"Calcio
Insieme":
si parte! di
Luciano Evangelista
Al via la nona edizione del torneo "Calcio Insieme"
contro
il pregiudizio

La
squadra di calcetto della UOSM di Torre del Greco |
Le foglie
al vento
di Annamaria Scognamiglio
Quando ci sentiamo male si può dire che ognuno
di noi è come una foglia al vento, non ha la forza di reagire alle
proprie difficoltà, agli stati d’animo e ci si abbatte nell’apatia
più profonda.
Però devi sempre reagire con la tua forza di volontà, se no sei
fregato!
Alle volte questo non succede e allora vorresti che una mano amica
ti aiutasse in tutto e per tutto, un santo protettore che ti venga
in salvo in quel momento di totale abbandono e sconforto, per non
sentirti avvilito e in una morsa senza tregua che ti si stringe il
cuore, senza poter reagire come tu vorresti alla dura sofferenza.
Vorresti sprofondare nel buio più profondo della tua anima e
rimanere così a lungo senza che nessuno ti disturbi.
In quel momento è piacevole sentire solo la voce amica del silenzio
che ci accompagna ed avere un po’ di serenità e pace dentro di
noi, così da non dare più fastidio agli altri e in particolare a
te stesso che non ce la fai più a lottare.
Le forze ci abbandonano giorno dopo giorno e ci sentiamo proprio
come delle foglie che in autunno muoiono poco a poco e sono
trasportate dal vento.
 |
Il
28 novembre 2001 è iniziato il IX torneo regionale "Calcio
Insieme", significativa esperienza di riabilitazione
psico-sociale, organizzata dai Dipartimenti di Salute Mentale, dalle
cooperative del privato sociale della Campania e con il patrocinio
dell’Assessorato Regionale alla Sanità, della Provincia e del
Comune di Napoli.
Operatori ed utenti " insieme " in campo, ad unire le
proprie energie per contrastare e scardinare il pregiudizio che
ancora accompagna il disagiato psichico.
L’originale iniziativa condotta in collaborazione con l’AICS
provinciale di Napoli, mira alla più ampia diffusione dei
mass-media, ed ha come obiettivo primario il finanziamento regionale
di questo specifico progetto riabilitativo unico nella nostra
regione.
Il calcio, lo sport più praticato al mondo, è uno strumento valido
per l’acquisizione di significati utili per un percorso
riabilitativo. Voglio ricordare il concetto di squadra, la cura del
sé, la socializzazione ecc., tutti elementi questi da non
sottovalutare e che ritrovano in questo sport una facile
collocazione.
Hanno aderito a quest’edizione i |
Centri Diurni di
Riabilitazione della Salute Mentale delle seguenti Aziende Sanitarie
Locali: Sanità, Vomero, Secondigliano, Ponticelli, Gesù e Maria,
Posillipo, Scampia, Soccavo, Poggioreale
(ASL NA1), Ischia, Giugliano e Pozzuoli (ASL NA2), Casoria (ASL
NA3), Pollena - Cercola, Pomigliano, Terzigno (ASL NA4),
Castellammare di Stabia, Torre Del Greco (ASL NA5), S. M. C. Vetere
(ASL CE 2), Battipaglia - Eboli (ASL SA2), Benevento.
Gli operatori della Salute Mentale, organizzatisi prima in un
comitato promotore e, poi, nel Gruppo Sportivo di Riabilitazione
psico-sociale "Calcio Insieme", nonostante le notevoli
difficoltà, soprattutto di ordine economico, alle quali devono far
fronte, coinvolgono sempre più centri di riabilitazione di Salute
Mentale della nostra Regione, in virtù degli enormi risultati
terapeutici che tale iniziativa produce.
Quel calcio ad un pallone vuol rappresentare metaforicamente la
volontà di superamento degli ostacoli irraggiungibili, da parte
degli utenti; un tentativo insomma, per vincere una partita ben più
impegnativa di quella sportiva. |