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Argomento presente: « NEWS TORRE 22 10 2006 »
ID: 4772  Discussione: NEWS TORRE 22 10 2006

Autore: Veronica Mari  - Email: veronicamari@libero.it  - Scritto o aggiornato: lunedì 23 ottobre 2006 Ore: 09:56

Calcio – Serie D: il Matera pronto al poker, la Leonessa vuole i primi punti
Inviato da Ivan Commisso - sabato, 21 ottobre 2006 16:52

Materani a Torre del Greco, Altamurani in casa contro il Grottaglie. In Eccellenza, il Real Altamura affronta il rinforzato Massafra.

SERIE D – Dopo tre vittorie consecutive, tutte riportate nei derby, i tifosi materani attendono il poker dai propri beniamini. Ostico l’avversario, la Turris. I soli tre punti in classifica degli avversari non devono ingannare, essendo frutto di tre pareggi e due sconfitte di misura. Ci si attende molto dalla linea offensiva che schiererà Raimondi, che dovrebbe presentare al centro Fabio Frazzica, già in gol nello spezzone di partita disputato contro la Leonessa Altamura. Un centinaio i tifosi biancoazzurri al seguito della squadra.
Sul fronte pugliese della Murgia, obiettivo primi punti per la Leonessa. Gli altamurani affrontano il Grottaglie, con la coppia Francesco Ierna-Costa favorita per l’attacco. A loro sostegno Di Malta e Langone. Tra i pali dovrebbe rientrare Antonio Bruno, infortunatosi a S. Antonio Abate e sostituito nel frattempo dal più giovane Leuzzi.
ECCELLENZA – Dopo il buon 2-2 esterno a Capurso riportato giovedì nella gara d’andata del secondo turno di Coppa Italia, il Real prova ad andare a punti anche a Massafra. Da rimpolpare la classifica, zavorrata finora da disattenzioni difensive ed errori dal dischetto nonostante la buona mole di gioco espressa. Da temere l’avversario, che in settimana si è affidato per la panchina a Gabriele Geretto, che ha immediatamente portato con se gli ex fasanesi Campora, Fuente e Salvestroni. In attesa che il 26 ottobre si possa ritornare sul mercato, la dirigenza ha per il momento messo a disposizione di Terracenere l’attaccante ventenne di origini giordane Jacob Hakbaidi, ex Bari, e smentito categoricamente che il pezzo pregiato Nanè possa passare al Francavilla (in questo caso c’è anche la smentita del diretto interessato). Ancora indisponibili Zizzariello, Manno (in partenza), Fiore e lo stesso Nanè.

Fonte: www.notizie-online.it
 
 

ID: 4781  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: lunedì 23 ottobre 2006 Ore: 09:56

PROVE SUL VESUVIO: SFOLLATI AL CARREFOUR DI MARCIANISE E AL MULTICEDI (DECO')

Il responsabile della protezione civile Guido Bertolaso firma l'ordinanza di evacuazione: parte così la prova cruciale dell' esercitazione internazionale 'Mesimex' che coinvolge 18 comuni del Vesuviano, per preparare la cittadinanza ad un' eventuale eruzione del vulcano. Uno sfollamento per ora contenuto nei numeri (per ogni comune saranno evacuati 100 residenti) che però dovrà tenere conto di un imprevisto reale: il maltempo e i disagi sulla viabilità che ne conseguono, con la A3 interdetta al traffico proprio nella zona rossa, nel tratto compreso fra Pompei e Torre Annunziata. Una pioggia 'benvenuta' per Guido Bertolaso, che segue le operazioni sul posto, e che raggiungerà il sito di Marcianise (uno dei sei check point predisposti in Campania): "La pioggia? Sono ancora più soddisfatto - ha risposto ai cronisti in prefettura, a Napoli, dove si è riunita nelle prime ore del mattino l'unità di crisi - più difficoltà ci sono, meglio mettiamo alla prova il sistema. La simulazione, nella quale dovremo gestire anche l'imprevisto del maltempo, sarà ancora più vicina allo scenario reale, più vera". Il primo a cambiare programma è stato proprio il responsabile nazionale della protezione civile, che avrebbe dovuto assistere alla evacuazione dei 100 residenti di San Giorgio a Cremano, a partire dalle 9. Bertolaso ha preferito invece recarsi in prefettura a Napoli, per monitorare le condizioni della viabilità: "Abbiamo predisposto i percorsi alternativi 'a vista', i cittadini interessati potranno seguire le operazioni sulle frequenze cittadine di Isoradio 103.9, dove saranno date tutte le informazioni, anche quelle relative alla viabilità". Ma evacuare 100 persone nel corso dell' esercitazione è sufficiente per prepararsi all' eventuale calamità? "L'obiettivo di queste simulazioni è mettere in moto il sistema: 1, 100 o mille persone evacuate non fanno a questo scopo alcuna differenza. Basta pensare al maltempo: con un blocco nell' arteria principale della circolazione, proprio nella zona rossa, abbiamo dovuto cambiare tutti i percorsi in tempi brevissimi. Quello che conta oggi è il metodo, muovere il meccanismo. Il maltempo ci permette di valutarlo anche meglio". Gli sfollati saranno portati nei sei check point predisposti sul territorio regionale: il parcheggio Carrefur di Marcianise (Caserta), il Multicedi spa di Capua (Caserta), il campo sportivo di Caivano (Napoli), l'interporto di Nola (Napoli), il campetto Santa Rita di Avellino e il parcheggio della facoltà di Medicina dell'Università di Fisciano, a Baronissi (Salerno). Le strutture allestite non sono centri di accoglienza, ma luoghi adibiti alla registrazione e allo smistamento degli evacuati, che saranno poi accolti nelle strutture predisposte nelle regioni gemellate.

Fonte: www.ildenaro.it


ID: 4777  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 22 ottobre 2006 Ore: 15:29

Uno studio statunitense ha stilato la classifica dei 100 blog più influenti del mondo

Beppe Grillo è il blogger europeo più letto nel mondo

Un’ indagine condotta da Technorati (il più potente motore di ricerca dedicato al mondo dei blog) e Edelman (la più grande agenzia di pubbliche relazioni indipendente) ha stilato la classifica dei 100 blog più influenti del mondo.
Non risulta particolarmente difficile intuire, anche per chi naviga poco in rete, che la classifica registra una quasi totalità di siti statunitensi dal primo all’ultimo posto, anche se l’italianissimo Beppe Grillo è riuscito a strappare la 28esima posizione, risultando addirittura l’unico europeo ad apparire nella lunga classifica. Scorrendola infatti, bisogna raggiungere la 139esima posizione per trovare il primo blog anglosassone.
Una grande rivincita personale dunque per il popolare comico genovese, da anni radiato dalla televisione a causa delle sue battute al veleno che non risparmiano nessuno, che in rete è riuscito a costruire una vera e propria comunità culturale.
Oltre ad offrire una lista quantitativa utile per farsi una idea di quali siano i siti personali più letti nel mondo, l’indagine può essere molto utile per mettere in luce alcune sostanziali differenze culturali e di costume da un paese all’altro. Sembra andare forte soprattutto in Italia e in Francia ad esempio, il fenomeno del citizen journalism, ossia articoli di opinione scritti direttamente dai cittadini o da tutti coloro che per un motivo o per un altro stazionano ufficialmente al di fuori del mondo dell’informazione.
In Germania invece, i bloggers preferiscono parlare di hi-tech. Ancora, in Italia sembrano avere successo i blog che si occupano di politica, mentre alcuni dei siti più seguiti in Francia si occupano di ricette, ristorazione o di buona cucina, fenomeno pressoché assente in altri paesi.

