Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « NEWS TORRE 11 06 2007 »
ID: 5942  Discussione: NEWS TORRE 11 06 2007

Autore: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Scritto o aggiornato: martedì 12 giugno 2007 Ore: 11:19

Ebbene si! Il Nuoto Vesuvio ce l’ha fatta!

Battendo l’Acquachiara nell’ultima partita del girone 2 dei Play-Off di serie “B” femminile, la squadra che si allena e gioca nella piscina Massimo Galante di Scampia ha centrato un traguardo storico!
È proprio vero: in quel quartiere tanto bistrattato, così rinomato in tutta Italia per vicende non proprio sportive, c’è una squadra femminile di Pallanuoto che nonostante le mille difficoltà economiche, la migrazione verso altre squadre più blasonate o più potenti di ragazze cresciute con noi, ha lottato fino all’ultimo pallone per conquistare quella A2 che altre volte si è vista sfuggire per un gol di differenza reti!
Non sempre basta avere tutte le divise uguali perché te le paga lo sponsor o presidenti che contano o tanti soldi, a volte basta il cuore, la voglia di vincere, la convinzione di essere più forti nonostante tutto e tutti.
Non fa niente se le atlete si sono tassate per un costume o una maglietta, queste ragazze la loro ricchezza se la portano dentro.
Quindi grazie a tutte voi per avercela fatta, per averci creduto fino in fondo ed aver dimostrato di essere grandi.
Ora tocca agli altri non lasciarvi da sole, ora devono essere le istituzioni, gli imprenditori che devono aiutarvi, che devono dimostrare realmente la volontà di portare Scampia avanti, non solo nella cronaca nera, ma nello Sport, unico baluardo contro una realtà che vuole affossarla.
Noi aspettiamo… ma nel frattempo festeggiamo…

FORZA VESUVIO!

Barbara Damiani
Presidente dell’A.S.D. NUOTO VESUVIO


 
 

ID: 5969  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: martedì 12 giugno 2007 Ore: 11:19

Ancora controlli dei tecnici dell’Unità operativa veterinaria dell’Asl e dei militari della Guardia Costiera di Torre del Greco.

L’attenzione è stata puntata stavolta su pescherie, ristoranti e punti vendita di prodotti ittici all’interno di attività commerciali della Valle Telesina. Nel mirino, i frutti di mare. Nove le contravvenzioni, tutte per violazione delle norme in materia di etichettatura, sette le denunce. Sono invece stati 150 i chili di mitili sequestrati perchè rinvenuti in un cattivo stato di conservazione, parte dei quali è stata distrutta. L’attività di vigilanza, intensificata dopo una serie di casi di epatite registrati in tutta la regione, proseguirà nei prossimi giorni, interessando il resto della nostra provincia.
Stampa questo articolo Invia questo

www.ilsannioquotidiano.it


ID: 5946  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: lunedì 11 giugno 2007 Ore: 12:34

CITTA’ DI TORRE DEL GRECO
(Provincia di Napoli)
1° Settore Informazione – Comunicazione - Cultura

FESTA DEI QUATTRO ALTARI 2007
29 - 30 GIUGNO – 1 LUGLIO

CONCORSO BOZZETTI PER ALTARI E TAPPETI
Gli artisti che intendono partecipare al Concorso, per la realizzazione degli “Altari” e dei “Tappeti”, possono rivolgersi a Don Franco Contini (Parrocchia di S. Maria La Bruna) per eventuali chiarimenti sul tema della Festa, che quest’anno ha come titolo “EUCARESTIA SACRAMENTUM CARITATIS” (Eucaristia Sacramento della Carità).
Successivamente, gli interessati dovranno presentare entro il 12.06.2007 all’Ufficio Cultura del Comune di Torre del Greco Viale Campania - Palazzo La Salle, un bozzetto a colori di dimensioni: cm. 70X100 – Tecnica a piacere, sviluppato in verticale, fatta eccezione per l’Altare di Piazza L. Palomba il cui bozzetto dovrà avere uno sviluppo in orizzontale nella misura di cm. 110x70.
Gli Altari di Via Roma – Via A. Luisi e Via Libertà avranno le dimensioni di mt. 10x16, l’Altare di P.zza L. Palomba avrà le dimensioni di mt. 20x16.
Ogni scenografia è composta da un’insieme di tele di mt. 2x4 cadauna, che saranno fornite dall’Ente, attraverso la Ditta aggiudicataria della fornitura. La stessa, concorderà con gli artisti prescelti dalla Commissione, il luogo di consegna.
Gli Altari dovranno essere realizzati con le tecniche della scenografia.

I “Tappeti”, rappresentazioni pittoriche eseguite con la tecnica della mescolanza di colori in polvere e segatura, posati su un disegno eseguito su carta e posizionato sul pavimento di una chiesa, avranno le dimensioni di mt. 3x4.

La Commissione designata, individuerà i migliori bozzetti, che restano di proprietà dell’Ente.
Sia gli “Altari” che i “Tappeti” dovranno essere creazioni e rappresentazioni inedite e originali.

Per ulteriori informazioni gli interessati possono contattare l’Ufficio Cultura dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 al numero telefonico: 081/8830342.

Torre del Greco lì
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Dr. Giuseppe Giordano

Fonte : Comune di Torre del Greco



ID: 5944  Intervento da: gennaro francione  - Email: adramelek@tin.it  - Data: lunedì 11 giugno 2007 Ore: 09:57

Gigi Di Luca, le tradizioni del Sud a teatro

Di ritorno dall’esperienza spagnola del festival Mar De Ciudades, Ciudades del Mar, tenutosi a Siviglia dal 14 al 20 maggio scorso, Gigi Di Luca, ideatore e direttore dell’innovativo spettacolo teatrale tratto dall’opera di Federico Garcia Lorca, La casa di Bernarda Alba, ci ha parlato di questa singolare esperienza a 360 gradi nel mondo dell’arte.


Come è stata l'esperienza spagnola?

L’intera rassegna ha rappresentato l’occasione di un importante gemellaggio culturale tra due città mediterranee, Siviglia e Napoli, dotate di una forte identità culturale. L’esperienza del Festival Mar De Ciudades, Ciudades del Mar, nasce da un progetto curato dalla Fondazione Tres Culturas, con la direzione artistica della neo-formazione 3dunion di cui sono uno dei soci. L’intera programmazione sivigliana ha riscosso grande successo. Il mio progetto teatrale, in particolare, La Casa di Bernarda Alba, ha ottenuto grossi consensi. Sono certo sia solo l’inizio di un rapporto tra noi e la città andalusa. E della mia stessa opinione è stato anche il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino.


Come è caduta la scelta su un'opera di Federico Garcia Lorca?

L’esigenza di riscrivere il testo di Garcia Lorca nasce dalla volontà di continuare un percorso artistico sul Sud, già iniziato con il progetto Il mio cuore è nel Sud di Giuseppe Patroni Griffi.
La casa di Bernarda Alba è l’opera che viene considerata il capolavoro del teatro contemporaneo spagnolo. L’opera originale, che lo stesso Garcia Lorca definì documentario fotografico, è severa e, al contempo, semplice, ma esprime l’enorme forza dell’eros, della terra d’appartenenza, del condizionamento sociale e del periodo storico.
Lavorare alla messa in scena di un testo come La Casa di Bernarda Alba ha significato per me intraprendere più strade di esplorazione con l’intento e la volontà di agire su più piani narrativi.
La trasposizione in napoletano affidata a Fortunato Calvino amplifica la carnalità del testo originale: parole come terra, grano, mare, sale, verginità, merletti, lenzuola, lino, rappresentano la tradizione, gli aspetti sociali tipici di ogni Sud del mondo.


Come è stata accolta questa innovativa versione dell'opera?

Ho colto grande interesse da parte della città andalusa: nelle parole dei giornalisti ho riscontrato l’entusiasmo per l’intero Festival e in modo particolare per il mio progetto teatrale.
Lo spettacolo è stato definito dall’Assessore alla Cultura di Siviglia, Juan Carlos Marset, durante la conferenza stampa prima del debutto dello Spettacolo al Teatro Alameda, “la migliore messa in scena dell’opera di Lorca”. Marset, che aveva assistito al debutto a Napoli in prima nazionale, ha dichiarato di aver colto, nell’adattamento da me diretto, tutta la forza dell’opera di Lorca, la reale essenza del Sud, che il poeta voleva rappresentare. La scelta degli attori in particolare, ha tenuto a sottolineare Marset, sarebbe molto piaciuta a Garcia Lorca: Gina Perna sarebbe stata di sicuro la sua Ponzia! Per questo ha voluto che lo spettacolo, così come adattato, approdasse in Spagna e proprio in Andalusia, terra del grande poeta Garcia Lorca.


A Siviglia avrà sicuramente avuto modo di confrontarsi con la concezione dell'arte e del teatro di diversi Paesi. Ha trovato qualcosa che manca, o semplicemente di diverso, rispetto a noi?

Siviglia e Napoli sono due città mediterranee e per questo molto simili. Due terre del Sud fortemente legate alle tradizioni e alla storia. Ma Siviglia, come tutta la Spagna, in questo momento culturale, ha una marcia in più nella programmazione artistica e nell’innovazione.
In Spagna c’è, a differenza che in Italia, una particolare attenzione ai giovani, a cui viene data la possibilità reale di intraprendere la carriera artistica e di raggiungere il successo anche prima dei quarant’anni.


In quali progetti la vedremo protagonista nel prossimo futuro?

Per quanto riguarda il teatro, a Gennaio torneremo in tournee con La casa di Bernarda Alba. Inoltre, è previsto anche il debutto di un nuovo progetto teatrale. Quest’estate torneremo con i Festival: saremo a Napoli e nelle città vesuviane ,con la tredicesima edizione di Ethnos, dal 15 al 31 Luglio. E, a settembre, l’atteso appuntamento con il Divino Jazz Festival, dal 20 al 23, ai Molini Marzoli, a Torre del Greco. Il 17 giugno, poi, saremo a Castellammare, con un concerto dedicato agli immigrati. Non da ultimi, ci sono gli spettacoli della scuola di teatro, che si terranno a metà giugno presso il Teatro Plinius, sempre a Torre Del Greco.

Raimonda Granato

Fonte www.capitoloprimo.it


Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE