoli e l’accresciuto riconoscimento del Costa del Vesuvio, come primo ed attivo Convention & Visitors Bureau in Campania.
“Il consorzio Costa del Vesuvio – ha dichiarato Domenico Sannino, Presidente dell’organismo - nasce dalla volontà degli operatori privati della filiera turistica di mettere a disposizione, degli enti locali, il proprio know how per lo sviluppo turistico dell'area vesuviana, con un occhio di riguardo all'attività congressuale che, nella nostra area, può contare, non solo sulle forti peculiarità legate alla bellezza del territorio, ma anche su una valida offerta strutturale nata in questi ultimi anni, in grado di soddisfare le particolari esigenze del settore.

Fonte www.ephemerides.it


Your browser doesn't support java or java is not enabled!
Pagina 1 di 2 - 1   2   Avanti >  Ultima Pagina >>

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE