Comunità
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private
|
|
|
Torna all'indice Comunità |
||||
|
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
|||||
| Argomento presente: « CONVEGNO AL BOTTAZZI » | |||||
|
|||||
| ID: 4588 Intervento
da:
Penza Francesco
- Email:
francopenza@interfree.it
- Data:
giovedì 5 ottobre 2006 Ore: 11:35
A PROPOSITO DI SALUTE MENTALE Cibo e medicine: tutti i sì e i no - Attenzione col cibo integrato a tranquillanti e antidepressivi. Osservazioni di Severina Cantaroni. Ipertensione? Via libera al succo di pompelmo. Chi fa uso di antidepressivi deve invece evitare i formaggi. Perché farmaci e alimenti vanno abbinati con attenzione. State prendendo antibiotici? Bevete poco latte. Siete in cura con farmaci antidepressivi? Né formaggio né birra. Volete che il mal di testa passi in fretta? Bevete acqua prima e dopo l'assunzione della pillola antidolorifica. Sono piccoli ma importanti accorgimenti da usare ogni volta che si prende un medicinale. Perché? Risponde il professor Silvio Garattini, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri" di Milano: "Una volta ingerito, il principio attivo contenuto nel farmaco viene assorbito da stomaco e intestino. Arriva quindi nel sangue e, da qui, al punto in cui eserciterà la sua funzione curativa. Il cibo, pertanto, svolge un ruolo importante nel determinare la "biodisponibilità" di una medicina, cioè la sua efficacia, il suo assorbimento e il tempo necessario per fare effetto, specie quando viene presa durante i pasti". L'azione di un farmaco è insomma influenzata da diversi fattori, fra cui - oltre all'età, al sesso e al tipo di malattia di cui si soffre - l'assunzione di altri medicinali e, appunto, l'alimentazione. Vediamo come. n Gli alimenti sono solidi e molto grassi? Lo stomaco si svuota più lentamente e così aumenta la loro permanenza nell'intestino. In questo modo si rallenta anche l'assorbimento del farmaco e i suoi effetti tardano a presentarsi. Meglio tenerne conto, specie quando si prendono antidolorifici o sedativi. n Rimanendo a lungo nello stomaco, il cibo subisce una prolungata esposizione agli acidi gastrici. Ciò provoca un minore assorbimento di antibiotici quali le penicilline e le eritromicine. Mangiare molto formaggio, bere latte, prendere antiacidi o farmaci che contengono ferro può ridurre l'assorbimento e l'efficacia delle tetracicline (antibiotici). Esistono alcuni farmaci liposolubili (certi antibiotici ed antibatterici) che vengono assorbiti prima se presi a stomaco pieno. Se si vuole che il farmaco faccia rapidamente effetto bisogna bere molta acqua prima e dopo l'assunzione. n Cavoli, rape e alcune sostanze contaminanti che si formano durante particolari preparazioni (per esempio la cottura alla griglia di carne) possono, se mangiati per lunghi periodi, accelerare l'eliminazione del farmaco. Se si prendono antidepressivi (tranilcipromina e fenelzina) meglio non "accompagnarli" con formaggi stagionati né bere birra: possono infatti aumentare la pressione arteriosa e provocare crisi ipertensive. Se invece ci si sottopone a cure contro l'ipertensione sarà utile bere succo di pompelmo. Alcuni suoi componenti (i flavonoidi) possono potenziare l'effetto dei farmaci utilizzati nella terapia di questo disturbo. n Una controindicazione assoluta, per qualsiasi medicinale, riguarda l'alcol. Alcolici e superalcolici amplificano gli effetti dei farmaci. Cosa che diventa decisamente dannosa e pericolosa soprattutto quando si tratta di tranquillanti. Dott. Francesco Penza Filosofo-medico, direttore del giornale "L'Infinito". |
| ID: 4583 Intervento
da:
Serena Mari
- Email:
sery_mari@hotmail.com
- Data:
mercoledì 4 ottobre 2006 Ore: 12:04
Ieri gli agenti del commissariato di Torre del Greco, vicino a Napoli l’hanno vista davvero brutta, e se non fossero intervenuti in forza altri poliziotti sarebbe finita male. Teatro, come sempre, i tristemente noti quartieri spagnoli di Napoli dove illegalità e legge del più forte dettano la vera legge delle persone. Gli agenti si sono recati in via Santa Maria Ognibene, ai Quartieri Spagnoli appunto, dopo che un uomo questa mattina aveva denunciato un furto di 10 mila euro. L’uomo aveva raccontato che dopo aver ritirato il denaro presso una filiale della banca Intesa di Torre del Greco era stato avvicinato da due persone a bordo di uno scooter. I due lo hanno minacciato con una pistola, gli hanno preso i soldi e sono scappati. Per fortuna però la vittima è riuscita ad annotare la targa del motorino e ha presentato denuncia. Le forze dell'ordine hanno effettuato i controlli e hanno scoperto che lo scooter era intestato a una donna appunto residente ai Quartieri Spagnoli. Ed è scattata la retata. I poliziotti, arrivati sul posto, si sono imbattuti subito nei due ladri e li hanno riconosciuti. Uno di loro è riuscito a scappare a piedi, l'altro, Giuseppe Saltamacchia, 27 anni, a bordo di un ciclomotore, è stato arrestato proprio in mezzo alla strada, nel cuore dei famigerati quartieri spagnoli. L'uomo, con precedenti penali, era già noto alle forze dell'ordine. Fonte: www.lapadania.com/PadaniaOnLine/Articolo.aspx?pDesc=66742,1,1 |
|
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
|
|
Ogni
risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina
indice del
forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa
pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora
della discussione
(cioè il messaggio principale), |
|
|
T O R R E S I T A' |
Autore unico e web-master Luigi Mari |
TORRESAGGINE |
|
|
||
