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Radio Torre del Greco

di Peppe D'Urzo

La prima "official radio" sorta nella nostra città è stata "Radio RTG" (Radio Torre del Greco); ebbe i suoi inizi, tra difficoltà varie, in data 01/09/1976 presso l'abitazione dei f.lli Ortiero in via Venezia, n. 17 e, successivamente, in via Circonvallazione n. 44/E, terminandovi qui l'attività nel 1985. A Ciro Ortiero (classe 1949) si unirono i f.lli Carmine (1941), Pier Luigi (1944), detto "Gigino Fattore", Titina Cirillo (addetta agli sponsor pubblicitari), il prof. Ciro Adrian Ciavolino, Antonio Ascione "Antonascio", e man mano valenti ed appassionati collaboratori.
I genitori degli Ortiero erano Arturo (1909-1950) e Rosaria Barone (1910). Il papà Arturo era un bravo cammeista e lavorava c/o la ditta Donadio (Donadio - Palais du curail) in Ercolano; perse, purtroppo, la vita in un brutto incidente ferroviario nell'attraversare con l'auto, i binari a Portici; ci fu un tremendo impatto col diretto proveniente da Pompei; nella circostanza vi morì anche un figlio di Donadio. L'avvocato difensore degli Ortiero fu Giovanni Leone (1908/2001; sesto Presidente della Repubblica dal 1971 al 1978; democristiano), allora deputato.
La sigla dell'inizio e fine trasmissioni radiofoniche fu "Try me", cantata da Donna Summer (tratta dal LP "'A love trilogy" del 1976; di questo dolce e melodioso brano Ciro se ne innamorò, ballandolo in un campeggio estivo in quel di Tropea (CZ).
Dopo circa due anni, si riuscì a trovare una sede più grande, consona alle esigenze organizzative, in via Circonvallazione n. 44/E. Gli studi di registrazione e trasmissioni furono due ed i programmi andavano in onda dalle ore 08,00 alle 24,00 tutti i giorni. Vari furono i programmi: musicali, sociali, culturali, sportivi, quiz a premi, rumori misteriosi, ecc. Una spettacolare "routine" fu "Musiche serali per i vostri sogni".
Pier Luigi curava "Una poesia per tutti" con voce d'attore consumato; egli è stato e lo è tuttora attore teatrale e televisivo con varie apparizioni; il suo primo debutto in TV, oltre alle tante "Cantata dei pastori" con E Salierno, P. Vitello, E. Polimeno ed altre e varie recite teatrali, fu "La figlia del Capitano" (interprete principale Amedeo Nazzari) come comparsa, unitamente al concittadino attore F.P. D'Amato; era l'anno 1965. Fu, inoltre, regista durante il periodo della radio, di un riuscito spettacolo per bambini, intitolato "Biancaneve a Napoli".
Carmine si dilettava nel proporre classici brani di canzoni napoletane, mentre la moglie Elettra elargiva ottime ricette di cucina. Il prof. Ciro Adrian Ciavolino, intratteneva piacevolmente il pubblico col suo "Brogliaccio", spaziando nel vasto mondo della cultura; indicativa era la sigla "Amarcord" (tratta dall'omonimo film; Italia-Francia, 1974) di stampo felliniano. Antonio Ascione creò, diresse e trasmise "T come Torre" un seguitissimo radiogiomale dal 1975 alla primavera del 1985.
Sull' "Informatorre" di venerdì 10.11.1995 in un articolo sui "media" informativi cittadini, il tuttofare Antonio così si raccontò: "Ricordo con piacere quella esperienza, perché mi costava molta fatica, ma mi dava anche molte soddisfazioni. "T come Torre" andava in onda alle 15,00 ed era replicato alle 21,00 per una durata di 40 minuti. Uno studio del prof. Valerio Di Donna aveva individuato in ben 7000 famiglie il nostro bacino d'ascolto. Fu trasmesso prima su Radio Torre del Greco e poi su Radio L4. Ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento per i cittadini, con dibattiti, polemiche aspre e discussioni sempre utili e costruttive. l costi troppo elevati lo hanno fatto finire, ma credo che i torresi lo ricordino con piacere, per il suo importante ruolo nella informazione locale e non solo".
Egli, inoltre, coadiuvato dagli ottimi Ciro Russo e Ciro Perreon, trasmise le radiocronache delle gare esterne della Turris ai tempi della serie C; a tal proposito nella stagione calcistica 1983/84, serie C/ 2 "D", domenica 15.01.1984, collaborò con la "voice" del mitico Niccolò Carosio che alla sua maniera commentò le fasi di Frosinone-Turris: 2-0 (6' Davato e 82' Pepe); fu un importante evento con notevole indice di "audience" anche se la squadra "corallina" perse la gara. La Turris lottava per la promozione in serie C1, ma poi finì al quarto posto a quota 39 punti; altri tempi. 
Costantino Linguella curava uno spazio dedicato alle opere e films di Woody Allen, col suo proverbiale "nonsense"; Felice Cirillo si occupava di trasmissioni musicali e soprattutto della "Country Music"; nel corso del tempo si sono susseguiti altri collaboratori come Mario

 
 

 

Le foto: il logo di Radio Torre del Greco" (R.LG.,100.6 Mhz) del 1976; la copertina dell'LP "A love trilogy" di Donna Summer (1976); Ciro Ortiero conduttore al .... lavoro (fine anni 70); Antonio Ascione (Antonascio) con Niccolò Carosio a Frosinone (domenica 15.01.1984).

Vitello, Bartolo Garofano, Miky Porzio, Antonio e Mario Sorrentino, ecc...
Fra gli ospiti si ricordano il cantante Ciro Sebastianelli, l'atleta torrese Rita Bottiglieri, il famoso medico virologo, prof. Tarro, lo scrittore Domenico Rea, il giornalista torrese della Rai/TV Enzo Aprea e tanti uomini politici locali e non di vari partiti, accolti negli studi di "Radio Torre del Greco", una trasparente emittente apolitica ed apartitica. Si ebbe modo di organizzare anche delle gite turistiche con i radioascoltatori al Parco Nazionale degli Abruzzi, Pescocostanzo, Roccaraso, ecc.; concorsi di poesia ed altre manifestazioni.
Ricordiamo ancora altre radio presenti nella nostra città: radio Betania col suo "GR Torre", partorito dal direttore don Raffaele Borriello; Tele Antenna Torre (TA. C.47); Radio Camaldoli, Radio Cento Fontane, Radio Rosso Corallo, 102,80 Mhz.
Fra i conduttori vi era anche Nello, prof. D'Alessio, ex consigliere comunale. Pier Luigi e Ciro Adrian Ciavolino, spinti da una sana passione per la diffusione della cultura, avevano intenzione di realizzare e creare una televisione locale; l'idea in seguito, portò alla nascita di "Tele Torre del Greco" e attualmente, "Tele Torre", la grande Tv per il piccolo schermo, che tra tante difficoltà e sacrifici resiste al tempo ed è molto seguita da gran parte della cittadinanza. Rivolgiamo un caro saluto ai fratelli Ortiero, a Carmine, attualmente pensionato e residente a Ferrara, e a Pier Luigi ex direttore PP.TT. a Portici oggi in pensione, attore sempre in gamba col teatro nelle vene.
Un affettuoso saluto all'instancabile Ciro dipendente Telecom, ex titolare del negozio di dischi (quelli di vinile) ed impianti hi-fi "Il disco d'oro" in via Circonvallazione (sulla destra verso c.so V. Emanuele). Nel suo locale erano ben visibili i "Dischetti d'Oro" dei Pooh che erano elargiti alla selezionata clientela.
Bei tempi che, ahimè non tornano più!
I dischi e le cassette di un tempo hanno avuto, nel corso degli anni, una trasformazione tecnica, ma restano sempre delle storiche reliquie di una sana gioventù che viveva anche all'insegna della musica (quella buona!), spontanea e schietta compagna di quegli anni indimenticabili.