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Argomento presente: « NEWS TORRE 23 09 2006 »
ID: 4440  Discussione: NEWS TORRE 23 09 2006

Autore: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Scritto o aggiornato: sabato 23 settembre 2006 Ore: 09:46

Ahmed El Kamain, marocchino, sposato da 5 anni con una italiana di Torre del Greco e ha un lavoro stabile a Milano presso una coop.

Lavoro nero e condizioni disumane nella Piana del Sele: interviene l´assessore D´Amelio
"Cancellerò quella vergogna daremo case agli immigrati"
Patrizia Capua
L´idea è mettere in piedi un villaggio con un centro sociale dove ci siano per gli extracomunitari delle residenze, una mensa e anche un asilo nido per i bambini San Nicola Varco, il ghetto della vergogna. Lo ha raccontato ieri Repubblica. Nella Piana del Sele, centinaia di immigrati magrebini, lavoratori nei campi, sfruttati e precari, vivono in condizioni disumane nell´unico rifugio possibile: i ruderi di un ex mercato ortofrutticolo ridotto a discarica a cielo aperto. «Da quando faccio l´assessore regionale, San Nicola Varco è una delle situazioni più drammatiche e vergognose che ho potuto vedere». Rosetta D´Amelio è assessore regionale alle Politiche sociali e all´Immigrazione.
Assessore D´Amelio, conosceva la situazione?
«Sì, e me ne sono occupata qualche mese fa, chiedendo un incontro con il sindaco Ds di Eboli, con i rappresentanti del piano sociale di zona di quella realtà, con la Caritas e con i miei settori Immigrazione e Demanio. Perché è una condizione indegna di una società civile».
Non è da oggi.
«Lo so, va avanti da un decennio».
E adesso?
«Io volevo capire se era possibile trovare una soluzione».
È possibile?
«Tra un paio di mesi partirà un provvedimento regionale, con attenzione alla zona di Eboli-Paestum-Battipaglia, che prevede una rete con le agenzie immobiliari e gli istituti di credito per un sostegno all´affitto di case nelle zone a più alto indice di immigrati. Siamo noi che garantiamo, tramite agenzie di credito e società immobiliari, il proprietario della casa e interveniamo su situazioni particolarmente drammatiche, con un sostegno di 100-150 euro al canone di affitto».
E con un appello al presidente Napolitano, scoppia il caso di Ahmed El Kamain, marocchino, sposato da 5 anni con una italiana di Torre del Greco e ha un lavoro stabile a Milano presso una coop. Rischia di essere espulso perché considerato irregolare.


Fonte: espresso.repubblica.it
 
 

ID: 4454  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: sabato 23 settembre 2006 Ore: 09:46

Mozart… ad orologeria

di Alessandra Giordano

A Villa Aprile, sul Miglio d’oro di Torre del Greco

Nell’anno (il 2006) del 250° anniversario della nascita di Wolfgang Amadeus Mozart, di questo insigne maestro e genio musicale si è detto di tutto e di più.

Dovunque ci sono state commemorazioni e i suoi concerti suonati in tutti i teatri e le arene del mondo. Ma, forse, a chiudere il cerchio, a ricordare nella sua completezza il mito, mancava un piccolo tassello: un Mozart inedito che si è, per un breve periodo della sua vita, interessato alla musica ad… orologeria, al complicato funzionamento, cioè, di un organo a cilindro. E la alcuna è stata prontamente colmata da un’interessante conversazione rotariana.

Nella restaurata dimora vesuviana di Villa Aprile, sul Miglio d’oro, ben quattro club – Ercolano Centenario, Ottaviano, Pompei Oplonti-Vesuvio Est e Torre del Greco-Comuni Vesuviani – hanno realizzato una serata per godere di un incontro particolare fatto di musica, parole e immagini, alla quale hanno partecipato i pianisti Maurizio Baratta e Katia Cherubini (insieme anche nella vita, essendo marito e moglie). Gli artisti, presentati dal giornalista e critico musicale Stefano Valanzuolo, hanno suonato un concerto a quattro mani di brani composti da Mozart per uno strumento chiamato, appunto, organo a cilindro.

La spiegazione e la storia della musica cosiddetta meccanica è stata poi curata da Anita Pesce che da tempo conduce ricerche etnomusicali e su dischi a 78 giri.
Con l’aiuto del computer e quindi delle immagini ricavate da un’approfondita quanto appassionata ricerca, i tanti intervenuti alla serata hanno potuto apprezzare e “imparare” la complessa fattura degli antichi orologi con i carillon che per brevi istanti, alcuni solo di un minuto, riuscivano, nel periodo a cavallo tra il 700 e l’800, a regalare soavi – ancorché leggermente metalliche - note musicali allo scoccare dell’ora.

Fonte www.napoli.com


ID: 4453  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: sabato 23 settembre 2006 Ore: 09:43

Hotel Sakura: Liguori cede al gruppo Deiulemar

La società di navigazione torrese Deiulemar, acquista l’hotel Sakura di proprietà dell’imprenditrice Dorotea Liguori.

di Paolo Attanasio

“L'intenzione di Dorotea Liguori ('a giapponese) di lasciare la guida dell'hotel Sakura ci era nota da tempo. Sapevamo che era alla ricerca di una società che potesse proseguire il lavoro da lei portato avanti ormai da trenatacinque anni. Crediamo abbia fatto una scelta più che ponderata".
E' questo il commento del presidente dell’Adan, l’associazione degli albergatori di Napoli, Pasquale Gentile, alla notizia che, a trentacinque anni dalla costruzione dell'albergo, l'imprenditrice 80enne ha deciso di lascia la guida dell'albergo di Torre del Greco tra il mare del golfo ed il Vesuvio, tra i più noti di tutta la Campania.
Ad acquistare la struttura è stata la società dinavigazione Deiulemar, che prende il nome dalle tre famiglie che ne compongono l'assetto (Della Gatta, Iuliano e Lembo), realtà tra le più importanti della città del corallo che ha battuto la concorrenza di diverse altre realtà economiche che avevano messo gli occhi sull'albergo a quattro stelle di via de Nicola.
Nel corso degli anni l'hotel Sakura ha ospitato centinaia di personaggi famosi del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport. I dipendenti ricordano l'attuale senatore a vita Giulio Andreotti, venuto a Torre del Greco quando era presidente del Consiglio. Negli anni d'oro del Calcio Napoli, da queste parti sono arrivati i più forti club della serie A: dalla Juventus all'Inter, ma anche tante squadre che, dirette a Salerno per affrontare la Salernitana, decidevano di alloggiare a Torre del Greco, approfittando anche dell'erba dello stadio "Liguori" (quando c'era) e della vicinanza al casello autostradale. In una occasione anche i componenti della Nazionale di calcio, impegnati a Napoli in una partita ufficiale, si fermarono nelle stanze di via De Nicola. Ma il Sakura per molti è stato anche un luogo dove svolgere convegni, manifestazioni pubbliche, iniziative destinate a Fonte convogliare a Torre del Greco centinaia di ospiti. L'ultima di rilievo, sempre legata allo sport, un incontro con i vertici della classe arbitrale guidata dall'allora presidente dell'Aia, Tullio Lanese, poche settimane prima che scoppiasse lo scandalo di Calciopoli. Ricordi destinati a comporre l'album che Dorotea Liguori porterà con sé per sempre.
Il futuro, invece, è targato Deiulemar: "Personalmente è una società formata da persone che non ho il piacere di conoscere direttamente - conclude Gentile - ma so che comunque lavorano in un altro settore vicino al turismo. Credo che i responsabili sapranno individuare un valido management per portare avanti la struttura. Nei prossimi giorni chiederò di incontrare i vertici della Deiulemar, ai quali mi piacerebbe dire da vicino che hanno ereditato una realtà di eccezionale portata”.

Fonte www.denaro.it


ID: 4452  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: sabato 23 settembre 2006 Ore: 09:39

Per quattro sere dal 21 al 24 settembre 2006, in uno dei luoghi più affascinanti e magici della Città di Torre del Greco (gli Ex Molini Marzoli - adiacenti al porto), andrà in scena la terza edizione del DiVino Jazz Festival, un’ occasione d’incontro tra saperi, sapori, musica, arte e cultura.
La rassegna è organizzata da La Bazzarra con il sostegno della Regione Campania – Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali, della Provincia di Napoli – Assessorato al Turismo, del Comune di Torre del Greco, dell’E.P.T. e dell’E.R.S.A.C.
Il DiVino Jazz Festival verrà inaugurato giovedì 21 Settembre, con un doppio concerto ad ingresso gratuito che vedrà protagonisti il trio FAVATA-DI BONAVENTURA-GANDHI con il progetto “Inner Roads” e l’ORCHESTRA NAPOLETANA di JAZZ composta da alcuni tra i più rappresentativi musicisti campani. Il giorno seguente sarà la volta del massimo esponente dello swing made in Italy: NICOLA ARIGLIANO in quintetto con Umberto Trinca alla fisarmonica, Frank Antonucci alla chitarra, Bob Cosciotti alla batteria e Angelo Rosi “Otis” al contrabbasso. Sabato 23 settembre il pianista cubano OMAR SOSA, per la prima volta a Napoli, proporrà il suo mix vincente di jazz, musica cubana e world music con forti radici africane. Chiusura in grande stile domenica 24 settembre, con un incontro-aperitivo con Enzo Avitabile sul tema “il jazz nella world music” alle ore 11.00, mentre il concerto della serata vede in scena una delle punte di diamante del rinnovato jazz italiano: ENRICO RAVA. Il trombettista sarà accompagnato dalla NEW GENERATION con ospite il sassofonista MAURO NEGRI.
Il DiVino Jazz Festival è una rassegna che non si ferma alla programmazione dei soli concerti, ma che presenta l’idea di un villaggio culturale “around the wine and the jazz” con la mostra fotografica “Gli occhi della musica” a cura di Pino Miraglia, le proiezioni dei “Video sull’Arte” di Pappi Corsicato, la mostra di pittura di Angela Rossi “Icone del jazz” presentata nel corso dell’ edizione 2006 di Umbria Jazz. Spazio anche alla danza, con l’esibizione di Movimento Danza di Gabriella Stazio, su coreografie di Fortunato Angelini e Sonia Di Gennaro e dell’ Accademia dello Spettacolo di Irma Cardano e Virginia Vincenti su coreografie della Cardano; e al teatro con interventi de La Scuola di teatro La Bazzarra. E ancora incontri, conferenze, estemporanee di pittura.
Il costo dei biglietti d’ingresso è compreso tra 12 e 15 euro e include degustazioni di vini prevalentemente campani e un calice dipinto a mano con il logo del festival..

per informazioni: tel. 081.88.23.978 info@labazzarra.com




ID: 4442  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: venerdì 22 settembre 2006 Ore: 10:18

Dal quotidiano torrese Ephemerides tutte le toto dei party torresi notturni della rubrica, appunto, "vivi di notte.

www.ephemerides.it/dinotte/foto/igallery.asp?d=D:%5CInetpub%5Cfotogallery%5Cupload%5CVividinotteParty%5C

La redazione


ID: 4441  Intervento da: la redazione  - Email: info@torreomnia.it  - Data: venerdì 22 settembre 2006 Ore: 10:14

Dal nord al sud i reparti in cui si fa

In ospedale

Shiatsu in ospedale al San Camillo de Lellis di Rieti, all'Ospedale Versilia di Viareggio, all'Asl12 di Livorno, al Sant'Orsola di Bologna, al San Paolo di Napoli, all'Ospedale Maresca di Torre del Greco (NA), al Sacco di Milano (in Medicina riabilitativa e in Ostetricia e Ginecologia Responsabile), a Neonatologia e terapia intensiva dell'Ospedale Garofolo di Trieste. All'Ospedale Sant'Andrea di Roma si sta anche seguendo una ricerca per mettere a punto protocolli contro mal di testa e insonnia.


Fonte www.larepubblica.it


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