La redazione


ID: 4776  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 22 ottobre 2006 Ore: 14:37

Mauro Esposito nel futuro del Napoli

Sono bastate poche giornate di primato solitario per far circolare come foglie in una bufera le prime voci su possibili acquisti non del mercato di Gennaio, ma del lontano Giugno.
Circola sempre più prepotente l’interessamento del Napoli all’ala del Cagliari, Mauro Esposito. Interessamento che comunque non rappresenta nessuna novità,
visto che l’attaccante fu scoperto da Marino all’età di quattordici anni in una scuola calcio di Torre Del Greco; prima che approdasse all’Udinese fu anche girato al Pescara in prestito. Così come non è una novità il rapporto tra il ds del Napoli ed Esposito che considera quasi un secondo padre ed il fatto che il matrimonio tra i due si sarebbe compiuto già quest’anno in caso di ripescaggio in B. Ma ad essere così legato all’ala cagliaritana non è solo il dirigente irpino, ma anche il presidente De Laurentiis, che appena vide Esposito con la maglia del Cagliari rimase folgorato da una sua prestazione. Non finiscono qui le “conoscenze” tra la stella del Cagliari e la società partenopea: anche Reja ne ha un buon ricordo, poiché lo allenò nella stagione della promozione in A dei rossoblu, schierandolo insieme a Zola e Suazo nella squadra che superò in classifica perfino il Palermo di Guidolin. E proprio Zamparini quest’estate aveva fatto un’offerta a Cellino per il pupillo di Marino, ma la sua proposta è stata ritenuta inadeguata, come quella fatta anche dal Barcellona lo scorso. Fra breve Esposito potrebbe coronare il suo sogno, ed in serie B con un tridente formato da Calaiò, Pià ed Esposito, sognare sarebbe più che lecito.
(fabio zingone)

Fonte: www.solonapoli.com


ID: 4775  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 22 ottobre 2006 Ore: 14:28

200 anni di corallo in mostra 10 ottobre 2006

Tra business e tradizione il corallo di Torre del Greco compie 200 anni (+1) e festeggia con una serie di iniziative capitanate dalla mostra "Duecento più uno. Due secoli di lavorazione del corallo a Torre del Greco"

C'è un tesoro nelle acque del Golfo di Napoli. Un tesoro che muove l'artigianato di Torre del Greco da più di duecento anni e che fa registrare un fatturato complessivo di circa 170 milioni di Euro per un indotto complessivo di 4.500 addetti. Questo tesoro si chiama corallo. E, per festeggiare degnamente il secondo centenario, hanno preso il via una serie di iniziative con l’inaugurazione a Villa Campolieto della mostra Duecento più uno.
Due secoli di lavorazione del corallo a Torre del Greco che resterà aperta al pubblico sino al 22 ottobre.
"La mostra – afferma Mauro Ascione, presidente di Assocoral (foto a destra) – non è solo un omaggio alla storia dei corallai di Torre del Greco, ma è anche una testimonianza del valore e delle capacità che le nostre imprese hanno dimostrato ieri, dimostrano oggi e continueranno a dimostrare domani. L’importanza della produzione del corallo per la nostra città è molto importante e ne è dimostrazione anche l’enorme successo che la manifestazione sta riscuotendo tra il pubblico dei non addetti ai lavori". Una storia che affonda le radici nel 1400 epoca in cui Torre del Greco era già famosa per la pesca del corallo, con oltre 400 coralline che salpavano dal suo porto verso i banchi più ricchi di Corsica, Sardegna, Sicilia, Tunisia e Algeria.
Ma fu solo nel 1805 che il francese Paolo Bartolomeo Martin avviò la prima officina per la lavorazione della preziosa materia, grazie ad una privativa di Ferdinando IV di Borbone. Da allora la produzione si è allargata, secondo i dettami di stile e mercato, alla lavorazione di materiali di caratteristiche simili, quali la madreperla, la conchiglia e le pietre dure semipreziose per la produzione di gioielli finiti con l'oro ad esaltare la funzionalità, la duttilità e il mito del corallo nonché la preziosità artigianale del cammeo. Si è venuta così a delineare una realtà dinamica e in continua espansione che ha promosso il territorio torrese ad uno dei più importanti poli orafi del panorama italiano. Secondo l'ultimo studio realizzato nel giugno del 1999 dall'Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Economia aziendale, in collaborazione con il Comune di Torre del Greco e Assocoral (Associazione Nazionale Produttori di Corallo, Cammei e Materie Affini attiva sul territorio dal 1978 a proseguimento dell'Unione dei Corallai già presente dai primi del '900 con lo scopo di valorizzare, tutelare, salvaguardare e promuovere tutto quanto attiene queste preziose materie), le aziende che operano sul territorio di Torre del Greco e che esercitano la lavorazione del corallo, del cammeo e dell'oreficeria sono circa 350, delle quali ben il 35% nate prima del 1950. Si tratta di piccole imprese individuali, spesso a carattere familiare, con una media di 2/3 lavoratori per azienda per un totale di 2.600 addetti ai lavori. Una cinquantina sono le ditte che vantano oltre che la lavorazione anche la distribuzione del prodotto, con particolare riferimento all'export che rappresenta attualmente oltre il 74% della produzione: destinazione Giappone, Stati Uniti e Europa.
A garanzia del prodotto presso il cliente, i Maestri artigiani e dalle Aziende di Torre del Greco hanno creato nel 2003 il marchio collettivo "gioielliditorredelgreco", un logo fortemente voluto da Assocoral e dal suo presidente Mauro Ascione, a rappresentanza della qualità e della cultura che ogni prezioso porta con sé. Affinché questa tradizione non venga perduta, due sono le scuole che aprono le porte a quelli che saranno gli artigiani del domani. All'insegna del Made in Italy.
Collier e Orecchini in corallo del Pacifico, oro e brillanti realizzati da De Simone Fratelli srl di Torre del Greco - Progetto Elegance - Designer Giulia Palmentieri - I° classificato del "Torre del Greco Coral & Cameo Award")

