Occhio al
centro 33
di Francesca Mari
Il centro della città, soprattutto in questo periodo,
costituisce la meta più ambita da tutta la popolazione per la varietà di
negozi e di servizi concentrati nelle strade principali. Tuttavia, questa zona
è afflitta da una serie di problematiche di gestione e manutenzione che
rendono impossibile la vivibilità. Tali problematiche sono state rilevate dal
Comitato di Quartiere "Torre Centro" per sensibilizzare l’amministrazione
a contribuire al progetto di riqualificazione del centro.
Sotto inchiesta sono soprattutto le cosiddette "piazzette", dove al
disordine ed al caos quotidiani si aggiungono problemi di cattiva manutenzione
che arrecano danni agli abitanti e ai frequentatori di queste zone.
"Le piazzette- dice Ciro Noto, il presidente di Torre Centro- per la loro
funzione di mercatini rionali comunali, sono le aree più frequentate dalla
popolazione di questa città e per questo dovrebbero essere pulite e ben
organizzate per preservare la popolazione da problemi derivanti dalla sporcizia
e dalla mancanza d’igiene. Purtroppo, però, questi luoghi sono veramente
sporchi, maleodoranti e mantenuti con sistemi inefficaci da parte dei servizi
comunali".
Secondo l’analisi del comitato, infatti, le piazzette, a causa della cattiva
gestione dei rifiuti urbani, sono infestate tutto l’anno da topi, mosche,
moscerini, scarafaggi ed altri tipi d’insetti, che potrebbero causare gravi
infezioni alla
popolazione |
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oltre a mantenere quelle zone in un
continuo stato di sporcizia.
Tali problemi sono determinati proprio dall’insufficienza dei cassonetti
della spazzatura che, essendo collocati lontano dagli esercizi
commerciali, inducono gli esercenti a depositare i rifiuti per terra.
Inoltre, la cattiva manutenzione della rete fognaria impedisce ai tombini,
saturi di fango, di funzionare regolarmente, e di raccogliere l’acqua
sporca dei banchi di pesce la quale, ristagnando lungo i marciapiedi,
genera un cattivo odore che attira topi e insetti.
Oltre ai disagi causati dal disordine e dalla sporcizia, gli abitanti di
queste zone sono penalizzati anche dal problema del parcheggio. Infatti,
ai residenti di Trav. Avezzana, Largo Santissimo, Via Falanga ed altre
traverse del centro, non viene riconosciuto il diritto di parcheggiare le
loro auto nei pressi delle loro abitazioni e sono costretti a sostare a
pagamento nel loro quartiere.
L’allarme scatta anche per le strade principali del centro, invase da
rifiuti, cartacce ed escrementi di animali.
"La causa principale di questo disagio- spiega Ciro Noto- è la
mancanza della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, la quale,
contrariamente a quanto prescrive la legge, non è stata ancora attuata.
Infatti, mancano i cassonetti per la raccolta dei rifiuti in Via Roma, in
Via S. Noto e nelle rispettive traverse."
L’indagine ha, inoltre, rilevato, che un motivo di disagio nelle strade
principali è quello dei marciapiedi:
"I marciapiedi- conclude Noto- sono stretti e insicuri. Inoltre, le
barriere architettoniche e le vetrine dei negozi, spesso, limitano il
passo ai pedoni e ostacolano il passaggio di eventuali carrozzelle di
disabili." |