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Argomento presente: « Tesi su Leopardi » | |||||
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ID: 6111 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
sabato 23 giugno 2007 Ore: 00:01
Giacomo Taldegardo Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. A Napoli: la morte di Leopardi Nel settembre del 1833, dopo aver ottenuto un modesto assegno dalla famiglia, partì per Napoli con l'amico Ranieri sperando che il clima mite di quella città potesse giovare alla sua salute. Durante gli anni trascorsi a Napoli si dedicò alla stesura dei "Pensieri" che raccolse probabilmente tra il 1831 e il 1835 e riprese i "Paralipomeni della Batracomiomachia" che, iniziati nel 1831, aveva interrotto. A quest'ultima opera lavorò, assistito dal Ranieri, fino agli ultimi giorni di vita. Nel 1836, quando a Napoli scoppiò l'epidemia di colera, il Leopardi si recò con l'amico Ranieri e sua sorella Paolina nella Villa Ferrigni fra Torre del Greco e Torre Annunziata dove rimase dall'estate di quell'anno all'inverno del 1837. In questo luogo egli compose "Il tramonto della luna" e "La ginestra o il fiore del deserto" nei quali si coglie l'invocazione ad una fraterna solidarietà contro l'oppressione della natura e del destino. Nel febbraio del '37 ritornò a Napoli con il Ranieri ma la sua salute si aggravò e il 14 giugno di quell'anno morì. Grazie ad Antonio Ranieri, che fece interessare della questione addirittura il Ministro di Polizia, le sue spoglie non furono gettate in una fossa comune -come le severe norme igieniche richiedevano a causa del colera che colpiva ancora la città- ma inumate nell'atrio della chiesa di San Vitale, sulla via di Pozzuoli presso Fuorigrotta. Nel 1939 la sua tomba, spostata al Parco Vergiliano a Piedigrotta (altrimenti detto Parco della tomba di Virgilio) nel quartiere Mergellina, fu dichiarata monumento nazionale. Giacomo Taldegardo Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi (Recanati, 29 giugno 1798 – Napoli, 14 giugno 1837) è stato uno scrittore, poeta e filosofo italiano. « il naufragar m'è dolce in questo mare » (L'infinito, Giacomo Leopardi) Giacomo Leopardi è uno dei massimi scrittori e poeti italiani di tutti i tempi. La straordinaria qualità lirica della sua poesia e la riflessione di pensiero sulle domande ultime della condizione umana lo rendono figura significativa di tutta la letteratura e cultura europee e mondiali. Fonte it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Leopardi#A_Napoli:_la_morte |
ID: 6109 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
venerdì 22 giugno 2007 Ore: 18:21
RIFERIMENTI DI REPERTORIO: www.torreweb.it/raimondo/leopardi.htm www.vesuvioweb.com/new/recherche.php3?recherche=giacomo+leopardi&Submit=Cerca www.torreomnia.com/novita/leopardi.htm www.torreomnia.com/Testi/tesi_autiero/set_fra_autiero.htm recherche=giacomo+leopardi&Submit=Cerca www.google.it/search?hl=it&q=Leopardi+e+napoli&btnG=Cerca&meta= La redazione |
ID: 6108 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
venerdì 22 giugno 2007 Ore: 17:39
Per quanto riguarda Leopardi Torreomnia non è ferrata. Si parla di carteggi e immagini; crediamo che possano aiutarla il Dott. Langella con la sua documentazione e il Dott. Raimondo col suo studio su Leopardi. Ci appelliamo alla loro sensibilità. La redazione |
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