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Fratelli Cardinali

Di Peppe D'Urzo



"La gente vuol sapere chi noi siamo...
e noi glielo diciamo... Siamo noi,
siamo noi, corallini, siamo noi..."
"Combatteremo fino alla morte,
innalzando i nostri color...
Oh reginella nel profondo del cuor...
Alè Turris, alè, alè..."

                   Cori pro-Turris


I fratelli Luigi e Alfonso Cardinali, fra i tantissimi tifosi e sportivi locali, sono la personificazione della "malatia" chiamata Turris. Una perenne passione ed un'incrollabile fede per la squadra "corallina" che non ha frontiere... Indomabili e tenaci supportes della prima squadra cittadina, sempre amata, onorata e seguita dovunque sui campi dell'italico suolo calcistico nelle categorie di serie C/1 e C/2. Un sogno, una speranza, un mito che non si possono cancellare dalla mente di chi ha nel cuore la magica Turris che deve e dovrà essere sempre incoraggiata e sostenuta anche nelle vicende poco felici, non ultime Perugia (finale di Coppa Italia - serie D a Lanciano (CH) e Rimini (finale play-off - serie D a Terni), entrambe nella stagione 2010/11, appena conclusasi.
Sempre e solo "forza Turris" per i Cardinali brothers, tigri, insieme ad Antonietta ("Antonella", coniugata con Salvatore Lorenzo, ex calciatore ed attuale allenatore dei Corallini-Rinascita), di Giuseppe (sarto; deceduto) e Lucia Reitano.
Luigi è nato a Torre del Greco il 27.12.1963; segue la Turris dal 71/72 (serie C -"C") quando il padre, già tifoso al tempi del campo "Fienga", lo portava con sé al "A. Liguori" di V/le Ungheria. Luigi ha conosciuto diversi giocatori e serba un ottimo ricordo di Medeot, Gravante, Fedi, Greco ed altri; fra gli allenatori: E. Villa, Pizzi, A. Merolla, Geretto, Di Somma, Santosuosso, Ansaloni e S. Esposito. Presidenti: Vecchietti, gli Acampora e G. Smimmero; dirigenti: A.nioAscione, F. P. De Cinna, V. Bisbiglia, A. Vitiello. N. Di Maio, ecc. E' stato collaboratore e dirigente dall' 89 al 99 (play-off contro il Messina; C/2 "C"). Alcune gare hanno negativamente lasciato il segno: a Barletta, a Sorrento (nella stagione 81/82 - C/2 "D"); era la Turris di Giorgio Lunerti... Un secondo posto già conquistato, poi vanificato...; Turris-Sora a Perugia (spareggio per la C/1; 93/94), una grossa delusione...; Turris-Benevento ad Avellino; 2-0 per i corallini, 96/97; si vinse contro tutto e tutti. La C/l fu conquistata sul campo. Fu una grande soddisfazione. I nostri eroi furono i Sassanelli, Simiscalco, Barbini, Tarantino, Di Meo, Balchini, Barrucci, Bevo, Acampora, Dell'Oglio, Antonaccio, ccc. "La Turris e solo Turris - afferma l'affabile e cordiale Luigi- mi chiamavano "Gigino 'u curallino". In dieci anni ho contribuito con tutto me stesso alla causa "corallina". Le gare interne non le potevo vedere, poiché impegnato in biglietteria. Le vivevo attraverso i boati del pubblico, a volte così sonori ed intensi che arrivavano oltre il Vesuvio. Solo fuori casa riuscivo ad assistere alle dispute calcistiche dei nostri beniamini. Le mie figlie le ha cresciute molto pazientemente, mia moglie. . .".
Alfonso è nato a Torre del Greco il 29/10/1972. Ha iniziato a stravedere rosso-corallo dall'81/82 (C/2 - "D".
La passione è poi dilagata qualche anno dopo in Turris-Siracusa: 2/0, grazie ad uno striscione "Boys Sant'Anna" dei ragazzi del quartiere della chiesa della Madonna del Principio (Sant'Anna). Ricorda in particolare i vari: R. Martin, M. Carlà, A. Mancuso, A. Cangianiello, T. De Carolis, D. Ricci, ecc. Anche per lui ci sono gare da non dimenticare: Turris-Savoia in C/2: 1/0 (Acampora al 17'), 92/93; si era tutti nel settore distinti. Una grossa "D" di legno in segno di sfottò per il Savoia, doveva sollevarsi in aria (sostenuta da tanti palloncini che non riuscirono ad alzarsi). Come fu e come non fu, una maledetta e sfortunata distrazione fece esplodere i palloncini... Mi ritrovai disteso su di una lettiga nello spogliatoio della Turris, poi un'ambulanza mi condusse all'ospedale "A. Maresca", ove i medici mi prestarono le dovute cure. Una decina di giorni di choc... Dopo Turris- Battipaglia: 0/1 C/2-"C", 91/92 ove il grande Mario Fida sbagliò il rigore del pareggio (incidenti a fine gara), ebbe una diffida da parte delle forze dell'Ordine per sei mesi. Trani-Turris: 1/1 in terra pugliese C/2 "C",

 




 



LE FOTO: LUIGI CARDINALI ("GIGINO 'U CURALLINO") AL LIGUORI IN: TURRIS-CAVESE: 1/0 (87/88 - C/2 - "D"): CON CICCI0 DELLA MONICA (91/92, C/2 "D"); ALFONSO CARDINALI: CORALLINO D.O.C.; CON UN GRUPPO DI TIFOSI IN PARTENZA PER BATTIPAGLIA (DOMENICA: 15/05/1994); TRINCHERA, DE RUGGIERO, VEROLINO, VISCONTI; DA SN. ACCOSCIATI: BARRUCCf, TARANTINO PAVANEL, LIGUORI, GRAVA.
 

93/94. Fu una vera battaglia, all'esterno dello stadio con lancio pietre e bastoni.
E qui il grande "Tore" Passarelli, passando indenne nel lancio menzionato, riparò sotto un palazzo, dopo aver premuto un pulsante sul citofono.
Una voce liberatoria rispose "Chi e?" e lui con non una certa "non-challant", replicò: "Apri ". Parola magica di un personaggio leggendario.... In Gualdo- Turris: 1/0 a Gualdo Tadino (PG) C/1 - "B", 97/98 si partì in auto con Alfonso alla guida, Gerardo Vitiello, Enzo De Luca e lo scrivente. Una folta nebbia ci accompagnò per tutto il viaggio e durante la gara. Arrivammo allo stadio e come per incanto di "invalidità" del mitico  Vitiello, ci ritrovammo sulla pista (nei posti riservati) del campo sportivo... "La Turris l'ho sempre vissuta intensamente settimanalmente -replica il caro Alfonso- per essa ho fatto il raccattapalle volontario con E.Varriale, A. Loffredo e L. Cacace. Quando la Turris era in vantaggio bisognava scomparire dai bordi del 'Liguori'. ..  Ho dato tanto. Sono stato diffidato ed ho rischiato ustioni al faccia e agli arti... La Turris è una fede che non si dissente..."
Ora Luigi e Alfonso seguono le sorti della Turris attraverso la TV ed giornali.
I classici motivi familiari e lavorativi (con negozio "Mondo Lavoro", divise professionali, in via V.zo Romano n. 3) hanno avuto sopravvento. . . E il copione della vita che spesso va cosi... Grazie ragazzi, siete stati (e sarete) grandi cuori corallini e "corallini d.o.c.", e gli attuali fans della Turris vi sono riconoscenti e mai potranno dimenticarvi... "Forza Turris!"