IL NUOVO SINDACO BORRIELLO

ID: 5953 Discussione: IL NUOVO SINDACO BORRIELLO

Autore: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Scritto o aggiornato: lunedì 11 giugno 2007 Ore: 17:56

“La grande passione, l’amore per il territorio la sensibilità e l’affetto dei torresi, assieme alle grandi capacità di coinvolgimento della vostra comunità nello stringersi con affetto intorno all’amico Onorevole Ciro Borriello, mi hanno convinto di accoglierlo con affetto e senza indugio nella famiglia di Italia dei Valori.
Con un Caloroso abbraccio, e con queste affettuose parole, il Presidente Nazionale On.le Antonio Di Pietro, ha dato il messaggio di benvenuto al deputato torrese ed alla sua squadra, rinnovando tutto il suo impegno e la sua disponibilità a servizio del nostro territorio.

Di Pietro

ID: 5956 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: lunedì 11 giugno 2007 Ore: 17:56

ATTIVITA' PARLAMENTARE DI CIRO BORRIELLO

Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 329 del 25/6/2003

Pag. 71
...
(Misure volte a far fronte al

RISCHIO VULCANICO nei comuni vesuviani - n. 3-02413)

PRESIDENTE. L'onorevole Borriello ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-02413 (vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 6 ).
CIRO BORRIELLO. Signor Presidente, signor ministro, lo stimolo alla presentazione della suddetta interrogazione è dato dal documento della regione Campania, denominato «Il governo del rischio vulcanico nel piano regionale territoriale», che si riferisce a 18 comuni della cosiddetta zona rossa vesuviana. Esso è finalizzato prevalentemente a ridurre la popolazione nelle aree a rischio, con programmi strutturati su cadenze di 5, 25 e 50 anni, prevedendo, tra l'altro, il pagamento di buoni casa di 25 mila euro alle famiglie non proprietarie di un alloggio che attualmente risiedono nella zona rossa e vogliono acquistarne una al di fuori della medesima.
Ciò rappresenta una ulteriore drammatizzazione del problema della congestione edilizia nella zona vesuviana e, come era facilmente prevedibile, ha suscitato tensioni e inquietudine tra le popolazioni interessate in relazione sia all'effettivo stato della sicurezza pubblica sia alle reali prospettive future di vita civile.
PRESIDENTE. Concluda, onorevole Borriello.
CIRO BORRIELLO. Chiedo al ministro di rispondere ai seguenti quesiti.
PRESIDENTE. No, non vada avanti. I quesiti sono già indicati nel suo atto di sindacato ispettivo.
CIRO BORRIELLO. Uno: se vi siano fatti nuovi a conoscenza del Governo che giustifichino l'allarmismo della giunta regionale su un prossimo rischio vulcanico. Due:...
PRESIDENTE. No, onorevole Borriello, non continui. Adesso il ministro le fornirà la risposta (i quesiti sono indicati nella sua interrogazione).
Il ministro per i rapporti con il Parlamento, onorevole Giovanardi, ha facoltà di rispondere.
CARLO GIOVANARDI, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Signor Presidente, onorevole Borriello, per coloro che vivono in quel contesto non vi è alcun rischio attuale, alcun allarme vesuviano perché i parametri fisico-chimici che caratterizzano il vulcano non mostrano anomalie di alcun tipo o variazioni significative rispetto alle osservazioni dei periodi precedenti.
Non c'è quindi alcuna relazione fra il protocollo di intesa che è stato sottoscritto dalla regione Campania con il Ministero delle infrastrutture che è riferito a danni che possono essere imminenti. Il programma invece è, come noto, volto a ridurre la densità abitativa sulle falde del vulcano in prospettiva di eventuali rischi futuri per decongestionare quell'area, arrivando ad una progressiva pianificazione territoriale che permetta una riduzione del numero dei soggetti residenti in quell'area. In tal senso, per essere nelle condizioni ideali, occorre combattere l'abusivismo, predisponendo un sistema viario che consenta eventualmente la possibilità di un rapido deflusso dall'area. Questi sono gli obiettivi che si pongono. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in questo protocollo si è impegnato a partecipare attivamente alla formazione del programma

Pag. 72

regionale e alla definizione degli strumenti operativi, anche attraverso l'utilizzo di risorse.
Per quanto riguarda lo specifico argomento dei circa 50 milioni di vecchie lire, 25 mila euro, che verrebbero date alle famiglie degli affittuari per abbandonare la zona e trasferirsi altrove, e non ai proprietari, il Governo può esprimere soltanto grande perplessità rispetto a questa misura che pone una serie di punti interrogativi per cui non si comprende perché si dica a chi è in affitto di andare via, perché la zona è a rischio, mentre ciò non avviene per i proprietari. I proprietari hanno sicuramente deprezzato il loro immobile e si apre quindi una questione sulla quale occorre una riflessione seria.
Il Governo ha firmato il protocollo, ma non ha preso parte alla decisione di stanziare 25 mila euro per gli affittuari che intendono trasferirsi.
PRESIDENTE. L'onorevole Borriello ha facoltà di replicare.
CIRO BORRIELLO. Signor Presidente, onorevoli colleghi, vorrei ringraziare il ministro per la puntualità e la precisione con le quali ha risposto ai quesiti posti e in particolare sono soddisfatto di poter tranquillizzare le popolazioni residenti nell'area vesuviana. Sono soddisfatto anche per quanto riguarda la questione dei 25 mila euro che bisognerebbe dare alle popolazioni.
Sarebbe preferibile spendere questi soldi rafforzando le infrastrutture, potenziando le vie di fuga e l'individuazione di ostacoli all'esodo in caso di pericolo. Molto resta da fare in queste zone in termini di realizzazione di strade, di eliminazione dei passaggi ferroviari e soprattutto nel potenziamento della viabilità all'interno dei comuni.
Occorre poi predisporre collegamenti fra il trasporto marittimo, quello ferroviario e su gomma ed adeguare, come ricordato dal ministro, la legislazione urbanistica in materia. Soprattutto, è necessario prevedere agevolazioni, e non soldi, per le nuove abitazioni all'esterno della zona a rischio e facilitazioni nell'inserimento nel mondo del lavoro per le persone residenti nella zona a rischio.

Continua, leggi tutto:

www.camera.it/_dati/leg14/lavori/stenografici/sed329/s130.htm

ID: 5954 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: lunedì 11 giugno 2007 Ore: 17:32

CIRO BORRIELLO

laureato in Medicina all’Università “Federico II” di Napoli, si è specializzato in Chirurgia Generale ed in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva. Ha studiato e collaborato con i professori Breglia, Mazzeo e Molea.

Autore di molteplici e pregevoli pubblicazioni (su riviste scientifiche, nazionali ed internazionali), ha partecipato ad interessanti e prestigiosi convegni a livello mondiale.

Vanta una intensa e robustissima esperienza in qualità di primo operatore, risultando nello specifico particolarmente competente nella chirurgia delle varici (avendo nel tempo maturato notevoli opportunità di confronto con le differenti tecniche in materia).

Dopo una formativa e positiva esperienza di medico, svolta al Pronto Soccorso dell’ospedale “Maresca”, con un inusuale coraggio si dimette per lavorare nel privato. Attualmente opera presso la Clinica Santa Maria la Bruna di Torre del Greco.

Sposato con la professoressa Ivana Scognamiglio, ha tre splendidi bambini (Filippo, Davide e Flavio).

Preferisce vivere all’aria aperta: il mare e la campagna e quando gli impegni lo permettono godere le bellezze della montagna.

Segno zodiacale Acquario

I valori fondamentali: la Famiglia, l’Amicizia, la Trasparenza e la Legalità.

Amante della musica classica e leggera, preferisce Mozart e Battisti. Segue il cinema italiano, Ultimo film visto “Spiderman”. Tempo libero permettendo, dedica volentieri momenti della giornata alla lettura dei classici d’autore. Apprezza la buona tavola in compagnia (piatto preferito paccheri ai frutti di mare, ma non disdegna la cucina estera, in particolare quella greca). Da giovane, per sostenersi negli studi universitari, lavora come cameriere in storici e noti ristoranti torresi.

Sportivo attivissimo da sempre. Non a caso la sua partecipazione nella nazionale parlamentare di calcio, nel ruolo di Trequartista. Nei numerosi incontri disputati (nazionali ed internazionali), sempre a scopo di beneficenza, ha perfino ricevuto gli apprezzamenti del grande Sandro Mazzola. Ha allenato squadre di calcio giovanili e ama i giovani, seguendo con attenzione le molteplici problematiche afferenti sia al lavoro che alla loro formazione. Ovviamente tifa Napoli e segue sempre con affetto la Turris.

Fortemente impegnato nel sociale e in politica. Dopo una esaltante esperienza nel 1991 in qualità di consigliere anziano al Comune di Torre del Greco, con il maggior suffragio elettorale, è eletto al Consiglio della Provincia di Napoli. Per continuare con l’esaltante vittoria alle politiche del 2001 nel collegio Torre del Greco - Trecase.

Un successo condiviso dall’intero territorio, dopo anni di elezioni di parlamentari, calati dall’alto e mai più visti nel collegio. In proposito ha detto:

“Nel passato mai, sottolineo mai, un deputato e ce ne sono stati diversi, ha seguito le problematiche o prestato attenzione alle aspettative del Collegio. Niente, mai visti. Neppure con l’affissione di un manifesto in questa città. Di nessun genere, forse neanche di ringraziamento per i voti ricevuti da questo territorio. Il nulla assoluto. Amo tantissimo la città e la mia gente. Come da deputato, anche oggi, incontro ed ascolto tantissimi cittadini, giovani e sovente sinceramente, ma sinceramente, mi rammarico di non avere la famosa bacchetta magica per soddisfare le molteplici domande ed aspettative. Anche se ovviamente ogni possibile impegno è attivato per far fronte alle innumerevoli
Problematiche presentate”.

Ed infatti, in qualità di parlamentare, numerosissime sono state le battaglie e gli impegni per la collettività ed il pubblico bene seguite da Ciro Borriello. In particolare, per il sud e il territorio di Torre del Greco e Trecase. Diversi i provvedimenti e le Leggi approvate, anche come primo firmatario (vedi il sito www.borriellociro.it).
Innumerevoli le interpellanze (interrogazioni scritte e question time) di ampio interesse sociale presentate, su problematiche relative alla ristrutturazione di storici edifici, nonché l’istituzione di pubblici servizi sul territorio (Inps, Poste, Rischio Vesuvio, Caserma Vigili del Fuoco, Strada pedemontana del Vesuvio), sia su tematiche riguardanti l’ambiente, la questione rifiuti, il diritto di voto ai marittimi in navigazione ed in particolare sull’indennità di Maternità (in cui si precisa che tra la lavoratrice madre assunta a tempo determinato ed indeterminato ci sia lo stesso trattamento economico).

Diversi gli incontri ed i convegni organizzati: tra i più importanti “Il mare: quale futuro?”. Un evento di straordinaria importanza, con una massiccia partecipazione della cittadinanza alla presenza delle maggiori autorità di governo territoriale e centrale, nonché militare e civili.

Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE