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| Argomento presente: « Italo-americani in redazione » | |||||
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| ID: 4536 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
venerdì 29 settembre 2006 Ore: 16:39
NEWS TORRE DEL GRECO - ITALIANI ALL’ESTERO Al Circolo sardo “Grazia Deledda” di Mar del Plata il “Tè dell’amicizia e della solidarietà” Riconoscimento al presidente del Comites Raffaele Vitiello di Torre del Greco MAR DEL PLATA - Terza edizione, nei giorni scorsi, del “Tè della amicizia e della solidarietà” presso il Circolo Sardo “Grazia Deledda” di Mar del Plata. Ne dà notizia Marcelo Carrara, componente del Comites . “Come tutti gli anni, durante l’evento che include spettacolo di folclore italiano , si premiano esponenti della comunità italiana di Mar del Plata che con il loro impegno, capacità, solidarietà e amore all’italianità svolgono un lavoro prezioso per mantenere vivi questi valori in tutto il territorio” ha spiegato Loredana Manca, presidente del Circolo Sardo di Mar del Plata. “Da questo anno – ha aggiunto Manca – il premio porterà il nome di Secondina Casciu, recentemente scomparsa, che ha portato alta negli anni la bandiera della sardinità in Argentina e nel mondo Lei è stata una delle colonne di questo sodalizio”. In questa occasione il riconoscimento è andato a Raffaele Vitiello, originario di Torre del Greco (Napoli) e presidente del Comites di Mar del Plata, nonché fondatore e dirigente di diversi sodalizi ed associazioni italo-argentini della città. Vitiello è stato recentemente eletto anche presidente dell’Associazione Italiana del Porto “Casa D’Italia” dopo 48 anni di vita associativa in questo sodalizio simbolo della comunità italiana del porto marplatese. Dopo le parole emozionate di Vitiello, accompagnato da tutta la sua numerosa famiglia, anche una sorpresa, la presentazione del corpo di ballo della Casa D’Italia, diretto da Cory di Giordano e coordinato da Ana Tringali. Nella edizione del 2004, riferisce Carrara, fu premiata la giornalista Tilde Uzquiano, di origini marchigiani, conduttrice per più di 30 anni del programma radiofonico “Senza Confini. La voce d’Italia” e della versione televisiva di questo programma, in onda tutte le domeniche al mattino. Fu premiata anche l’italo-argentina Susy Scandali, giornalista di “La Capital”, il centenario quotidiano della città di Mar del Plata, che copre con i suoi servizi diversi eventi della comunità italiana locale. Nel 2005 fu il turno di Rocco La Rosa, calabrese nativo e attivo presidente dell’Eniamez. |
| ID: 4507 Intervento
da:
la redazione
- Email:
info@torreomnia.it
- Data:
mercoledì 27 settembre 2006 Ore: 10:46
Lo scisma di Wikipedia a Berlino IL FENOMENO WIKIPEDIA Nell’arco dei suoi cinque anni di vita, l’enciclopedia libera Wikipedia è diventata un vero e proprio fenomeno culturale. Secondo alcuni, è uno strumento capace di stimolare l’interesse scientifico, secondo altri, grazie alla sua semplicità di fruizione, ha avuto il merito di aver finalmente democraticizzato il sapere. Secondo la rivista scientifica Nature addirittura, Wikipedia non ha nulla da invidiare alla pluricentenaria enciclopedia Britannica. Sembrerebbe dunque esserci un assenso unanime verso questo prezioso strumento. A pensarla diversamente è però Larry Sanger, uno dei padri fondatori della enciclopedia libera più famosa del web, che al convengo sull’informatica di Berlino, ha preso le distanze dalla sua “creatura”, generando sgomento tra i tanti adepti e annunciando a sorpresa un progetto tutto nuovo, più moderno, più efficiente, più scientifico dal nome Citizendium. "Sono ancora un grande ammiratore di Wikipedia – ci tiene ad ammettere Sanger - ma è tuttavia tempo che nasca qualcosa di nuovo: a volte le informazioni pubblicate sull'enciclopedia online sono amatoriali e poco precise". Il motivo scatenante di questa decisione dunque, sembra annidarsi proprio nell’idea di fondo con cui Wikipedia è stato creato, ossia l’arricchimento culturale libero e anonimo, che troppo spesso è stato la causa di grossolane imprecisioni storiche e politiche, avvicinandosi pericolosamente in alcune fasi, al revisionismo storico e alla diffamazione. Citizendium dunque, sembra nascere proprio dalla volontà di avere una enciclopedia differente, che non cresca più con i contributi di utenti anonimi, ma firmati dagli stessi autori. “Su Citizendium non bisogna essere laureati per partecipare - ha detto Sanger - ma gli esperti riusciranno ad autodefinirsi tali grazie alle abilità di scrittura ed alla pubblicazione del proprio curriculum”. Secondo un sondaggio della rivista Focus, i delusi Wikipediani non daranno vita facile alla nuova creatura e sono in molti a pensare che il nuovo progetto non riuscirà ad avere lo stesso successo. Staremo a vedere! Guglielmo Marotta Fonte www.ephemerides.it |
| ID: 4502 Intervento
da:
Mari virna
- Email:
info@totteomnia.it
- Data:
martedì 26 settembre 2006 Ore: 23:18
Oramai su Vikipedìa si trova tutto. C'è un elenco infinito di italo-americani famosi a partire da Frank Sinatra. Vale la pena di consultarlo. E poiché questa oceanica enciclopedia è costruita dalla stessa utenza perché non aggiungiamo i nostri cari italo-americani di Torreomnia? it.wikipedia.org/wiki/Italo-americani_celebri Virna - Redazione ufficio legale |
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