Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « NEWS TORRE 29 06 2007 »
ID: 6205  Discussione: NEWS TORRE 29 06 2007

Autore: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Scritto o aggiornato: venerdì 29 giugno 2007 Ore: 00:01

Dal 29 giugno al 1° luglio, presso l’antica villa Rota a Boscotrecase, la II edizione dell’expo d’arte, cultura, tradizioni, gusto e tipicità dell’area vesuviana 

Al via la seconda edizione di Tesori, Saperi e Sapori del Vesuvio Meridiano,

che avrà luogo dal 29 giugno al 1° luglio a Boscotrecase (NA), nei giardini padronali della settecentesca Villa Rota. La manifestazione è promossa dall’Associazione ViviBosco, col contributo ed il patrocinio della Provincia di Napoli, ed è contro il “sistema” della camorra. Dopo il successo di presenze (circa 10mila) registrato l’anno scorso, anche stavolta sarà riproposta la vetrina della cultura e della tradizione artigianale e gastronomica dell’area, nell’ambito della quale sono previsti numerosi stands in cui saranno esposti e potranno essere degustati i prodotti tipici della zona (vini doc, pomodorini del piennolo, olio e pasta).
Il parco annesso alla villa, dove saranno predisposti giochi d’acqua e di luci, farà da preziosa cornice all’intero evento, che si annuncia come un vero e proprio salto nel folklore e nella natura. Nello stesso tempo, si terrà pure la settima edizione della Festa dell’Albicocca, organizzata per celebrare uno dei prodotti più tipici dell’area vesuviana, al quale l’Unione Europea ha da poco riconosciuto il marchio d’origine IGT.
Il programma prevede anche momenti di dibattito inseriti in ciascuna serata, durante i quali si discuterà con esperti dei vari settori sui seguenti temi: “I Tesori d’Arte nel Vesuvio Meridiano” (29/6), “I Sentieri del Parco Nazionale e la Natura Incontaminata sul Vesuvio” (30/6), “Acquavite all’Albicocca, specialità da scoprire” (1/7).
Un’iniziativa, quindi, lodevole e molto articolata, di cui parlammo poco più di due settimane fa con alcuni membri dell’associazione, convenuti a Napoli per la Sagra delle Sagre. In quell’occasione Catello Pane ci spiegò che “Vivibosco è da sempre impegnata nella partecipazione e nell’organizzazione di manifestazioni che possano consentire di fare conoscere l’area boschese, che ha grosse potenzialità sotto il profilo turistico, ancora inespresse a causa della mancanza di una mentalità aperta ai temi dell’accoglienza e dell’identità locale.
Vivibosco, il nome dell’associazione, sta ad indicare la speranza e l’augurio che vogliamo fare alla nostra cittadina, nonché lo scopo del sodalizio”, mentre Rosa, sempre dell’associazione, aggiunse che “sicuramente si è data un’immagine migliore di Boscotrecase e si è fatta circolare al di là dei confini del paese. È stato un lavoro duro iniziato con un banchetto quattro anni fa ed ora si è creato un buon feeling col territorio e i cittadini”.


Fonte www.campaniasuweb.it
 
 

ID: 6208  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: venerdì 29 giugno 2007 Ore: 00:01

Palio delle contrade 2007: al via la lotteria istantanea

Un Gratta e vinci per sostenere il Palio di Torre del Greco. L’associazione delle Contrade è pronta a lanciare entro fine mese una lotteria istantanea legata alla quarta edizione dell’evento che si terrà a luglio nelle acque cittadine.
Con l’obiettivo di evitare i problemi di finanziamento che hanno pregiudicato lo svolgimento dell’edizione precedente¸ il sodalizio presieduto da Ciro Noto intende coinvolgere direttamente i cittadini in un gioco a premi che darà vincite fino ai 5000 euro.
Oltre duecentomila biglietti saranno in vendita al prezzo di 1 euro presso i tabaccai cittadini e presto saranno anche in distribuzione presso i comuni limitrofi (Ercolano e Torre Annunziata) e in altre zone della provincia. Il numero totale dei tagliandi distribuiti supererà il milione e ciò consentirà di ottenere il sostegno economico necessario per lo svolgimento della manifestazione¸ che già gode in bilancio comunale di uno stanziamento definito dall’allora commissario prefettizio Ennio Blasco.
Semplice il funzionamento del concorso¸ che gli organizzatori stanno mettendo a punto con una nota società editoriale del settore lotterie: il giocatore dovrà trovare un simbolo del Palio in una delle quattro caselle da grattare: a seconda del tipo di simbolo trovato verrà corrisposto un premio che va da 1 euro al massimo di 5000 euro¸ passando per premi minori di 5¸ 10¸ 20¸ 50¸ 100¸ 200 euro e oltre.
“Con il ricavato di questo concorso a premi riusciremo a finanziare il Palio consentendo ai cittadini di essere vicini alle contrade ma anche di cimentarsi con un tipo di gioco avvincente e sempre più diffuso” afferma il presidente dell’Associazione delle contrade Ciro Noto.
In corso di definizione la direzione artistica e sportiva del Palio come anche il programma dell’evento¸ che dovrebbe essere finalizzato nelle prossime settimane. A maggio ci sarà la presentazione ufficiale delle attività mentre ai primi di giugno¸ in concomitanza con la Festa delle Repubblica¸ avrà luogo per le vie della città il Corteo storico¸ basato anche quest’anno sulla rievocazione di due momenti cardine della storia torrese¸ ovvero il Riscatto baronale e la vicenda di Lucrezia D’Alagno. Le gare avranno invece luogo nelle acque cittadine nella prima metà del mese di luglio
Per ora il comitato organizzatore attende l’esito della lotteria istantanea per poter definire i passi successivi e lanciare al meglio l’annunciata lotteria cittadina¸ che dovrebbe aver luogo più a ridosso dell’evento.

Fonte: 194.177.97.177/dream/index.asp


ID: 6207  Intervento da: Serena Mari  - Email: sery_mari@hotmail.com  - Data: giovedì 28 giugno 2007 Ore: 23:53


Il Presidente Napolitano consegnerà una laurea ad honorem a Nicola Ruggiero

Il preside Nicola Ruggiero sarà insignito stamattina a Napoli della terza laurea ad Honorem. A consegnargli l’onorificenza: il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Già dalle prime ore di stamattina, l’abitazione del noto preside torrese di via Sedivola, era circondata da fiori ed altri omaggi a testimonianza dell’imminente riconoscimento, ma a segnalare la presenza dell’evento che si terrà in mattinata sono state le auto blu parcheggiate proprio dinanzi la sua dimora, che lo hanno atteso per accompagnarlo a Napoli, dove si terrà la cerimonia.

Il preside Ruggiero è uno dei maggiori studiosi del poeta Giacomo Leopardi: ha infatti alle spalle diversi anni di attività di ricerca sul poeta e letterato di Recanati, ed inoltre si è sempre distinto per la ricchissima collezione di libri che possiede sempre su Giacomo Leopardi, raccolta che ammonta a circa seimila volumi, e sembrerebbe uno dei pochi se non l’unico a possedere tanto materiale a riguardo.

Fonte www.torreomnia.it


ID: 6206  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: giovedì 28 giugno 2007 Ore: 23:12

Anche Napoli tra le città a rischio di estinzione

Il noto magazine economico americano “Forbes” stila una classifica dei centri pronti ad esplodere entro la fine del secolo. Un quadro apocalittico che permette di tracciare qualche riflessione sui fenomeni urbani. Un’unica grande città: questa la tesi sostenuta da alcuni studiosi sul futuro del nostro pianeta

di Elviro Di Meo


Il noto magazine economico americano stila una classifica: otto i centri pronti ed esplodere entro la fine del secolo. Un quadro apocalittico che permette di tracciare qualche riflessione sui fenomeni urbani. Un’unica grande città: questa la tesi sostenuta da alcuni studiosi sul futuro del nostro pianeta Città a rischio estinzione. Duro il diktat della rivista americana Forbes. Il noto magazine economico stila una classifica attenta e precisa. Otto i centri pronti ed esplodere entro la fine del secolo. Pur sapendo che tutte le megalopoli sono a rischio “implosione” - meccanismo di distruzione interna -, perché incapaci di contenere un numero eccessivo di abitanti, vista l’effettiva capacità di accoglienza, basata su dati alla mano, il rischio, stando alle parole di Forbes, una certezza, dovuta a causa degli sconvolgimenti climatici: dall’aumento della temperatura alla desertificazione ad improvvide eruzioni a fenomeni sociali di migrazione, all’inquinamento atmosferico.

A sorpresa due le italiane nel mirino. “Al quinto posto – come riportato dal curatissimo sito www. archimagazine. com – c’è Napoli, minacciata dal Vesuvio, che dovrebbe eruttare e provocare un disastro come nel 79 d. C; all’ottavo, Venezia immersa dall’acqua alta nonostante il progetto Mose”. Il primato spetta, comunque, a Banjul, capitale del Gambia, che sarà sommersa dall’inesorabile innalzamento del livello del mare dovuto al riscaldamento della terra e allo scioglimento dei ghiacciai. “Al secondo posto Detroit, la città statunitense dell’auto con i colossi Ford e General Motors, è colpita dalla disoccupazione e potrebbe essere abbandonata e quindi diventare una città fantasma”. Stessa sorte per Ivanovo, la città russa che si stabilisce al terzo posto”. Al quarto, Città del Messico per la siccità; sesta San Francisco, interessata da un forte terremoto intorno al 2086; settima Timbuktu, antica città del Mali, mangiata dal deserto. Un quadro apocalittico che ci consente di tracciare qualche riflessione sui fenomeni urbani. Un’unica grande città. Sarà, dunque, questo il futuro del pianeta?

Una tesi fortemente sostenuta da alcuni studiosi, tra cui, Doxiadis. Un gruppo di scienziati ritiene, infatti, che il processo sia inarrestabile e destinato ad estendersi a scala planetaria, costituendo, per l’appunto, un magma urbano o, per meglio dire, una sorta di immensa città senza limiti, chiamata “Ecumenopolis”; derivante dalla coalescenza delle aree più urbanizzate del mondo, disposte lungo i principali corridoi degli assi di attraversamento e di comunicazione. Il tutto a discapito delle aree frammentate, marginali e meno predisposte all’insediamento urbano che lentamente perderanno la loro funzione, svuotandosi del tutto. In realtà, questo fenomeno di diffusione non riguarda tutti gli aspetti della vita delle città, ma solo quelli più comuni. I nuclei centrali di ogni agglomerato urbano per esistere sanno che devono distinguersi dalle aree suburbane e rurbane per certi caratteri di eccellenza e punti di eccellenza. Non è sbagliato dire che le vere città sono questi pochi centri “eccellenti”, “ mentre – come scrive Giuseppe De Matteis – il resto del territorio urbanizzato è l’equivalente moderno della campagna: esso ha assunto i tratti che fino a ieri erano propri delle città; ma, contemporaneamente, le principali ‘città centrali’ (il cuore delle grandi agglomerazioni hanno mantenuto e accresciuto i loro caratteri distintivi e dominanti) ”.

Fonte www.opinione.it


Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE