Torna all'indice Comunità |
|||||
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
|||||
Argomento presente: « Cè tanto bisogno di carità » | |||||
|
ID: 5412 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
giovedì 28 dicembre 2006 Ore: 14:50
5) Alcuni cibi e alcuni prodotti vengono trattati con radiazioni L'irraggiamento con raggi Gamma è la norma per molti prodotti alimentari e per molti prodotti medicali. Molte volte, per esempio, si irraggiano le patate per non farle germogliare, si irraggia il grano per uccidere eventuali larve di insetti... E molte volte si sterilizzano i prodotti medicali usa-e-getta (e non solo) con raggi gamma. Questi trattamenti hanno molti vantaggi: lasciano inalterati i valori nutritivi dei cibi, ne aumentano i tempi di conservazione senza additivi chimici, e sterilizzano in profondità senza lasciare residui tossici come può invece avvenire con altri metodi…(continua). digilander.libero.it/ilnucleare Additivi e coloranti Il nostro cibo quotidiano è spesso pieno di "orrori": additivi, farmaci, pesticidi, impurità e anomalie biologiche. Ogni anno, chi mangia "normalmente", introduce nel suo intestino più di 12 Kg di additivi chimici e conservanti! La maggior parte dei prodotti alimentari industriali che consumiamo quotidianamente contiene uno o più di questi additivi: in alcuni casi sono necessari, ma molto spesso sono utilizzati anche per mascherare l'assenza di alcuni ingredienti o l'uso di materie prime di scarsa qualità, per allungare a dismisura la vita commerciale dei prodotti - a scapito di freschezza e qualità nutrizionale, o per presentare meglio il cibo, cambiandone colore, gusto ecc.. (continua) www.alberosacro.org/saicosamangi.htm |
ID: 5411 Intervento
da:
Penza Francesco
- Email:
francopenza@interfree.it
- Data:
giovedì 28 dicembre 2006 Ore: 13:39
PATOLOGIA AMBIENTALE E... BUON ANNO Inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo, della biosfera, del mare, dell’esposizione a campi magnetici, a radiofrequenze e microonde, da rumore, sul carico genetico umano. Cancro e fattori ambientali, malattie ematologiche. Influenze nella patologia respiratoria. Rapporti tra allergia e ambiente. Patologia respiratoria da fumo di tabacco. Fisiopatologia dell’uomo in alta quota. Patologia da aumento di pressione ambientale. Ipertensione e Ipotensione arteriosa ortostatica essenziale e condizionamenti ambientali. Infarto del miocardio e fattori ambientali. Acque potabili e malattie cardiovascolari. Ruolo di fattori alimentari ed ambientali in gastroenteropatie infantili. Fumo di tabacco e patologia cardiovascolare. Condizionamenti del cuore polmonare. La sindrome del cuore piccolo, malattia ecologica. Flebopatie e Potenzialità allergenica degli additivi alimentari. Alcool e gastroenterologia. Aspetti ecologici dei tumori del fegato. Dolicolon, diverticoli, cancro dell’intestino e fattori dietetici ambientali. Colelitiasi e fattori ambientali. Infezioni virali. Controllo e prevenzione delle malattie trasmissibili e condizionamenti ambientali. Ecotossicologia e ciclo alimentare. Il comportamento spesso commissivo e talora omissivo dell’uomo nei confronti della natura e delle cose è coinciso con un progressivo degrado ambientale dovuto all’accumulo e alla liberazione di sostanze tossiche sotto forma di scorie, gas, liquidi, medicinali, pesticidi, additivi. Influenze nella genesi dell’obesità umana. Nella società primitiva v’era la ricerca del cibo. Nella società occidentale opulenta è una condizione di eccedenza ponderale del 20% e con incremento della massa adiposa. Glicemia, colesterolemia, trigliceridemia, rischio di complicanze vascolari. Microelementi essenziali della nutrizione con deficienza di zinco e rame producono forme d’anemia. Artrite reumatoide con strapazzi fisici, stress psico-fisico. Lo iodio. Per centinaia di anni il gozzo veniva empiricamente curato somministrando ceneri di spugne marine. Uricemia ed ambiente e carni senza moto. Calcolosi urinaria per alimentazione, clima ed acqua dura. Diabete mellito con alterazione del metabolismo dei carboidrati (pasta e pane) dei grassi e delle proteine . Patologia endocrina ed ambiente. (tiroidite). Paramorfismo e dimorfismo dell’età evolutiva. Discopatie. Patologia cutanea e ambiente. Patologia oculare. Il fluoro nelle acque potabili e delle acque minerali nella carie dentaria. Incidenti dei pesticidi nella contaminazione ambientale. Patologia ambientale da inquinanti provenienti da attività lavorative. Ambiente e patologia infettiva emergente. Patologia infettiva ginecologica. Le azioni collaterali indesiderate da farmaci. Ed effetti dannosi per la loro espressione tossica. Malattie psichiche ed ambiente. Patologia somatica e ambiente patopsicofisico. Tossicologia ambientale. Malattia reumatica. L’ospedale, ambiente a rischio: le infezioni nosocomiali. Ambiente strada. Prevenzione degli incidenti. I tossici negli abitacoli degli automezzi producono idrocarburi incombusti e trasformati, ossido di carbonio, anidride carbonica. Patologia cutanea per penetranti chimici, radiazioni U.V., microrganismi patogeni, noxa termica, trauma fisico, infrarossi, microonde, radionde, eritema, fotocarcinogenesi. Patologia oculare per il sole malato. Il fluoro delle acque potabili e delle acque minerali nella carie dentaria. Il fluoro è presente nell’acqua, in alcuni vegetali, in alcuni pesci, frutti di mare. I pesticidi danno malattie ai reni, ai polmoni, al fegato. Il DDT è responsabile di cancerogenesi. Inquinanti dalle industrie. Uranio impoverito dalle guerre. Malattie psichiche Inquinamento ambientale in Napoli: una città industrializzata ad elevata densità abitativa presenta un inquinamento chimico, chimico-fisico, biologico, da vibrazioni, da rumori, che generano affezioni a carico di apparati ed organi locomotori, del S.N.C. e degli apparati cardiovascolare, respiratorio, sensoriale, turbe del comportamento, dell’affettività, dell’emotività, neurologiche, somatiche e neoplasie. Gli aspetti giuridici della patologia ambientale: dobbiamo chiedere risarcimento di danno fisico, morale e civile ai produttori di tanta calamità. Il commento al disastro ecologico è libero. Dott. Franco Penza |
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
Ogni
risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina
indice del
forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa
pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora
della discussione
(cioè il messaggio principale), |
|
|
T O R R E S I T A' |
Autore unico e web-master Luigi Mari |
TORRESAGGINE |
|