Fonte: www.modaonline.it


ID: 4774  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 22 ottobre 2006 Ore: 14:22

ARCHEOLOGIA A TORRE

I soci del Gruppo archeologico campano “F. S. Gualtieri” si riuniranno martedì 24 ottobre per fare il punto della situazione dopo la pausa estiva, predisporre gli ultimi ritocchi del calendario delle iniziative autunnali e programmare un ciclo di lezioni itineranti sulla ceramica antica. Nel corso dell’incontro sarà dato grosso spazio alla programmazione del campo estivo alle terme di Cales per il 2007. Questa iniziativa verrebbe a realizzarsi previo incontro con i responsabili del Gruppo archeologico di Sparanise e il Gruppo archeologico Regionale.
Ciliegina sulla torta, l’inaugurazione dell’anno sociale 2007, con conferenza a gennaio, proiezione di filmati o cortometraggi a carattere archeologico.
I soci del Gruppo “F. S. Gualtieri”, coordinati dal presidente Enzo Del Giudice, parteciperanno all’”Incontro d’Autunno” dei Gruppi Archeologici d’Italia, raduno regionale, che si terrà sabato 14 ottobre a Torre del Greco. L’organizzazione è curata dal Gruppo Archeologico Vesuviano di Torre del Greco.

Questo il programma: ore 9,30, appuntamento al Circolo Nautico di Torre del Greco - via Spiaggia del Fronte, 40. Accoglienza da parte degli iscritti del Gruppo Archeologico Vesuviano. Seguirà convegno - dibattito sul tema: “Volontariato, un ponte tra Beni Culturali e Risorse del Territorio”.
Pubblicità ce24ore.

Interventi: dott. Antonio Altiero: Presidente del Circolo Nautico; Padre Edoardo Parlati: responsabile dei Beni Culturali Ecclesiastici della Curia di Napoli; Ettore Di Caterina: operatore nel settore dei Beni Ambientali; ing. Flavio Russo: storico; Gabriele Addonisio: direttore dei Gruppi Archeologici della Campania; dott. Ciro De Rosa: Direttore del Gruppo Archeologico Vesuviano; dott. Nunziante De Maio: Direttore Nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia; ore 13: pranzo sociale al ristorante del Circolo Nautico.

Prenotare con sufficiente anticipo, al massimo entro il 12 ottobre, contattando Francesca Guida: 081.8821710 - 339.4204835; ore 15, Parco Nazionale del Vesuvio: breve escursione lungo un sentiero significativo di Piano delle Ginestre; ore 16,30, in giro per la città: percorso attraverso le strade significative della città, con visita di alcuni monumenti importanti:

Chiesa di Santa Maria in Portosalvo, Chiesa di Santa Maria del Principio (livello superiore ed ipogeo), Chiesa di San Michele Arcangelo (livello superiore ed ipogeo), Campanile della Basilica di Santa Croce, Palazzo Baronale. Chiesa di Santa Maria in Portosalvo, Chiesa di Santa Maria del Principio (livello superiore ed ipogeo), Chiesa di San Michele Arcangelo (livello superiore ed ipogeo), Campanile della Basilica di Santa Croce, Palazzo Baronale.

Fonte: www.caserta24ore.it

Quotidiano d'informazione online della provincia di Caserta
Direttore responsabile Paolo Mesolella





ID: 4773  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: domenica 22 ottobre 2006 Ore: 14:05

MALTEMPO
Campania flagellata - Frane e smottamenti - Treni bloccati
Esondazioni ed allagamenti, situazione di emergenza. Una frana ha travolto un'abitazione. Linea ferroviaria sospesa tra Battipaglia e Potenza


22 ottobre 2006 - Il maltempo sta flagellando la Campania . A Ferra d'Arce, nel salernitano una frana staccatasi da un monte ha travolto una casa isolata. I vigili stanno scavando per capire se sotto le macerie ci siano delle persone. A Salerno città il torrente Rafestia è tracimato inondando strade e case; nel napoletano invece si sono registrati allagamenti a Castellammare, Torre Annunziata e Torre del Greco. Decine gli interventi dei vigili del fuoco.

Frane, smottamenti, esondazioni ed allagamenti, il maltempo ha colpito in modo violento la provincia di Salerno e il capoluogo. La pioggia che continua a cadere anche in queste ore ha iniziato a battere il salernitano da ieri sera. Sono centinaia le chiamate di soccorso giunte ai vigili del fuoco che si trovano impegnati in queste ore su diversi fronti. Per rispondere all'emergenza sono arrivate squadre anche da Benevento, Avellino e Nocera Inferiore.

La situazione che ha destato maggiore preoccupazione, per fortuna rientrata, è stata a Serradalce, una franzione del comune di Campagna dove una fuoriuscita violenta di acqua e terriccio ha travolto un'abitazione senza causare per fortuna danni alle persone.

Numerose le frane che si sono verificate per le abbondanti piogge, come quella che ha bloccato il transito su una delle strade che portano a Serre. Intanto a Salerno è esondato il torrente Rafastia inondando un intero quartiere della zona orientale. Uno smottamento si è verificato a Ponte Guazzariello, una frazione collinare della città di Salerno. Anche qui sono ancora in corso gli interventi dei vigili del fuoco che hanno chiesto intanto al comando dei vigili urbani la chiusura di tutti i sottopassi cittadini dove, in nottata e nelle prime ore della giornata, sono rimasti bloccati molti automobilisti che sono stati messi in salvo con l'ausilio di autoscale e altri mezzi.

Decine le chiamate d'aiuto che giungono in queste ore anche ad altre associazioni della protezione civile da gente spaventata dalla violenta e incessante pioggia che ha provocato anche l'ingrossamento di molti corsi d'acqua. Altra situazione di pericolo è stata segnalata a Pontecagnano dove il fiume Tusciano rischia di superare gli argini ed inondare il centro abitato del grosso comune che confina a sud con la città di Salerno.

TRENI BLOCCATI
Nonostante il pronto intervento degli operari delle Ferrovie rimane sospesa, per ora, la circolazione dei treni tra Battipaglia e Potenza . L'interruzione del servizio è stata causata da due frane provocate dal maltempo e dalle copiose precipitazioni registrate nella notte e che hanno interessato i binari nella stazione di Sicignano ed il tratto di linea tra Campagna e Contursi.La situazione, costantemente monitorata dalle squadre tecniche delle Ferrovie, è ora complicata da uno smottamento della massicciata che nello steso tratto, per circa cento metri, rende inutilizzabili i binari. Il cedimento del terreno è stato provocato con molta probabilità oltre che dalle infiltrazioni dell'acqua piovana e dalla frana, anche da un temporaneo straripamento del vicino fiume Sele.

Fonte Il Quotidiano (Il Resto del Carlino)



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