Ritorna il vero guerriero

ID: 5662 Discussione: Ritorna il vero guerriero

Autore: Veronica Mari - Email: veronicamari@libero.it - Scritto o aggiornato: sabato 12 maggio 2007 Ore: 15:38

Ci arriva in redazione una foto di un guerriero, figlio di guerriero.

Egli la commenta la foto così: "Adesso sì che siamo a cavallo!"

La foto è stata collocata Qui:

www.torreomnia.it/forum/bacheca/raimondo/raimondo.htm

La foto è quella di Ciccio che cavalca un bello esemplare.
Nessun commento da parte della redazione.

Bay bay

ID: 5704 Intervento da: francesco raimondo - Email: ciccioraimondo@fastwebnet.it - Data: sabato 12 maggio 2007 Ore: 15:38

Declino qualsiasi responsabilità circa la "fetecchia" dell'argomento: "Guerrieri" "esserlo" o cosa significhi "far guerra". A mio modo mi sono impegnato nell'intavolare una risposta però poi non lo si è voluto approfondire il discorso. Tuttavia le poche cose dette circa Toro Seduto mi sono parse interessanti, all'altezza e buono spunto per ampliare ed analizzare quest'antichissimo aspetto dell'agire umano. Sarà per la prossima volta! Ciao alla redazione e a tutti i lettori. Nella Città Eterna diversi gruppi di persone in due diverse piazze, diversamente ciascuno, stanno dimostrando proprio in queste ore la loro diversa visione circa il concetto di FAMIGLIA. e ognuno dei partecipanti crede fermamente di essere dalla parte del giusto e del vero.

ID: 5698 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: venerdì 11 maggio 2007 Ore: 14:28

08/05/2007
Brindisi 1912 :

UNA RIMONTA DA GUERRIERI
Così viene titolato il pezzo seguente su

www.pugliatv.com

Leggiamo almeno questo, visto che l'argomento guerrieri ha già fatto fetecchia.

Il Brindisi accede ai play off, ribaltando così una situazione che lasciava non più molte speranze per questa fine di campionato. I biancazzurri hanno centrato l’obiettivo quasi inaspettatamente, dopo la disfatta contro il Bitonto, che aveva gettato nello sconforto la società biancazzurra e i tifosi brindisini. Una rimonta tutta meritata quella degli uomini di Giusto, che non si sono dati per vinti e con grande forza di volontà, sono riusciti a concretizzare l’impegno fin qui profuso. Nella gara contro la Turris hanno dato prova di quanto grande fosse la voglia di continuare il cammino verso la C2. Complici poi una serie di risultati provenienti dagli altri campi, ecco premiata la forza d’animo dei biancazzurri, che anche meritatamente, si sono potuti accodare alla griglia dei play off. Oggi intanto, riprendono gli allenamenti in vista della gara di domenica sul campo dell’Aversa, per la quale dovrebbero tornare a disposizione, Catalano e Di Pietro, che ormai sembrano aver recuperato appieno dai problemi muscolari che li hanno tenuti fuori dal campo, per oltre un mese.

La redazione

ID: 5685 Intervento da: francesco raimondo - Email: ciccioraimondo@fastwebnet.it - Data: martedì 8 maggio 2007 Ore: 17:02

Bravo Luca,
anche se con vezzosa disattenzione formale nell'uso ortografico della tastiera hai dato una risposta. Sei un guerriero anche, Tu come tutti noi. Giusta anche la Tua opinione sul fatto che non vedi il Forum come ring, arena ecc. Sei giovane e puro.Mi fa piacere per Te. Un affettuoso saluto.Ciccio

ID: 5684 Intervento da: luca merlino - Email: luigi.merlino@fastwebnet.it - Data: martedì 8 maggio 2007 Ore: 13:14

Da quando frequeto il forum non mi e mai capitato di vederlo come arena ring o ecc.ecc.Questo forum e fatto di domande e risposte condivise e non, perciò si chiama "forum", ogni iscritto può esprimere il suo pensiero.Nella domanda :fino a che punto si è guerrieri?,io posso dire la mia.
Si e guerrieri quando combattendo nel bene e nel male si riesce a cambiare qualcosa.Ogni persona nella propia vita si puo' sentire guerriero,mica solo i personaggi che che ci vengono proposti in tv o quelli mitologici si possono sentire guerrieri?Perciò il guerriero e quello che combatte sempre,anche quando e sicuro di poter perdere.

ID: 5675 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: lunedì 7 maggio 2007 Ore: 14:09

Sono la redattrice Marina Ciliberti e prendo subito la palla in balzo.

Riceviamo in redazione questo messaggio:

Caro Giggino
ti faccio dono di un bel grafico che l'amico Filippo Romito ha voluto regalarmi lo scorso Natale. Questa immagine la potrai usare in sostituzione di quella che è in bacheca che non è aggiornata e che fu ripresa nel mentre recitavo SikSik l'artefice Magico di Eduardo. Buona domenica
Ciccio

Vedo che il web master Gigino ha tecnicamente fatto quanto richiesto, perché noi redattiri gestiamo solo la posta elettronica. Ma il ritratto di Romito non riproduce un "sociologo", ma un vero guerriero vikingheggiante; ma non era questo tipo di guerriero che intendevo nei miei messaggi precedenti.

Vedi www.torreomnia.it/forum/bacheca/raimondo/raimondo.htm

P.S. Beninteso nemmeno l'amministratore conosce la mia identità di redattrice.

Marina

ID: 5674 Intervento da: francesco raimondo - Email: ciccioraimondo@fastwebnet.it - Data: domenica 6 maggio 2007 Ore: 17:16

Ci risiamo?
Aperto il Forum sembra, speriamo di no, da subito diventato arena, colosseo, ring, pedana, ove ci si deve, se non accapigliarsi, affrontarsi, porsi in una qualche forma di competizione. Questa non è stata mai l’intenzione dello scrivente al presente come per il passato. Poiché il giovane iscritto, Luca Merlino, ha affermato candidamente di non aver capito nulla della “discussione” mi fa obbligo rivolgermi proprio a lui e non più o direttamente alla interlocutrice, veterana del Forum, che si cela sotto lo pseudonimo di Marina Ciliberti. E’ chiaro che le mie parole vanno anche a Lei.
Non a caso ho posto in evidenza la parola discussione perché, caro il mio Lucariello, lo scrivente non ha inteso con la sua risposta “gentile ed elegante” alle osservazioni scritte dalla sedicente Marina Ciliberti, circa l’iniziativa della gentile Veronica di parlare di “guerrieri”, aprire alcuna discussione in merito all’argomento: “ESSERE GUERRIERI” ma porre in evidenza solo come dall’uso di una semplice parola si possa ri-innescare un tormentone simile a quelli che una volta hanno caratterizzato in negativo il mezzo telematico.
Le semplici parole di Veronica Mari hanno suggestionato forse a tal punto la Marina che subito si è ricordata di Toro seduto e stando seduta pure lei al computer ha lanciato la sua proposta di discussione che, posta come risposta alla notizia dell’avvenuta collocazione in bacheca della foto equestre, dello scrivente,e nel modo che leggiamo sembra quasi che voglia dire: di quali guerrieri stai parlando Veronica! Leggi invece cosa scriveva Toro seduto (che tutti noi conosciamo come grande guerriero) in merito all’essere guerrieri:
"I guerrieri non sono quello che voi intendete.
Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di nuocere la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri.
È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità".
Toro Seduto (1831–1890), capo tribù dei Hunkpapa Sioux (Lakota).

Caro Luca, prese così queste frasi attribuite a Toro Seduto non è che siano intellegibili. Si può pensare perciò che esse si riferiscano ad un momento particolare, ad un discorso particolare tenuto dal grande guerriero Sioux dal quale sono state estrapolate. E’ infatti molto probabile che il grande capo indiano con la sua prima frase si rivolgesse agli altrettanto grandi capi bianchi dell’esercito degli Stati Uniti che pure credevano di essere “guerrieri”. A costoro rivolto il saggio pellerossa anche in pacata forma polemica dice: voi ci state sterminando, state ponendo in essere, (quella che noi moderni chiamiamo “pulizia etnica”) un vero e proprio delitto contro l’Umanità e vi considerate anche “Guerrieri”.?
Guerriero dice il vecchio e saggio Toro Seduto non è chi combatte e ammazza (e i bianchi dalle giubbe blu ammazzavano e come!!! Donne, vecchi, bambini, bisonti, cavalli distruggevano foreste per non farli trovare niente da mangiare a quei pericolosi nemici!!!! Fino a che li relegarono poi nelle comode, spaziose e lussureggianti Riserve) Nessuno, dice il vecchio e saggio Toro Seduto, ha il diritto di nuocere alla vita degli altri fino a toglierla. Guerriero, dice ancora, per noi (pellerossa) è chi si sacrifica per il bene degli altri. Volendo significare che i guerrieri veri erano i giovani delle varie tribù indiane che si erano sacrificati per il bene del loro figli, delle mogli, delle sorelle, dei padri e delle madri essendo stati attaccati ed offesi da un esercito assai più potente ma motivato solo dal principio egoistico della supremazia economica di una razza e di una cultura contro un’altra che si riteneva inferiore e quindi da soggiogare o in subordine sterminare!
L’ultima frase del Grande Capo indiano chi non la sottoscriverebbe?Sembra una frase del Grande Giovanni Paolo II.
Come vedi, caro Luca, il “guerriero” in quanto tale c’è. Nel caso esaminato si è voluto porre in evidenza dal capo dei Sioux la differenza tra i soldati dalla divisa blu e quelli urlanti, dal torso nudo e dalle facce ornate dai colori di guerra entrambi diversamente motivati.
Ma la Marina nella sua contro risposta parla dell’argomento “essere guerrieri” ancora da un altro punto di vista e cioè da quello più personalistico, psicologico. Da quello cioè che ci vede tutti “guerrieri” nell’affrontare i “problemi “ della vita quotidiana. Si parla dunque di autodisciplina in definitiva di “Training autogeno” di itinerario di perfezione fisico – psichica
Per cui si combatte in questo senso per tutta la vita. Termina poi la nostra Marina con un interrogativo: Fino a che punto si è guerrieri?

Caro Luca, a questa domanda non so rispondere e Tu?

Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

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