AUGURI, APERTA...MENTE

ID: 5360 Discussione: AUGURI, APERTA...MENTE

Autore: Francesca Mari - Email: stelle_di_stelle@hotmail.com - Scritto o aggiornato: mercoledì 27 dicembre 2006 Ore: 23:54

Parole grosse? Non credo!
Credo, invece, che molte persone, soprattutto le stesse che vogliono bene a Torreomnia, quelle stesse che 'qualcosa devono a Torreomnia' e a suo padre, quelle stesse che 'sanno' in fondo in fondo cosa voglio dire... ma che per motivi di 'disattenzione' non faranno gli auguri a questa umile 'famiglia' redazionale che "Malgrado tutto..." continua a vivere e, spesso, ad 'eruttare', e non si rassegna, inerte (speriamo!!!) come lo Sterminator Vesevo, è perchè un po', ancora, dormono a sè stessi.
Ma è Natale... e siamo tutti un po' più buoni (solo a Natale eh! non vi abituate) e anche per una questione di 'costume' apriamo un po' la mente...

BUON NATALE E... FELICE NUOVO ANNO ... di libertà

P.S.La sottoscritta, che fa tanto la 'sapientona', ma innocentemente, assicuro, ha dormito sino a ieri... nell'ambiente bigotto e codino di una chiusa stanzetta di periferia... (nato ai bordi... etc. etc.)
Ma è proprio questa 'risvegliata' che dice, a qualcuno e, solo per se stesso, e per chi vuol bene (solo per chi vale la pena di profondere le proprie energie, insomma!) che timida timida, a volte un po' più incazzata, per carattere, dice che essere un po' più liberi si può.

ED E' COSI' SALUTARE....

Francesca

ID: 5407 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: mercoledì 27 dicembre 2006 Ore: 23:54

Non sappiamo chi sia Riccardo Limongi che ha inviato l'id. 5406 di questa discussione, né conosciamo lo scopo del messaggio decisamente O. T. Tuttavia forniamo maggiori dettagli sulla disciplina accennata.

Il testo completo è questo:

HISHIRYO, la coscienza infinita.

"Qualcuno chiese al maestro Zen Yakusan (cin. Yaoshan, 745-828):
'Maestro, che cosa pensate durante Zazen?'.
'Penso senza pensare'.
'Come si può pensare senza pensare?'.
'Pensa - senza pensare pensa!'.
Lascia che sia il corpo a pensare; dalla giusta tensione nasce quello che chiamiamo "pensiero cosmico" o coscienza assoluta, hishiry - al di là del pensiero e del non-pensiero.
'Immobili come una montagna, pensiamo senza pensare.
Questa è in sè l'arte essenziale dello Zazen' (Dgen Zenji).
Inconsciamente armonizzate con il cambiamento, vi tuffate nell'esistenza, seguite il ritmo della vita, siete la vita, il Sè originale, Buddha - pensate con il pensiero del Buddha, mente limpida dove tutto appare e scompare in un lampo. E' come il cielo attraversato da nubi. Poche, molte o nessuna, di qualunque forma o colore, non alterano nè disturbano il cielo. Cosìi pensieri vengono e vanno liberi nella vastità della coscienza hishiryò.
Hishiryò comprende in un solo sguardo la vita del mare e delle onde. Non ci sarà mai un mare senza onde. Perciò la mente hishiryò, accogliente e libera da ogni paragone, non fa differenza tra illusione e verità, non rifiuta l'una per inseguire l'altra, ma accoglie quietamente il loro eterno interpenetrarsi, come il respiro della vita; non discrimina tra il bene e il male, tra le cose, tra gli esseri, così come la Via di Mezzo di Shakyamuni Buddha. Non cercate dentro o fuori di voi questa mente hishiryò. Sedete con vigore, tendete la nuca, rientrate il mento. L'attività della coscienza hishiryò è esattamente questo e voi, che ne siate consapevoli o meno, ne state partecipando".

Il link dove trovare questo testo è il seguente:

www.torakanzendojo.org/zen.htm

ID: 5406 Intervento da: Riccardo Limongi - Email: unoscrittore@libero.it - Data: mercoledì 27 dicembre 2006 Ore: 22:46

Ricordo un principio dello Zen che in giapponese si chiama Hishiryo, ovvero la Coscienza Infinita, che ha in questo il suo koan forse più famoso:

Qualcuno chiese al maestro Zen Yakusan:
‘Maestro, che cosa pensate durante Zazen?’
‘Penso senza pensare’
‘Come si può pensare senza pensare?’
‘Pensa - senza pensare pensa!’

Risvegliarsi è come sentirsi. Come accorgersi che una mattina all’alba, da quella stessa finestra dalla quale per anni è filtrata la luce al mattino, per la prima volta arriva un canto di uccelli, come fosse una cosa normale – e non li avevamo mai sentiti prima. Ma sono sempre stati là.

Riccardo

ID: 5384 Intervento da: Veronica Mari - Email: veronicamari@libero.it - Data: lunedì 25 dicembre 2006 Ore: 02:13

Auguri alla mia FAMIGLIA TUTTA, che qui con me ha atteso il 25 dicembre:
A SALVATORE
BRUNELLA
MAMMA
PAPA'
GIOVANNA
ZIO GIGI
SERENA
VIRNA
FRANCESCA
VERONICA
ZIA ANNA
ZIA ROSARIA
ZIO GIANNI
E... MARCO SCOPERTO NEL SORRISO DI PADRE.

GRAZIE

Francesca

ID: 5368 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: sabato 23 dicembre 2006 Ore: 23:13

CENTO FAVOLE DI NATALE DI GRANDI AUTORI CLASSICI E DI SCONOSCIUTI.
Una raccolta DI UN PRIVATO che rappresenta UN TUFFO NELL'INFANZIA:

clip.altervista.org/natale/favole/dono.htm

ID: 5364 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: sabato 23 dicembre 2006 Ore: 20:24

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

CARO LUIGI NELL'INVIARE I PIU' AFFETTUOSI AUGURI A VOI TUTTI DELLA REDAZIONE DI TORREOMNIA, DESIDERO ESPRIMERTI LA MIA SINCERA GRATITUDINE PER LE IMMAGINI E I TESTI DI FRANCESCA MARI SU BECKETT.

COMPLIMENTI E MILLE GRAZIE.

Prof. ANTONIO BORRIELLO

www.torreomnia.com/Attori/borriello/index.html

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