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Argomento presente: « Vecchi tempi Torresi »
ID: 5076  Discussione: Vecchi tempi Torresi

Autore: antonio collaro  - Email: antonio.collaro@libero.it  - Scritto o aggiornato: lunedì 20 novembre 2006 Ore: 10:35

E' probabile che, nel mio primo messaaggio, abbia fatto intendere che sono stato a lungo fuori torre per lavoro. Mi scuso se così è stato, anche se, lavorando fuori le mura (lavoro in provincia di Salerno) e trascorrendo fuori casa circa 12 ore al giorno, è come se stessi perennemente fuori Torre.
Concordo pienamente con quanto ha illustrato nonno Vito, che, tra l'altro, mi piacerebbe molto incontrare di persona. Il mio messaggio voleva essere in linea con quanto illustrato da Luigi in una bella pagina letta tra le infinite del sito, in merito a certuni atteggiamenti snob di qualche nostro compaesano. In realtà ho un'opinione in merito: quando qualcuno assume atteggiamenti snob o giudica male qualcuno o qualcosa o prende decisamente le distanze da atteggiamenti, modi di agire e simili, lo fà come autodifesa. E' grande la paura di trovarsi di fronte a certe situazioni o scelte che la vita improvvisamente ti pone dinanzi. Il modo più rapido che un essere umano ha per affrontare la vita è chiudersi a riccio.
Non c'é cosa più bella che essere liberi da preconcetti, che ti portano persino a giudicare, senza alcuna remora o o invidia, l'operato di tutti. Persino dei tuoi concittadini.


 
 

ID: 5077  Intervento da: Luigi Mari  - Email: info@torreomnia.com  - Data: lunedì 20 novembre 2006 Ore: 10:35

Caro Antonio,
non ho parole. Hai centrato il bersaglio!
Questra "ritrosia", però, non è costruttiva. L'ho già detto altre volte "La sindrome del primo della classe" allontana a causa del confronto. Ma è solo una fobia.
Ciascuno di noi ha un tesoro dentro diverso da un altro, anche se diametralmente opposto.
Eppure le cose più belle e utili le ho imparate dagli analfabeti. Dal villico zoticone di S. Maria La Bruna, ad esempio.
Quando gli dissi che tre erano le insidie dell'uomo: Le calamità naturali, le malattie e "gli altri". Lo zotico mi rispose "Non dimenticare il nemico che sta dentro di noi".

Vieni in tipografia, ti omaggerò del materiale multimediale di Torreomnia.
A presto
Luigi Mari


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