ID: 10618  Discussione: OCCHI APERTI RAGAZZI TORRESI!!!

Autore: cristofaro cingolo  - Email: cris1948@fastwebnet.it  - Scritto o aggiornato: mercoledì 11 marzo 2009 Ore: 15:12

Cari amici di “Torreomnia”, leggendo un articolo su Repubblica, riguardante: l’approvazione per legge dell’inserimento della pubblicità occulta in Televisione che, cazzuti parlamentari, spinti da regole dettate dai propri capi imprenditori. Oppure, per favorire gli amici degli amici ricevendone in cambio, regalini, che di certo, per non offendere la generosità di chi si dimostra benevoli, generosi e disponibili verso il potere, non rifiuteranno; prestandosi a votare la bazzecola richiesta dagli amici imprenditori. … Cosa dire: chi sa a quanti di voi, presi dai problemi di disoccupazione e altro, ha il tempo di leggere e apprendere che, mentre vostro figlio sta guardando un cartone animato qualcuno intende votare per fargli vedere in TV qualcosa che non potete permettervi di comprargli e lui, vedendolo in bella mostra in primo piano si chiederà, perché in quella casa sì e nella sua … No!
Non vi accenno a cosa possano fargli vedere: rimando alla vostra intelligenza capire cosa vogliono i ragazzi oggi. Mi direte: lo vedono già nella pubblicità normale? … Non è la stessa cosa. Una cosa e se io invito all’acquisto, un’altra, e se io impongo l’acquisto facendovi vedere che in quel momento lo sta usando il vostro personaggio preferito, durante una scena che vi prende.
Dopo che per anni questi messaggi occulti hanno invaso e, fatto il lavaggio del cervello ai ragazzi e agli adulti, pronti a recepirli, tramite i così detti, “films di cassetta”, dove, si vedevano bottiglie di liquori e pacchetti di sigarette in primissimo piano, che t’invitavano a bere e a fumare per sentirti un vero uomo, ora ci provano con la TV.
Da parte mia ho inteso inviare un mio pensiero al giornale, su cosa succederebbe se questa scellerata legge che, ancora una volta a parer mio, si ripercuoterà sui più deboli: su coloro che difficilmente capiscono il costo della pubblicità sul prodotto desiderato. Costo che di norma, incide intorno al 10- 20 % se non di più, sul prodotto acquistato. Il dato preoccupante è il danneggiamento sui minori.
Altro mio disappunto è il risultato che questa legge porterà sui futuri programmi. Immagino che si ripercuoterà su quelli dove un’auto, un orologio, un profumo o altro; è impossibile collocarli.
Parlo delle fiction in costume. Detto nella nostra madre lingua, “sceneggiato” tipo: il Mulino del Po, Il cappello del prete, La Bibbia, Napoleone, storie tratte dal vangelo ecc. Ci obbligheranno a guardare Montalbano, con la bottiglia di vino siciliano, Maigret, con la busta del tabacco da pipa, di una nota casa sul tavolo bene esposta e, le serie confezionate di telefilm basate, non sulle storie, ma sui prodotti da usare, perché rendono di più ai produttori.
Speriamo che questa legge venga bloccata e chi può fare più di me lo faccia, prima che sia troppo tardi. … Per colpa della pubblicità ci tolgono la storia del passato lì non è possibile collocarla.




Cingolo Cristofaro della redazione