Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « RASSEGNA STAMPA TORRE 15-02-07 »
ID: 8213  Discussione: RASSEGNA STAMPA TORRE 15-02-07

Autore: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Scritto o aggiornato: venerdì 15 febbraio 2008 Ore: 01:31










Pigia la freccia per l'ascolto di “Pane e Coraggio” di Ivano Fossati, regola il volume

Il torrese ambasciatore della cucina italiana nel mondo
Tony May: da Torre del Greco a New York
E’ il nostro ambasciatore, e non solo negli Stati Uniti d’America. E’ l’uomo che forse più ha fatto, e ancor più sta facendo, per la valorizzazione all’estero del nostro patrimonio culinario.

E’ la figura che più si identifica, oltre confine, con la cucina italiana di qualità. Insomma: è l’imprenditore romantico, il manager appassionato, il gourmet professionista che ha fatto sì che i piatti portentosi delle nostre tante tradizioni venissero apprezzati nella loro versione migliore, ghiotta e fedele, da una schiera composita di avventori, soprattutto americani: dal grande attore alla cantante di successo, dal politico irrangiugibile all’autore del più esplosivo best seller. Fare sosta al San Domenico di New York, il suo locale più celebre, un tempio di classe e raffinatezza, significa aggiungere una tappa significativa alle tante che da quelle parti si potrebbero collezionare: alla stregua del Central Park o del Greenwich Village.
Tutto questo, e molto altro, è Tony May: un italiano di Torre del Greco che un bel giorno di circa quarant’anni fa decise di spostarsi negli USA, iniziando una carriera che lo avrebbe portato non soltanto a soddisfare i golosoni impenitenti d’Oltreoceano, ma lo avrebbe reso un apostolo rigoroso del messaggio gastronomico del Belpaese (“sta provocando una rivoluzione: gli italiani scavalcano i francesi nel mondo della Haute Cuisine”, scriverà anni dopo l’Economist).

Spingendolo all’apertura di ristoranti dediti esclusivamente alla cucina tricolore, destinandolo ad onoreficenze di ogni tipo (Oscar Luigi Scalfaro, durante il suo mandato presidenziale, lo nominerà Commendatore della Repubblica Italiana, per il bene fatto alla nazione), ma anche ad intraprendere iniziative didattiche, culturali e umanitarie che porteranno a divulgare il suo pensiero in ogni anfratto del globo terracqeo, spingendo tantissimi addetti ai lavori e appassionati a partecipare alle molteplici iniziative da lui indette.
Riusciamo ad incontrarlo mentre fa tappa in Italia insieme ad un’altra grande protagonista, Odette Fada: un’italiana poco più che trentenne che ha al suo attivo collaborazioni con i più grandi maestri dei fornelli, e che oggi è lo straordinario executive chef che May ha fortemente voluto per il San Domenico. Logico e consequenziale, quindi, il coinvolgimento della stessa Odette nella nostra chiacchierata, dove avrà modo di raccontarci della sua impareggiabile attività ai fornelli.

Fonte www.syrenuse.it


A cura della redazione


 
 

ID: 8218  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 15 febbraio 2008 Ore: 01:31

Torre del Greco: continua a scomparire la pavimentazione di via Scappi
Sembra di assistere ad uno spettacolo di magia. Nella magia la finzione maschera la realtà che rimane tale, invece, MIRACOLO, in via Scappi, a seguito degli innumerevoli lavori privati e pubblici continuano a sparire nel nulla gli elementi lapidei (basoli) che costituiscono il manto stradale, da noi cittadini pagato in euro a corso legale.
In un precedente articolo già si era evidenziata sia la mancanza di sorveglianza e controllo da parte degli uffici comunali, sia l’ignoranza dei committenti, delle imprese esecutrici e dei tecnici che hanno seguito i lavori.
Noi cittadini che abbiamo pagato con euro a corso legale esigiamo di conoscere chi ha eseguito i lavori in via Scappi e perché a tutt’oggi la strada è piena di buche e senza la pavimentazione originaria; è bene che chi ha permesso e non controllato che venissero eseguiti i pessimi lavori che stiamo osservando in questi giorni paghi, con euro a corso legale, tutto quanto è stato sottratto dai beni comunali.
Occorrono risposte sia dai politici sia dagli impiegati comunali.
A quando le risposte? Credo a breve, quando, con le associazioni dei consumatori faremo valere i nostri diritti e faremo pagare chi non ha controllato e chi ha eseguito maldestramente i lavori.

Comitato di cittadini Scappati


Fonte www.unisob.na.it



ID: 8217  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 15 febbraio 2008 Ore: 01:25

Archeologia, ad Ercolano
inaugurato il nuovo ingresso degli scavi


Inaugurato il nuovo ingresso dalla traversa di via Alveo per gli Scavi di Ercolano. L´accesso, risultato del protocollo d´intesa tra Soprintendenza Archeologica di Pompei e Comune di Ercolano, e´ denominato ´approdo agli scavi di Ercolano´ e punta alla riqualificazione territoriale e turistica del patrimonio archeologico e della citta´ di Ercolano. Il nuovo ingresso e´ composto da un edificio ad un piano che raccoglie in un unico ambiente i servizi al pubblico di biglietteria, ufficio informazioni, sala didattica ed espositiva. All´esterno un ampio parcheggio per i bus turistici.
Per i visitatori possibile l´accesso pedonale da corso Resina, dove era collocato il precedente ingresso o l´accesso carrabile da via Alveo. L´intero progetto e´ stato finanziato dal Comune di Ercolano con un impegno di spesa di circa 500mila euro e prevede la realizzazione di un´area verde attrezzata nello spazio tra il nuovo e il precedente varco. ´´E´ visibile il grande salto qualitativo - ha detto il sindaco di Ercolano, Nino Daniele - attraverso cui possiamo offrire ai visitatori una nuova qualita´ dei servizi e dell´accoglienza.
Abbiamo ora una responsabilita´ in piu´ nel momento in cui alcuni spazi vengono restituiti alla citta´: garantire una sorveglianza e contribuire a una migliore fruizione dei servizi´´. L´iniziativa intende promuovere il rapporto tra citta´ antica e il centro cittadino anche con la istituzione di ulteriori servizi. A tal proposito il Comune ha preparato un bando per la installazione di una serie di attivita´ commerciali con gazebo all´esterno degli Scavi. Nel corso della inaugurazione e´ stato presentato anche il volume ´Ercolano e la Villa dei Papiri´ a cura di Vieri Quilici e Giovanni Longobardi.


Fonte: www.casertanews.it



ID: 8216  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 15 febbraio 2008 Ore: 01:17

Il primo cittadino ha comunicato la decisione
questa mattina
Dimissioni ufficiali per Ciro Borriello


Si chiudono con il solito slogan “per il bene della città” le preannunciate dimissioni del sindaco Ciro Borriello. Questa mattina, infatti, il primo cittadino eletto con il partito Italia dei Valori, ha annunciato in una apposita conferenza stampa, la volontà di dimettersi, prima che il Tar comunichi la sentenza il 27 marzo. Una decisione che ha come spiegazione ufficiale l’atto positivo verso i cittadini, in quanto così facendo – vista l’altissima probabilità di una sentenza positiva – si potrà evitare il periodo di commissariamento che farebbe slittare le prossime elezioni amministrative al 2009. Mentre, al contrario, dimettendosi il primo cittadino volontariamente, i tempi sarebbero dimezzati ed il periodo durante il quale la città rimarrebbe senza sindaco sarebbe limitato a pochi mesi. Questa, dunque, la chiave di lettura ufficiale delle dimissioni di Ciro Borriello, ma, naturalmente non sono mancati sospetti sulle finalità di questa decisione, visto l’approssimarsi delle elezioni politiche di aprile. Anche Borriello, messo alle strette, ha dichiarato di non escludere a priori l’eventualità di una candidatura, mirando ad una delle poltrone del Parlamento, anche se sostiene che la sua vera ambizione sia quella di ricoprire nuovamente l’incarico ottenuto alle scorse amministrative, questa volta senza alcuna spada di Damocle che penda sull’amministrazione. Per quanto riguarda invece la scelta del momento in cui deporre la fascia tricolore, Ciro Borriello ha commentato di aver avuto in quest’ultimo periodo quasi la conferma che gli estremi per dichiarare vinto il ricorso ci fossero tutti. Una banale irregolarità di forma che però non lascia troppi dubbi, se mai, i dubbi sono sul come mai un partito come Forza Italia abbia commesso una leggerezza del genere. Un quesito che da luogo a diverse interpretazioni, che lo stesso Borriello ha voluto esporre. Al saluto del sindaco, non sono mancate poi delle riflessioni sull’operato di questi mesi: sui progetti in corso e sul loro futuro, ed anche degli accenni a due questioni particolarmente dolenti: il caso depuratore e l’avvio della raccolta differenziata. Per la vicenda depuratore, a prescindere dalla solita confusione che ruota attorno a questo argomento, il sindaco ha dichiarato di aver fin dall’inizio del suo mandato, lavorato per evitarne la costruzione, e, che addirittura chiuderà il suo operato con una giunta durante la quale si parlerà delle rievocazione di une delle due autorizzazioni paesaggistiche emesse precdentemente. Infine, con un sguardo eloquente Ciro Borriello ha espresso il suo pensiero riguardo i promotori del ricorso: Salvatore Antifono in primis, che pur avendo avuto l’opportunità di sedere in assise, ha preferito rinunciare alla poltrona e portare avanti l’impresa senza ripensamenti decisivi. Cala il sipario, quindi, anche sull’amministrazione Borriello senza però escludere del tutto colpi di scena dell’ultimo minuto, visto che non sono mancati in questi ultimi mesi.
Paola Russo

