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Pag.2 David Carson

David CARSON

Tra i suoi clienti si contano: Fox Television, Lucent Technologies, AT&T, Pepsi, PackardBell, American Airlines, MCI, MGM Studios, Kodak, US West, Ray Ban, Xerox, Individual, British Airways, Cuervo Gold, la rivista Blue, Addison-Whitney, Aldus Corporation, American Express, la Commissione Olimpica di Atlanta,

Budweiser, Citibank, Gannet Outdoor, Glendal Federal, JP Morgan, Levis, Lotus Software, MTV, la Fondazione “Magic Johnson” per la lotta contro l'AIDS, Mitsubishi, Nations Bank, Nike (Europa, Asia e USA), Prince, Ryder Trucks, Sony, Spaulding, Speak, Suzuki, Warner Bros., David Byrne, le riviste Ray Gun, Surfer e Skateboarding, gli snowboard Burton e le tavole da surf Rusty. Ha creato un collage delle dimensioni di una stanza per il film “ Addicted to Love” (Innamorati cronici) con Meg Ryan, e ha progettato e diretto la grafica e l'impostazione tipografica negli ultimi spot di Motrin, Nyquil e Dayquill. Di recente, ha diretto quattro spot televisivi per la Bank of Montreal.
Attualmente, Carson è art director e designer per la fondazione Marshall McCluen, per l'industria di abbigliamento Quiksilver, ed è consulente del sito web Television.com. Ha progettato la confezione (vincitrice di un premio) e la fotografia del CD “the Fragile” dei Nine Inch Nails (e la tournée), e continua a lavorare per la casa discografica Nothing Records.

                   

nuovi progetti sono la copertina per l'aggiornamento invernale del catalogo della UCLA del 2000, e le copertine per le riviste londinesi MacUser e Graphics International, come pure la nuova immagine aziendale e il logo dell' Institut International de la Marionette in Francia, noto in tutto il mondo. Continua a dirigere spot televisivi e cortometraggi, e, come tributo ai suoi esordi da surfista professionista, cura il progetto della rivista portoricana Surf in Rico. Terrà inoltre dei workshop sulla creatività e il design presso l'Atlantic Center for the Arts, a New Smyrna in Florida, nella primavera del 2001.
Il lavoro di David continua ad essere soggettivo e guidato principalmente dall'intuito, dando importanza all'interpretazione del materiale prima della progettazione cercando di sperimentare modalità comunicative con i media più diversi. Carson è ancora impegnato attivamente nel suo lavoro di designer, mantenendo un ufficio piccolo e mobile.
Il nuovo libro di design di David, TREK , uscirà questo autunno, e anche il frutto della sua collaborazione con Marshall McLuhan, “The Book of Probes” , edizioni Ginkgo presso.com.

La carriera di David Carson è nata già nel Texas negli Stati Uniti da dove proviene. Molte delle sue tendenze al disegno sono sorte nella sua infanzia mentre viaggiava intorno all'America, Puerto Rico ed Indie ad ovest.
La sua prima esperienza significativa della formazione grafica di disegno proviene da un' "officina" di tre settimane in Svizzera, come progettista grafico.
Hans-Rudolph Lutz lo ha influenzato. Allora ha lavorato in una High School vicino a San Diego da 1982 a 1987. Durante questo tempo inoltre ha trasportato il disegno grafico altamente sperimentale come il direttore di arte della Transworld Skateboarding.
Era inoltre un surfista professionista. Il suo interesse immenso nella cultura surfing lo persuase ad effettuare diverse innovazioni neòl campo.
Da surfista Carson contemporaneamente si aprì la strada del progettista grafico, specialmente verso la tipografia propriamente detta;  ha sfidato le funzioni fondamentali di tutti i disegni e le comunicazioni del grafico.
Il lavoro di Carson del FOGLIO del SURFER era spesso di potente comunicatività. Nel 1991-1992 ha lavorato nell'ambiente del surfer. Questa bivalenza di Carson tra surf e tipografia  ha riempito la sua indole stravagante  e gli ha dato sin dall'inizio significative soddisfazioni
Poi c'è stata una certa rottura di equilibri circa il profilo internazionale quando ha aiutato l'ambiente di Raygun nel lancio e la progettazione delle prime 30 edizioni. Questo ambiente, puntato sul mercato della gioventù con il sottotitolo della bibbia di music+style, ricevette  più attenzione e maggiori soddisfazioni che per il disegno stesso di Carson.
Dopo questo periodo molto riuscito il suo lavoro ha cominciato ad attrarre i pubblici più vasti: è stato segnalato da molte pubblicazioni tradizionali, compreso i



tempi di Nuova York nel mese di maggio 1994 e dallo ambiente di Newsweek in 1996.
Le osservazioni principali sulle motivazioni erano come Carson ha corrisposto fuori alla sua capacità di comunicare nei media a mezzo stampa con una nuova lingua grafica. Uno che ha lavorato ad un livello oltre le parole.
I suoi clienti commerciali includono le marche americane più importanti quali la Cola, il Nike, Levi-Strauss, Microsoft, Budweiser, Giorgio Armani, il NBC della Pepsi-cola. Il prodotto è stato denominato Raggio-Ray-Ban Orbs e qui potete vedere che utilizza i sunglasses come la lettera O della parola.
Questa idea inoltre è stata usata attraverso i manifesti, i volantini e le cartoline. Carson gradisce mostrare al lettore che è il progettista ad insistete sulla maggior parte del suo ads per trasportare il suo nome. Questo uso del auto-self-advertising è particolarmente utile perché Carson ha visto divulgare il suo nome ed indicare alla gente che è collegato con le aziende di marca importanti.

Potete anche notare che il suo nome è più prominente del marchio reale di Raggio-Divieto e che compare direttamente sotto il marchio. Facendo questo, Carson può ritenere che "Carson" è più di un'approvazione del marchio reale del prodotto e che il suo nome è usato soltanto con le marche più prolifiche.
IL FOGLIO dell'Oro di CUERVO, un altro annuncio interessante, questo volta con sostenuta influenza tipografica per la Tequila di Cuervo. Il testo in questo annuncio è molto leggibile, perché Carson deve lasciare visualizzare delle informazioni ma inoltre mantiene il lettore interessato registrando il formato e la spaziatura dei caratteri. La prima linea è inoltre molto catchy ed il testo intero lo disegna più profondo dell'annuncio fino a che non venga colpita la linea del punzone.
Tempo dopo il gruppo di lavoro del tipo a Dusseldorf, Carson ha suggerito che la sign dello spazio dovrebbe essere fatta proiettando il grande carattere in un angolo. Qui potete vedere che il tipo è soltanto leggibile in uno spazio, fornente un'esplorazione intrigante della prospettiva che richiede agli osservatori di mettere in discussione il loro rapporto con il segno e di cercare l'itinerario alla comunicazione.
IL FOGLIO del LUOGO di INTERNET, questa parte finale di lavoro è per un'azienda di ricerca di Internet, che giocano fuori dell'idea di estrazione delle informazioni giuste. Si pensa che questo sia uno del lavori migliore di Carson perché la tipografia in questione potrebbe dirsi di essere quella del Carson diffinitivo, mostrando le sue abilità di tipografia trasgrassiva al massimo.
L'uso più creativo del  testo è perché esso è visto come oggetti piuttosto che parole singole. Il metodo di David Carson del disegno e della comunicazione grafica è distinto dal rifiuto dei metodi precisi a favore dell'anti-modernismo.
Le sue sensibilità underlying circa il disegno alimentano il suo metodo che è incentrato sull'espressione personale in una comunicazione, e non è un sistema che possa essere insegnato con norme ripetibili, ma un'esplorazione complessa della reazione dell'individuo ad un dato problema o operazione contingente.
Malgrado la natura unica del lavoro, benché la sua influenza conduca infine ad una generazione di allievi e di vari progettisti che prendono in prestito gli elementi stilistici dalla sua manipolazione "irregolare" della tipografia e dell'immagine per ulteriormente diffonderla.