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Argomento presente: « LA "JUBILADE DEO" A STOCCARDA »
ID: 5296  Discussione: LA "JUBILADE DEO" A STOCCARDA

Autore: Vito d'Adamo  - Email: vda27@online.de  - Scritto o aggiornato: venerdì 15 dicembre 2006 Ore: 10:17

LA "JUBILATE DEO" A STOCCARDA

Carissimi,
segnalo qui di seguito due articoli, il resoconto sugli applauditi concerti della Jubilate Deo di Torre del Greco, diretti dal Maestro Polese, scritto dal mio caro amico Tony Mazzaro, ed un panorama sul Columbus Day, svoltosi a NY, ripreso dalla agenzia Inform di Roma, che dedichiamo a tutti ed in particolare ad Angelo Guarino.


Omaggio natalizio di Torre del Greco a Stoccarda

Con l’Avvento, Stoccarda si trasforma in un’attrazione turistica internazionale. Il suo Weihnachtsmarkt (il mercatino di Natale) è meta di milioni di visitatori provenienti anche da paesi asiatici e americani.
I più assidui avventori sono, tuttavia, gli svizzeri, gli austriaci e i lombardi.
Trovare una camera in albergo per il fine settimana è impresa ardua. La stragrande maggioranza è opzionata da agenzie di viaggi che offrono un pacchetto completo in cui vi rientra anche un musical o un’opera allo Staatstheater.
Secondo gli esperti del settore l’affluenza fino al 23 dicembre supererà i tre milioni di turisti. Essi arrivano in treno, in pullman e in aereo, ma anche in auto e in camper.
La storia del Weihnachtsmarkt stoccardese risale al 1692. Nel corso dei secoli si è ingrandito e le bellezze non finiscono mai di stupire.
Ovunque brillano decorazioni natalizie, le casette-bancarelle di legno sono decorate con molta cura e gusto squisito; tutto profuma di cannella e vaniglia, di wurstel con crauti e vin brulè, mentre le nenie natalizie riecheggiano da ogni angolo. I punti di richiamo sono le quattro maggiori piazze della città: Schlossplatz, Karlsplatz, Schillerplatz e Marktplatz. Esse costituiscono il vero centro della città e distano appena una manciata di minuti dalla stazione centrale (Hauptbahnhof). Il mercatino natalizio è attrazione anche per i bambini che possono divertirsi andando in giostra o con il trenino a vapore, e per i giovani amanti del pattinaggio sul ghiaccio è stata allestita una bella ed ampia pista di 500 mq.
Tutte le sere, poi, alle ore 18 non mancano i concerti natalizi di cori, che si esibiscono gratuitamente nel cortile rinascimentale dell’Altes Schloss (Castello Vecchio) e sulla gradinata del municipio. Come da tradizione i battenti si chiudono il 23 dicembre alle ore 21. L’anno scorso punto focale di attrazione fu la mostra dei presepi napoletani, ospitata nel Landesmuseum (museo regionale) dell’Altes Schloss (il Castello Vecchio).
Quest’anno la città di Torre del Greco (Napoli) ha voluto offrire alla città di Stoccarda e alla comunità italiana qui residente due concerti: uno di musica lirica e l’altro della canzone napoletana, compresi alcuni canti natalizi.
Su iniziativa del locale Istituto italiano, il corpo polifonico dell’Associazione musicale "Jubilate Deo", diretto dal Maestro Giuseppe Polese, ha regalato al numerosissimo pubblico stoccardese due indimenticabili serate.
I particolari sono contenuti nel servizio audio. Per ascoltare, basta cliccare su www.swr.de/meta/international/aktuelle_beitraege/2006/12/07/130095.28_64s..rm.ram','',2355,%20'audio','Omaggio%20di%20Torre%20del%20Greco%20a%20Stoccarda',

Tony Màzzaro, SWR International/Sezione italiana (de.it.press – 14.12.06)


Ciao a tutti e a presto.
Nonnovito.



 
 

ID: 5300  Intervento da: Luigi Mari  - Email: info@torreomnia.com  - Data: venerdì 15 dicembre 2006 Ore: 10:17

NON DI SOLO "JUBILATE"

Non tutti conoscono questo prestigioso coro torrese in seno alla Basilica di S. Croce. Queste notizie sono state sratte dal sito omonimo silente, quasi non indicizzato perché è stato fatto in modo che non appaiono i titoli delle pagine web che i motori di ricerca sono istruiti a pescare.

Tesori culturali torresi che per diffondere di più sarebbe bene togliere qualche transenna. E' bene che Gesù stia in mezzo al popolo.

L'unica chiave è questo dominio: www.santa-croce.org/, Il coro è descritto, però, ampiamente, sotto la voce del menù a discesa "SCHOLA" che sta per SCHOLA CANTORUM.

Il coro nasce per dare alla comunità parrocchiale e cittadina una guida attenta e artisticamente preparata che la sostenga nella preghiera e nella meditazione.Oltre ad animare le celebrazioni nelle feste e solennità parrocchiali è chiamata a cantare nelle celebrazioni decanali (Festa del Beato Vincenzo Romano, Corpus Domini, Stazione Quaresimale, Commemorazione dei fedeli Defunti) dando vita al nucleo centrale del Coro del Presbiterio di Torre del Greco. Diverse sono state le occasioni di cantare nella Cattedrale di Napoli (ordinazioni presbiterali e diaconali, celebrazione nella solennità di S. Gennaro, martire patrono). Nel 2000 ha cantato in piazza S. Pietro a Roma in occasione del Giubileo della Diocesi di Napoli.In occasione del 15° anniversario della nascita del coro i cantori sono stati solennemente ammessi al Collegio Liturgico Parrocchiale. Ad essi è stato consegnato l'abito liturgico che indossano durante le celebrazioni. 

IL MAESTRO:
Giovanni Cipriano è nato a Torre del Greco (Napoli) il 5 Aprile 1965. Conseguita la maturità classica nel 1983 consegue il diploma di Organo e Composizione organistica nel 1993 con Maria Valeria Briganti e il diploma di Musica Corale e Direzione di Coro nel 2001 con Carmine Pagliuca, entrambi presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. È diplomando al Corso di Perfezionamento Liturgico Musicale (CO.PER.LI.M.) della Conferenza Episcopale Italiana. Già organista della Chiesa di Sant’Antonino a Bellariva a Firenze, dal 1983 è nominato organista titolare della Basilica di Santa Croce in Torre del Greco.
Nel 1984 decide di costituire un coro per l'animazione liturgica che con entusiasmo si è formato, dando vita al Coro della Basilica di Santa Croce, un insieme di giovani e adulti, studenti, professionisti, casalinghe, musicisti e non, uniti dal desiderio di compiere un cammino spirituale e culturale e dall’amore per il canto e la musica sacra. Successivamente, partendo da questo primo nucleo, ha costituito il Coro Interparrocchiale del Decanato, formato da membri dei singoli cori parrocchiali della Città di Torre del Greco che si ritrovano per l’animazione delle celebrazioni (messe, veglie, raduni, occasioni particolari) svolte in ambito cittadino.Ha suonato tra l’altro in San Pietro in Vaticano, alla presenza di Sua Santità Giovanni Paolo II e nella Cattedrale di Nôtre Dame a Parigi. Accanto all’attività concertistica si occupa di produrre prevalentemente musica e canti per la liturgia.
 
SOPRANI
Barbara Boccia
Colomba Carbone
Annarita Colantuono
Anna Esposito
Linda Gallo
Gaetana Ganeri
Tania Garofalo
Lina Merola
Angela Panariello
Pina Panariello
Nunzia Percuoco
Anna Pernice
Rosa Reginaldo
Carmela Scuotto
Virginia Vitiello

TENORI
Salvatore Ascolese
Raffaele Dortucci
Guglielmo Fanelli
Pasquale Infausto
Leopoldo Lombardo
Luciano Lombardo

dal sito della Basilica di S. Croce:www.santa-croce.org/

Luigi Mari


ID: 5298  Intervento da: D'Adamo Vito  - Email: vda@online.de  - Data: venerdì 15 dicembre 2006 Ore: 09:44

Uno speciale di Raidue sul Columbus Day 2006
L’orgoglio italiano in America con il “Cuore di Colombo”

NEW YORK - Sarà uno speciale di Raidue sul Columbus Day 2006 di New York dal titolo “Nel Cuore di Colombo” , in onda venerdì 15 dicembre ore 23,50, ca a mostrare l’orgoglio italiano negli Stati Uniti d’America.
Sotto l’egida del regista Pino Tordiglione, curatore del programma e Supervisor alla Comunicazione della potentissima Newyorkese Columbus Citizens Foundation, l’allievo di Olmi, il regista padovano Nicola Vegro, mostrerà ciò che gli Italiani d’Italia hanno dimenticato nell’animo: l’orgoglio e la fierezza di essere Italiano nelle radici.
Il filmato, commovente e didattico, è un'immersione totale nell'evento italiano più amato e sentito d’America, il giorno di Colombo, interpretato dagli occhi semplici dei partecipanti che lasciano trasparire tra le pieghe dell' emozione “l’Amore e l’entusiasmo” di appartenere alla nostra Terra.
L'opera è un porgere, in chiave di comunicazione, l'apprezzabilità e la finezza dell'arte italiana nella Grande Mela con un design intelligente in cui la creatività dell'arch. Valerio Festi, scenografo della parata, ha saputo fondere, nel patrimonio artistico della Campania e della Lombardia, la classicità italiana con la modernità newyorkese.
Un palcoscenico mediatico straordinario, Il Columbus Parade, che ha annoverato quest’anno oltre 1 milione di presenze nella Fifty Avenue di New York e decine e decine di milioni di telespettatori registrati sia dalla NBC Channel 4 che da oltre un centinaio di reti televisive di tutto il mondo.
“Credo che mi abbia aiutato immensamente l’essere italiano, ho imparato tanto da mia madre e mio padre, dalla cultura italiana che ho ereditato, ho imparato i valori della famiglia, della verità e del duro lavoro, del far tesoro delle convinzioni e di fare le cose giuste, quindi sono orgoglioso di portare questo retaggio culturale italiano, per quello che le famiglie italiane hanno fatto per il mio Paese, qui negli Stati Uniti; per questo dico che l’Italia e le mie origini Italiane sono una parte profonda di me e di tutto ciò che io faccio”. E’ quanto ha dichiarato il Capo dello stato maggiore degli eserciti riuniti degli Stati Uniti d’America, il generale Peter Pace, Grande Maresciallo della Parata. (Antonella Provera-PT Agency News/Inform)

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Nonno Vito D'damo dalla Germania


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