Oromare, 16 lavoratori in mobilità

Avviate le procedure per alcuni dipendenti del consorzio orafo
"Quella di Oromare è una situazione di crisi preannunciata".
Oromare è un centro produttivo, una filiera di oltre 200 piccole e medie imprese specializzate nella lavorazione di oro, corallo e nella creazione di cammei appartenenti al distretto orafo di Torre del Greco e Napoli

L'argento e l'oro erano mescolate col fango finché l'avarizia dell'uomo non le separò (A.S.)
Non sono i preziosi a costituire la crisi economica, ma i posti di lavori perduti.


Consorzio Oromare di Marcianise, avviate le procedure di mobilità per sedici dipendenti. Dopo la crisi che colpisce il Polo dalla Qualità anche Oromare, dunque, presenta una situazione di crisi che sembra irreversibile. Il progetto iniziale prevedeva una filiera composta da oltre 200 piccole e medie imprese specializzate nella lavorazione di oro, corallo e nella creazione di cammei, ma ad oggi sono insediate circa la metà di esse. A distanza di qualche anno tutte le ipotesi di sviluppo, che dovevano portare ad una drastica riduzione del tasso di disoccupazione nella città di Marcianise, sono state completamente disattese.

maria beatrice crisci
 

"Quella di Oromare è una situazione di crisi preannunciata". La denuncia arriva dai rappresentanti del Partito socialista di Marcianise all'indomani dell'avvio – da parte del Consorzio orafo marcianisano - della procedura di mobilità per 16 dipendenti. L'azienda ha accumulato debiti per decine di milioni di euro e da due mesi non paga lo stipendio a nessuno dei 31 dipendenti in organico: l'arretrato fa riferimento alle mensilità di ottobre, novembre e alla tredicesima. Oromare in organico ha un numero di dipendenti inferiore a 50, quindi, non è possibile attivare per essi alcun tipo di ammortizzatori sociali. "Molti tra i 16 esuberi dichiarati da Oromare – si legge nella nota dei socialisti - sono lavoratori di Marcianise, sposati e con famiglie e tra di loro anche qualcuno che precedentemente esercitava la professione di coltivatore diretto".
Al fianco dei lavoratori la Filcams-Cgil di Caserta che porta avanti un battaglia sindacale per la tutela dei diritti dei lavoratori.
"La colpa di quanto sta avvenendo va di certo ricercata negli erronei indirizzi aziendali ma anche nella totale assenza delle istituzioni che, se ieri hanno sopravvalutato la portata di crescita economica ed occupazionale di alcuni insediamenti, oggi dimostrano una scarsa sensibilità rispetto alla perdita di lavoro per decine di marcianisani".
Oromare è un centro produttivo, una filiera di oltre 200 piccole e medie imprese specializzate nella lavorazione di oro, corallo e nella creazione di cammei appartenenti al distretto orafo di Torre del Greco, Napoli, Marcianise riunite in un unico luogo. La sede, realizzata dall'architetto Massimo Pica Ciamarra, è a Marcianise, tra Napoli e Caserta, e vi lavorano gli addetti che coprono l'intera filiera produttiva.