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Argomento presente: « NON E' VERO MA CI CREDO »
ID: 755  Discussione: NON E' VERO MA CI CREDO

Autore: Nicola Scognamiglio  - Email: nicoscogna@libero.it  - Scritto o aggiornato: martedì 25 gennaio 2005 Ore: 23:15

Sono Nicola Scognamiglio,
non adopero titoli perché vedo che il forum non è molto incline ai formalismi. Vedo che il sig, Mari non trascura più il forum perché sempre molto impegnato, in passato all'interno del sito.
Sono torrese ma residente a Milano da quarant'anni. Avrei molti argomenti da toccare ma mi presento con la prima cosiddetta "patata bollente". Ci sono due elementi in Torreomnia, entro cui sono piombato casualmente nel 2003, che hanno relazione tra di loro, e fin qui nulla di strano; ma è proprio la loro associazione che costituisce un dato di fatto la cui testimonianza sommerge il relatore in una questione di grande responsabilità, per questo declino ogni colpa o accusa per eventuali disagi derivanti da questa testimonianza tuttavia non probatoria, ma troppo coincidente.
Premetto che il discorso è molto serio, perché i suoi risvolti possono dare adito a scetticismo ed incredulità, ma proprio perché si possa indagare e fare luce che espongo i fatti.
Premetto che ho molte primavere sul groppone e quarant'anni di professione di educatore e senza disturbi mentali e quant'altro.
- Primo elemento. L'episodio di SS nella sezione personaggi anonimi dal titolo "Il munaciello".
- Secondo elemento. L'area "Torre sotterranea", lo studio interessante del Dott. Langella.
Qual'è il nesso. Pur se scavi di chiese e monasteri dove sono stati rinvenuti cadaveri o parte di essi semi-conservati suggerisce una parvenza di analogia con una presenza spiritata, deceduta in circostanze disgraziate di catastrofe come un'eruzione; ma io so per certo che la ragazza SS della sez. personaggi anonimi intervistata dal sig. Mari abita o abitava da nubile in strettissima vicinanza, in adiacenza, insomma nella stessa "architettura" di un luogo di scavo esposto nella sezione del Dott. Langella che certamente non indico, per il momento.
Prima di vedere questo lavoro archeologico in Torreomnia del Dott. Langella non avrei mai associato il sottosuolo con aree di sepoltura con l'accaduto della, oggi, signora SS, da poco maritata, la cui prove del fatto sono state constatate quotidianamente pure dai familiari.
A questo punto il signor Mari potrebbe ricontattare la ragazza, che io conosco benissimo perché ne sono parente, ma che non rivedo da 10 anni, e approfondire la questione. E' risaputo che non v'è alcuna sorta di pericolo, perché SS è stata reticente ed implicita nell'intervista, ma ai parenti ha sempre rivelato tutto senza che il "rapporto" con la "presenza" fosse mai stato compromesso. Anzi forse la presenza spiritica potrebbe essere scomparsa in seguito ai sopralluoghi speleologigi.
Per questo, con fatti, date e maggiori dettagli della signora SS si potrebbe venire a capo di una qualsivoglia conclusione o comprensione del fenomeno. Chiaramente questo dovrebbe avvenire a porte chiuse e per motivi strettamente scientifici anche con la presenza di mia moglie Lisa più confidente di SS.
Dopo quanto ho detto non ritornerò mai più sull'argomento. Fornirò ulteriori eventuali dettagli solo se mi vengono richiesti: magari quelle numerose circostanze particolareggiate che sono riuscite ad accantonare il mio scetticismo.
Concludo dicendo che tutte le argomentazioni all'interno di Torreomnia sono di grande interesse. Qui a milano conosco molti torresi che lo seguono sera per sera, tant'è vero che nel periodo Natalizio ho preso dal sig. Mari una copia del VDV Torreomnia, molto più esteso del sito in rete, ma egli non si ricorderà di me perché quel giorno il negozietto era particolarmente affollato.
Con gli amici di Torreomnia possiamo incontrarci a Natale 2005 quando rivengo a Torre.
A presto Nicola Scognamiglio
P. S. Sono disposto, per il momento, ad accettare e-mail private qui a Milano per motivi di discrezione, dato l’argomento delicato.

 
 

ID: 780  Intervento da: luigi mari  - Email: gigiomari@libero.it  - Data: martedì 25 gennaio 2005 Ore: 23:15

SCUSATE HO DOVUTO INSERIRE IO IL MESSAGGIO DI GIULIO ARRIVATOMI INCAZZATO IN PRIVATO, PERCHE' NON E' ANCORA RIUSCITO AD ISCRIVERSI E AD AVERE LA PASSWORD. (L'AMMINISTRATORE)

Stasera voglio dare una rsposta seria,
a quelli che si sono messi paura di aprofondire la cosa del munaciello e di Torre del greco sottoterra. Prima di tutto ho visitato rigo per rigo tutto lo studio del Dott. Langella in Torreomania e mi rendo conto che le due o tre galleria di quando andamavo a giocare noi da piccoli sono niente rispetto a quello che ha stutiato il Dottore Langella e chi sa quanti serpi ancora ha dentro il manicone. Complimenti, avete fatto un lavoro fasticoso e fantastico, fate uninciclopedia.
Il sono stato sottp la galleria che dal villaggio libbico andava a mare e non siamo morti quella volta perche la madonna non ha voluto. In concudere vi dico come esisteno le gallerie del Dott. Langella cosi esisteno i munacielli.
Qualcuno del sito ha dubitato dalla mia indentità ho riceviuto un post-list off.-post, come dice il direttore, e tre o quattro persone di questo sito dicono che io sono laureato e che scrivo a fetecchia per scherzo.
Fra qualche mese sto a Torre fuori il bar di purpettone e ho il piacere di incontrare questo amico, anze veniti tutti a vedere il professore che sarei io e ci facciamo due risate da buoni amici. Non dovete fare niente, mi dovete solo fare vedere dove stanno i miei diplomi e le mie laure. Dovere vedere se a stento trovo la paggella della quinta elementare mezza stracciata. Ma im questo forum sono solo sospettosi? E santo Dio, e arrentedevi qualche volta. E dite evviva maria una volta sola.
La risposta seria è che a casa di mia nonna pure c'era il munaciello. Io non lo mai visto, ma si spostavano le cose in casa. Anchio sono collegaro col Dott. Sorrentino di Milano via postal-off. Però se scce fuori qualcosa di losco vi facciamo spantecare ma non diciamo niente perche siete tutti non credenti.
Giulio da Roma. Ma perche nessuno mi risponde, nemmeno di privato.
giulio.


ID: 758  Intervento da: Luigi Mari  - Email: gigiomari@libero.it  - Data: sabato 22 gennaio 2005 Ore: 09:45

Nicola. Ti do subito il Tu,
in maniera da essere coerenti con la Tua affermazione, che confermo: bando alle formalità, perché dire "formalismi", come hai detto, incappiamo in un discorso di respiro più ampio e complesso, entriamo nel filosofico, quindi l'opinabilità aumenta.
La mia risposta al Tuo primo "proponimento" rivolto al forum (chissà cos'altro hai in serbo...) voleva essere un breve e cubitale, isomma un laconico ed elegante "NO COMMENT" che me ne faceva uscire per il cosiddetto "rotto della cuffia", ma l'argomento è talmente astruso, enigmatico e intrigante che adoperare la politica dello struzzo è quanto meno inadeguato.
Veniamo subito "alle uovE sode" direbbe il nostro simpaticissimo Giulio Sorrentino (torrese di Roma), che saluto qui per mancanza di tempo).
Punto primo: la signora Lisa, allora, coinvolta nel messaggio di risposta 736 nella discussione "Area inquietante di Torreomnia" è Tua moglie; la quale in un post off-list mi prega di reindicarle il link di "personaggi anonimi", ma non già in relazione all'episodio del ragazzo che levita dal pavimento, come fingeva dirichiedere. Il suo interesse, in realtà era sull'argomento dell'episodio "Il munaciello". Va be’, peccato veniale.
Io non metto in dubbio la Tua buona fede, ma Ti rendi conto come sia grave, greve e gravoso il tuo proponimento? Quando certi argomenti diventano argomentazioni e se ne estrae il cosiddetto "beneficio dell'inventario", si va a finire inevitabilmente a "razzaviello", caro torrese.
L'unica cosa che, per il momento, condivido della Tua missiva è quel sobrio, elegante, regolamentare punto e virgola che precede il "ma" successivo alla parola eruzione, così raro a trovare nei miliardi di messaggi sulla rete cristallizzati nel "tecnocratese".
Ti porto per i vicoli, certo. I dedali di Milano sono lindi, asettii, "rifatti", quelli di Torre sono ancora legati all'architettura spagnola, al viceregno, un po' fuori della storia dove allignano processi mentali che dire pregiudizi o preconcettuali è un complimento.
Stamane il trambusto domestico mi ha ribaltato dalle coltri alle cinque per motivi logistici relativi al pragmatismo odierno intessito nel nucleo oramai come la retina organico-sintetica dell'ernia inguinale.
Partenza per Roma di una pulcella per la laurea integrativa alle nientemeno che "scienze della comunicazione", semplicemente riscoprendo, rinominandola, l'acqua calda dell'oratoria, della dialettica, nate con la parola sin dal Neardental. Intervento successivo per la pulcella maritata al Vomero per l'ombelico infiammato del neonato per eccesso di mercuro cromo. E la consorte emula Taxdriver con De Niro.
SMS o telefonate di amichetti che alle cinque di mattina che non già si destano, ma danno il saluto della buona notte per andare a dormire. E via via: trillo del campanello di casa. E' il salumiere ambulante del parco, mattiniero, che escogita come eliminare le saracinesche, in ottemperanza al "fatto la legge, trovato l'inganno", di casa nel sud, sacrosanto per la sopravvivenza sull'ara della New economy internos.
Disperato per il sogno interrotto, dove un amplesso sia pur platonico con la Diva puteolana (anni 60) mi ricaricava testosterone e platonicità giovanile insieme.
Accendo il computer. Desideroso ed incuriosito dalla discussione; "E' scoppiato il Vesuvio" dalla prosa di Giulio da Roma, naso a patata, orecchie a filippone, e con quello che tiene nella pancia lo tiene pure "a fianco alla lingua", testuale.
Ma trovo, inoltre: altro che patata bollente, un impiastro di sementa di lino con foglie di nicchinon.
Mi affaccio e sento la brezza dal porto sul viso semi-narcotizzato dal sonno castigato. Sulle bande d'argento fluttuanti oltre la breve insenatura di Calastro, lancio lo sguardo come due lenze da pesca che si stagliano sul balugginio delle onde, mentre gli ami della memoria afferrano impietosi il passato, i turbamenti adolescenziali. gli amori mai corrisposti, le promesse mai appagate.
Tutto è sconvolto ed obliato dalla Tua missiva, Nicola, dal Tuo desiderio di sforare la soglia del mistero della vita e della morte. No, non ci sto. E non credo che qualche componente il forum abbia voglia di avventurarsene; nemmeno Tua cugina SS, o la tua pro-nipote che sia, (della sezione "personaggi anonimi", nella fattispecie "Racconti di un munaciello"), sia disposta a questa vivisezione.
...Perché solo io conosco l'ansia e la trepidazione, la profonda umana solidarietà morale che provava SS per questa "entita" condannata alla semi-immortalità (sic), ed il rispetto profondo che ha per essa. E la dedizione, il romanticismo, la "purezza" se così si può azzardare, che riceveva simbolicamente dai suoi "gesti" materializzati in eventi inspiegabili. Un amore senza afrori e dipendenze biochimiche che nessun uomo mai può dare a una donna.
Luigi Mari

P. S. - Il mio consiglio è la corrispondenza elettronica privata. Filtreremo le e-mail che ti arrivano e le relative Tue risposte. Se non provocano danno e turbamento le pubblicheremo sul forum. Ti invito, intanto a dirottare l'orientamento delle discussioni su Torre.



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