Festeggiare                     19  
la Madonna del mare

di Francesca Mari

Per tutto il corso della settimana prossima l’area portuale sarà allietata da festeggiamenti e celebrazioni in onore di S. Maria di Portosalvo, la protettrice dei marinai, la cui festa ricorre, ogni anno, la prima domenica del mese di febbraio. Sebbene questa ricorrenza non abbia lo stesso spessore di altre celebrazioni religiose torresi, in realtà rappresenta un tassello importante nella storia delle tradizioni religiose e folcloristiche di una città di mare come la nostra.
"S. Maria di Portosalvo - spiega Don Franco Rivieccio, parroco della chiesa di Portosalvo - è detta anche S. Maria Stella dei Naviganti, ed è la protettrice di tutti coloro che lavorano sul mare. Questo culto è stato portato a Torre del Greco, nel 1700, da un nobile napoletano che fece costruire a sue spese questa Chiesa dedicandola alla Madonna, la quale viene festeggiata dal 1801".
Quest’anno il giorno della festa sarà il 2 febbraio, ma i festeggiamenti partiranno dalla domenica precedente, giorno in cui, per ricordare l’imminente evento, sarà innalzata,  in

Corso Garibaldi, una copia del quadro di tela raffigurante S. Maria di Portosalvo con in braccio il Bambino. In serata, invece, nella sala adiacente alla Chiesa, ci sarà la rappresentazione di una commedia di un autore napoletano, Gaetano Di Maio, intitolata "Ce pensa mamma" e interpretata dai ragazzi della comunità di Portosalvo.
Durante tutta la settimana si svolgeranno, in chiesa, celebrazioni liturgiche dedicate alla Madonna, le quali si concluderanno nel giorno della festa vera e propria, con tre Messe Solenni e con la probabile partecipazione di un esponente del clero romano.
Le serate degli ultimi tre giorni della settimana festiva, dal venerdì alla domenica, saranno arricchite da alcune manifestazioni come l’animazione musicale all’aperto e l’allestimento di una "Sagra del dolce", dove sarà possibile degustare gli allettanti dolciumi preparati dalle donne della zona.
"Questa festa- spiega Don Franco- è molto sentita soprattutto dagli abitanti di queste parti, i quali si impegnano in qualche modo per darci una mano. Il mio invito, rivolto a tutta la popolazione torrese, è di partecipare e sentire maggiormente quest’evento che appartiene alle nostre tradizioni".
L’ultima serata dedicata alla Madonna sarà conclusa brillantemente con un suggestivo spettacolo di fuochi d’artificio.