ID: 4648  Discussione: Torre. Origini mai conosciute

Autore: Bruno Mennella  - Email: mennella.bruno@libero.it  - Scritto o aggiornato: domenica 15 ottobre 2006 Ore: 11:54

Grazie a M. di Firenze, finalmente riesco a penetrare lo spirito del forum e di Torreomnia.
Una cosa straordinaria si evince da questa piattaforma.

Io dall'esterno di Torre ho un punto di vista non solo acritico, ma anche obbiettivo.
La città dei miei natali è divisa a metà su due parametri essenziali: emozione e durezza.
Una parte è a priorità umanista e l'alta è a priorità pragmatica.
Ciò non vuol dire che il soggetto razionale non provi emozioni o che quello emotivo non avverta durezza; ma è solo una questione di priorità, di prevalenza.

Dal forum si evince che alcune persone talvolte solo silenti, ma raffigurate, e soccombono sotto la scorza dell'orgoglio e della sedicenza soffocando le proprie emozioni nel contesto dialogante dei messaggi sotto il giogo terrorizzante del perbenismo; La contrapposizione, viceversa, si libera in autenticismo, verismo, emotivismo (che non è emotività) e contrae in se ricusando protagonismi e sedicenze al prezzo dell'impopolarità.

Alcuni post di Luigi Mari sono dei veri e propri trattati di sociologia e di psicologia, ma egli cozza contro il proprio emotivismo ed al muro di gomma degli irrecuperabili elitari che a loro volta sono scissi tra potere danaro e megalomania, a seconda della posizione economico-sociale che detengono.

Questo forum dovrebbe essere pubblicato come una della massime sperimentazioni naturali socio-ambientali moderne. E sono certo che accadrà, non prima che avvenga, come ho letto sublimamente in un post, lo svecchiamento.
Invito la signorina M. torrese di Firenze a scrivermi ancora, ma pubblicamente, in maniera da poter riallacciare la sperimentazione interrotta mesi or sono.
Bruno Mennella

mennella.bruno@libero.it

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