Mariella Ottieri
Fonte www.latorre1905.it



ID: 8215  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 15 febbraio 2008 Ore: 01:04

Torre del Greco, forza il posto di blocco,
investe un agente



TORRE DEL GRECO - Non si ferma all´alt imposto dalla polizia, investe un agente ma dopo successive indagini viene arrestato con l´accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
A finire in manette a Torre del Greco (Napoli) e´ stato un albanese di 18 anni, A. L., gia´ noto alle forze dell´ordine per precedenti legati alla ricettazione e al furto. Il giovane non si e´ fermato ad un posto di controllo della polizia del locale commissariato, e anzi con la sua autovettura ha accelerato alla vista degli agenti investendo un poliziotto (successivamente medicato al pronto soccorso dell´ospedale Maresca e giudicato guaribile in pochi giorni).
Dopo poco pero´, grazie ad accurate indagini, i poliziotti hanno individuato e arrestato il giovane albanese. Nell´automobile sono stati trovati abiti usati, autoradio e navigatore satellitare non risultati pero´ rubati. Sono in corso ulteriori indagini per individuare se assieme al 18enne viaggiavano altre persone.


Fonte www.metropolisweb.it


ID: 8214  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 15 febbraio 2008 Ore: 00:53

EMERGENZA RIFIUTI: TORRE DEL GRECO COPIA MODELLO VARESINO


Nella foto a lato: Emergenza rifiuti Varese

(PRIMA) VARESE - Torre del Greco “chiama” Varese. Il sistema della gestione rifiuti messo in campo da Villa Recalcati diventa un modello da copiare anche nelle zone dove da settimane l’emergenza immondizia sta creando gravissimi problemi politici, sociali ed economici, senza che se ne veda la fine. E’ stato il gruppo di protezione civile di Torre del Greco a lanciare un messaggio d’aiuto per iniziare a mettere in campo progetti di raccolta differenziata a partire dalle scuole primarie. Alcuni volontari della cittadina campana hanno visionato su internet gli interventi di sensibilizzazione che da diverso tempo l’amministrazione provinciale e l’assessorato all’Ecologia promuovono con successo nelle scuole del Varesotto. Un modo per spiegare ai giovani studenti l’importanza della differenziata e per aumentare la sensibilità rispetto a questo delicato problema. Proprio il coinvolgimento delle scuole primarie rappresenta uno dei punti di forza del sistema di gestione rifiuti provinciale, poiché contribuisce a formare una coscienza sociale sul tema, evitando, nel corso degli anni, situazioni esplosive come quella che si sta verificando in tutto il napoletano. “Nei primi giorni dell’emergenza ho sostenuto che mettere in piedi il sistema della differenziata in pochi mesi sarebbe stato un’autentica follia – ha dichiarato – il Presidente della Provincia di Varese Marco Reguzzoni – La protezione civile di Torre del Greco ha capito invece che occorre partire da lontano e soprattutto dalle nuove generazioni. Il fatto che abbiano poi richiesto i nostri progetti didattici conferma che la nostra efficienza è andata oltre i confini provinciali. Il merito di tutto ciò va anche all’importante operato dell’assessore Francesco Pintus che fin dal suo primo mandato a contribuito a tracciare una strada importante nella politica provinciale della gestione rifiuti”. Il potenziale bacino d’utenza campano ha numeri importanti. I progetti ambientali targati Varese infatti coinvolgeranno 25 scuole tra elementari, medie e superiori, quasi 15 mila studenti e 1.784 studenti. “Ritengo positivo il loro approccio ed è per questo che non ci siamo tirati indietro – ha proseguito Reguzzoni – Sono infatti sicuro che sul medio lungo termine questo tipo di sostegno si rivelerà ben più prezioso di un singolo intervento occasionale. D’altronde, come dice il proverbio a un uomo affamato è meglio insegnare a pescare piuttosto che regalargli un pesce”. (PRIMA)



Fonte primapress.it



Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE