Torre del Greco - Pagare tutti, pagare sempre

Torre del Greco, il restyling del cimitero a carico dei contribuentiÈ destinato ulteriormente a salire l’effetto delle scelte della ammini- strazione comunale targata Ciro Borriello sulle tasche dei cittadini: l’ennesima stangata per i contribuenti è arrivata lunedì sera, durante il consiglio comunale che ha approvato una maxi variazione di bilancio da 4 milioni che prevede, tra l’altro, interventi di ristrutturazione dei loculi al cimitero per un milione di euro.
Una buona notizia, dopo anni di proteste per lo stato di abbandono e degrado del camposanto cittadino, accompagnata dalla “solita” nota spese a carico dei contribuenti: il 50% dei lavori, infatti, dovrà essere finanziato direttamente dagli assegnatari delle nicchie. Un obbligo a cui la maggioranza è arrivata attraverso una modifica “ad hoc” dell’attuale regolamento cimiteriale. Una modifica che ha scatenato la bagarre in aula, con la bocciatura dell’emendamento presentato dall’opposizione che aveva invitato Ciro Borriello & co. a fissare l’aliquota – decisa arbitrariamente dalla squadra di governo cittadino – a carico degli assegnatari dei loculi su un più ragionevole 30%.
Invece, nulla da fare: la maggioranza è andata diritta per la sua strada, complice un frettoloso e sconcertante parere tecnico – a firma dell’ingegnere Giovanni Salerno e del segretario generale Pio Amato, capace di far rimpiangere il suo predecessore Gaetano Virtuoso – che aveva bocciato la proposta. Solo al momento dell’approvazione della maxi variazione si è scoperto il motivo dell’altolà all’emendamento dell’opposizione: la delibera successiva, infatti, era già stata predisposta calcolando la metà delle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei loculi a carico degli assegnatari: “Come faceva il responsabile del settore Salvatore Loffredo – ha tuonato in aula il capogruppo dell’Udeur, l’avvocato Massimo Meo – a conoscere prima del tempo come si sarebbe conclusa la discussione in consiglio comunale sulla modifica del regolamento cimiteriale?”. Interrogativi rimasti sospesi nel vuoto e che non sono serviti per strappare uno sconto sulle spese che dovranno ora sostenere gli assegnatari dei loculi che, dopo la “tassa sui morti”, saranno ora costretti a pagare per il 50% – ovvero per mezzo milione di euro – ai costi relativi alla ristrutturazione delle nicchie al cimitero (di proprietà del Comune e solo assegnate in concessione), senza peraltro poter scegliere come e quando eseguire gli interventi.
Una maxi variazione approvata a pieni voti dalla maggioranza, compresi Idv – a cui l’annuncio ufficiale della candidatura di Ciro Borriello alle Regionali del 2010 non è bastato per rompere l’insolita alleanza con il Pdl – e Mpa. Proprio il capogruppo del Movimento per le autonomie è stato particolarmente “bersagliato” in aula per la pace firmata con il sindaco, dopo il ripescaggio dell’assessore Antonio Renzullo, il contentino (la delega alle politiche tariffarie) per Francesco Gallo e la prima manovra economica sulle politiche sociali. Critiche a cui il capogruppo Rosario Rivieccio ha risposto anticipando l’arrivo in consiglio comunale di una “corposa” variazione per le fasce deboli. Tutto già pianificato, tutto già pronto: la corsa al voto del 2010, insomma, si annuncia ricca di sorprese e colpi di scena.

Alberto Dortucci