Puoi anche Tu inserire qui
un nuovo
argomento

  Torna all'indice
Comunità

Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

Argomento presente: « Mario Merola al Maresca »
ID: 4975  Discussione: Mario Merola al Maresca

Autore: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Scritto o aggiornato: martedì 14 novembre 2006 Ore: 09:54

Dopo il caso di Albano di qualche mese fa è stato ricoverato d'urgenza all'ospedade Maresca di Torre del Greco il re della sceneggiata napoletana Mario Merola.
Dopo i primi soccorsi ad una crisi cardiaca il cantante è stato trasferito all'Ospedale S. Leonardo di Castellammare di Stabia.
Speriamo in una totale risoluzione della crisi che riporteremo in questa discussione.

La redazione



 
 

ID: 5026  Intervento da: Vito d'Adamo  - Email: vda27@online.de  - Data: martedì 14 novembre 2006 Ore: 09:54

Desidero esprimere alla Famiglia Merola i sensi del mio profondo cordoglio per la dipartita dell'indimenticabile Mario.
Vito d'Adamo, dalla Germania.


ID: 5019  Intervento da: Luca Merlino  - Email: lucamerlino@libero.it  - Data: lunedì 13 novembre 2006 Ore: 13:14

scusate,insufficienza renale


ID: 5018  Intervento da: Luca Merlino  - Email: lucamerlino@libero.it  - Data: lunedì 13 novembre 2006 Ore: 11:56

Ma e morto mario merola,ieri sera per arresto cardiocircolatorio.

ID: 4986  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 8 novembre 2006 Ore: 21:57

MARIO MEROLA E' SEMRE GRAVE

NAPOLI - I medici stanno utilizzando anche le sue canzoni per sollecitare una reazione di Mario Merola, ricoverato al San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli). Restano gravi le sue condizioni, attualmente viene tenuto in vita dai farmaci: è quanto si apprende dal bollettino divulgato dal primario del reparto di Anestesia del san Leonardo di Castellammare di Stabia Aniello De Nicola.

Il prossimo aggiornamento sullo stato di salute del cantante, ricoverato e in coma farmacologico da ieri, è previsto per domani mattina alle 10. "Le condizioni rimangono gravi anche se stazionarie - ha detto il medico, leggendo il documento - persistono infatti ancora lo stato di ipotensione, nonostante l'uso di farmaci cardiostimolanti, mentre le funzioni vitali vengono sostenute farmacologicamente".

"Abbiamo iniziato l'alimentazione artificiale - ha concluso - il paziente è ancora intubato, in respirazione artificiale assistita e in sedazione farmacologica. Sta effettuando la dialisi peritoneale, che già eseguiva da anni. La prognosi rimane riservata".

Fra gli amici e i parenti giunti a Castellammare sono arrivati Gigi D'Alessio, che ha rimandato ogni altro impegno per accorrere accanto al "suo maestro", e Gigi Finizio, arrivato da Roma intorno alle due del mattino.

Fonte: www.ansa.it


ID: 4985  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 8 novembre 2006 Ore: 21:51

Speriamo che ancora una volta Mario Merola ritorni tra i suoi familiari.
Riportiamo suoi cenni biografici:

Mario Merola
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Mario Merola (Napoli, 6 aprile 1934) è un attore e cantante italiano di musica leggera.

Figlio di un ciabattino, fin da ragazzo, nell'immediato dopoguerra, lavora come stivatore (come lui stesso racconta con orgoglio) al porto di Napoli. Anche su incoraggiamento dei colleghi, che apprezzano le sue doti canore, inizia a esibirsi come cantante nel repertorio classico della canzone napoletana, raggiungendo nel giro di pochi anni un notevole successo, dapprima a Napoli e successivamente in Italia e all'estero.

Tra i suoi tradizionali 'cavalli di battaglia' sono già "Guapparia" e "Zappatore". In un' irrefrenabile attività lavorativa, negli anni '60 realizza dischi, si esibisce in spettacoli, matrimoni, feste private. E' "talent - scout" (contribuisce tra l'altro alla prima popolarità del giovane Massimo Ranieri). Tra gli anni '70 e '80 rilancia la tradizionale sceneggiata napoletana, un canovaccio teatrale ispirato a una canzone del repertorio popolare e di solito basato sulla triangolazione "issa, isso e 'o malamente" (cioè: lei, lui e il mascalzone). Parallelamente inizia un'attività di attore cinematografico in produzioni ispirate perlopiù a storie di cronaca nera ("Sgarro alla camorra") o alle consuete sceneggiate ("Lacreme napulitane").

Continuano intanto sia le apparizione televisive, sia gli spettacoli all'estero, in Europa e Nord America, in particolare per il pubblico di origine italiana. Degli anni '80 è il particolare successo del brano "Chiamate Napoli 081". Negli anni '90, è vicino alle prime esperienze canore di Gigi D'Alessio che gli dedicherà poi la canzone "Cient'anne!" ("Cento anni!"), e interpreta il brano "Futteténne" ("Fregatene") insieme al cantautore Cristiano Malgioglio. Negli spettacoli più recenti si esibisce spesso insieme al figlio Francesco Merola, anch'egli interprete e musicista.

Il 7 novembre 2006 e' stato ricoverato d'urgenza prima presso l'ospedale di Torre del Greco e successivamente in quello di Castellammare di Stabia, per un edema polmonare; le condizioni del cantante, da tempo sofferente di cuore, sono considerate gravi.


Filmografia

Guapparia (1984)
Torna (1984)
Giuramento (1982)
Tradimento (2) (1982)
Lacrime napulitane (1981)
Napoli, Palermo, New York il triangolo della camorra (1981)
I figli... so' pezzi 'e core (1981)
Carcerato (1981)
La tua vita per mio figlio (1980)
Zappatore (1980)
Il Mammasantissima (1979)
I contrabbandieri di Santa Lucia (1979)
Napoli... la camorra sfida, la città risponde (1979)
Sbirro, la tua legge è lenta... la mia no! (1979)
Da Corleone a Brooklyn (1978)
Napoli... serenata calibro 9 (1978)
L'ultimo guappo (1978)
Sgarro alla camorra (1973)


ID: 4976  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: mercoledì 8 novembre 2006 Ore: 08:56

Ricoverato all'Ospedale Maresca di Torre del Greco è stato successivamente trasferito al S. Leonardo di Castellammare di Stabia.

Mario Merola è gravissimo - Il figlio: 'Spero che Napoli preghi per lui'
Ricoverato all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia dopo una crisi respiratoria, il popolare cantante è in coma farmacologico

TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 7 novembre 2006. - Mario Merola è in rianimazione presso l'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, vicino Napoli. Il cantante, dopo essere stato trasportato in autoambulanza all'ospedale di Torre del Greco, a causa della gravità delle sue condizioni, è stato portato in un ospedale più attrezzato, a Castellammare.
Secondo uno dei figli di Merola, il cantante sarebbe in coma farmacologico. I sanitari, invece, non hanno diffuso alcun bollettino medico ufficiale, anche se le condizioni dell'interprete partenopeo sono critiche.

Già alcuni anni fa Merola ha avuto gravi problemi di salute ed i medici dell'ospedale partenopeo Vecchio Pellegrini gli avevano salvato la vita miracolosamente. Il cantante, che ad aprile compira' 73 anni, era da tempo sottoposto a un trattamento di dialisi.

Merola sarebbe stato colpito da un lieve malessere gia' nella serata di ieri, secondo quanto riferito da uno dei figli. Il giovane ha raccontato che la famiglia aveva attribuito la causa di un forte disturbo di stomaco ad alcuni frutti di mare, mangiati a cena.
In mattinata Roberto, il figlio maggiore del cantante, ha accompagnato per questo motivo una prima volta suo padre all'ospedale, per un controllo. Merola pero', a quanto si apprende, era anche tornato a casa.

Nel pomeriggio, la situazione si e' progressivamente aggravata, fino alla necessita' di ricorrere all'ambulanza del 118, allertato dalla moglie, impaurita dalle difficoltà respiratorie di Merola.

''Speriamo che ancora una volta tutta Napoli riesca a pregare per lui'' dice Roberto Merola, con gli occhi pieni di lacrime.
I figli hanno sostenuto che Mario Merola sta continuando a lottare: ''C'e' una notizia che mi rincuora, so che lui ha un'immagine di padre Pio in mano. Dobbiamo essere fiduciosi, perche' lui e' forte, e dobbiamo pregare tutti per lui. Adesso lui e' intubato, le sue condizioni sono molto gravi ed e' sotto sedativi''.

Francesco Merola ha raccontato di nuovo che il cantante era stato colpito da una colica intestinale, in seguito a un pasto molto abbondante: ''Lo sapete - ha detto in dialetto napoletano - a papa' piace mangiare''.
Francesco Merola ha anche sottolineato che il 118 ha ritenuto di portare il padre al san Leonardo di Castellammare di Stabia, e non a Napoli, per la vicinanza del presidio ospedaliero, smentendo che vi fosse stato un tentativo andato a vuoto di trovare un posto negli ospedali del capoluogo campano.

Sul posto sono presenti molte persone, per lo piu' parenti, fra cui due dei tre figli e la moglie, che hanno riferito di aver ricevuto le telefonate di molti artisti e cantanti napoletani. In arrivo a Castellammare di Stabia anche l'assessore regionale alla Sanita' Angelo Montemarano.

Fonte: ilrestodelcarlino.quotidiano.net/chan/musica:5445101:/2006/11/07:

La notizia si può anche acoltare.


Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private

 Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
pur se vecchio.

T O R R E S I T A'

Autore unico e web-master Luigi Mari

TORRESAGGINE