Carne a cuocere...

ID: 4426 Discussione: Carne a cuocere...

Autore: ciro Adrian Ciavolino - Email: ciroadrian@libero.it - Scritto o aggiornato: domenica 24 settembre 2006 Ore: 11:44

.....Caro Salvatore, se fosse ancora viva la mia rubrica sul Forum, un Abbagnano gravido sarebbe stato un formidabile colpo di teatro.
Il tuo zio putativo, il mitico Mari timbri e targhe, si arravoglia sempre di più, opinando un Abbagnano mio alter ego. Io non saprei cosa mai potrebbe fare costui al posto mio....
Cordialità, Salvatore e saluti a Zì' Nicola.
Adriano.

ID: 4467 Intervento da: Luigi Mari - Email: info@torreomnia.com - Data: domenica 24 settembre 2006 Ore: 11:44

Mi sono ripromesso di starmene buon buono da parte quando alcuni cari amici escono dallo stato di "riposo" e danno il loro prezioso e sintetico contributo al forum.
Però se il cane che dorme viene svegliato, quello quanto meno emette un breve latrato.
Quello che non si vuole capire, intanto, è che "can che abbaia non morde. "Acqua cheta - invece - fa pantano". Scusate i luoghi comuni.

La vita è bella perché è varia!

Il caro Adriano scrive:

> Esimio dottor Raimondo, Lei sa bene, e paventa, che parlare al manovratore potrebbe recar danno a tutti noi, perchè appena gli parli il tram numero 55 piglia 'i liscio e va a sbattere contro un muro di mattoni, ora più che mai, visto che il manovratore è affetto da qualche tempo di Dadamite acuta....
Per cui l'assioma: non mettiamo carne a cuocere.
Adri in cucina >.

Io, che da buon torrese "saprei una pagina più del libro", ma NON è così, insieme a qualche altro torreomnista di buon cuore, traduciamo: va a sbattere contro un muro di mattoni, con si invola verso la libertà e la lealtà.

E qui sono costretto ancora alla retorica. "Chi parla 'nfaccia nun è pututo vede' ".

E pochi colgono lo smisurato senso di autocritica come intercalare consueto nei miei post.

Questo accade quando si instaurano rapporti di odio-amore, che è poi lo stesso sentimento estremizzato.

La "dadamite"? Bello!
Ma se si scorre il forum c'è stata una Argenzianamite, una Langellamite, una Abbagnanomite. Non tutte le ciambelle, però, riescono col buco. (Ancora retorica).
Ma Dio non abbandona nessuno, per il momento godo dei frutti della Ciavolinomide e della Raimondomide, e parzialmente della Abbagnanomide; dulcis, della Dadamomite le quali per inclinazione caratteriale fanno pendere la bilancia dalla parte seconda del dualismo odio-amore suaccennato.

Speriamo che per "muri di mattone" non Ti riferivi a chi non vuol capire e non vuol sentire, per carenze caratteriali; mosconi fastidiosi e "cavallini" che però portano "nuove" di fratellanza ed altruismo (almeno credono). Perché mi dispiacerebbe.
Amare lostesso chi ti contrasta e ti si oppone, a parte il senso cristiano, è una bella soddisfazione etica. Ti prende un benessere addosso alla fratel Gregorio.
A quanti errori, a quante imprecisioni, a quanti difetti, secondo la logica comune, è sottoposta la mia persona. E' proprio grazie a questo che quando scopro in me una, due virtù so finalmente cosa significa la felicità.

Un abbraccio a tutti i signori mide xxxxxxmide consenzienti e dissenzienti.

Luigi Mari

ID: 4445 Intervento da: ciro Adrian Ciavolino - Email: ciroadrian@libero.it - Data: venerdì 22 settembre 2006 Ore: 11:19

.....Fràvula...fra.... è una espressione che si addice ad una persona che, in una discussione o per un evento "ha miso ll'uoglio 'a copp u perett"...
La grafia non è proprio perfetta ma si capisce...
Adriron...

ID: 4444 Intervento da: Mari virna - Email: info@totteomnia.it - Data: venerdì 22 settembre 2006 Ore: 10:30

Povero papà pepè, come lui definisce gli anta torresi succubi di matro-figliarcato. La riprova è che quando il papà pepè lamenta un torto, in coro ci si adopra a scusare se non a difendere il carnefice, lasciando la vittima nello stadio del predestinato.
In somma in un messaggio e mezzo l'amministratore è stato aggettivato con tre sinonimi: conducente, conduttore, manovratore.
E' un problema avere a che fare con l'intellighentzia torrese...
Virna Mari

P. S. - Fravula fra... - Come per le locuzioni latine si gradisce traduzione.
grazie

ID: 4439 Intervento da: ciro Adrian Ciavolino - Email: ciroadrian@libero.it - Data: venerdì 22 settembre 2006 Ore: 09:19

Esimio dottor Raimondo, Lei sa bene, e paventa, che parlare al manovratore potrebbe recar danno a tutti noi, perchè appena gli parli il tram numero 55 piglia 'i liscio e va a sbattere contro un muro di mattoni, ora più che mai, visto che il manovratore è affetto da qualche tempo di Dadamite acuta....
Per cui l'assioma: non mettiamo carne a cuocere.
Adri in cucina.

ID: 4438 Intervento da: ciro Adrian Ciavolino - Email: ciroadrian@libero.it - Data: venerdì 22 settembre 2006 Ore: 09:14

Fràvula...fra...

ID: 4436 Intervento da: Luigi Mari - Email: info@torreomnia.com - Data: giovedì 21 settembre 2006 Ore: 02:33

Caro Ciccio,
L'esempio dei mezzi pubblici calza bene, ma era meglio che lasciavi "conducente" al posto di "conduttore". Lo sai che più mi prendi in giro e più Ti voglio bene, come la pubblicità della TIM: "Più mi sfottono per telefono e più mi ricaricano".
Il Prof. Ciro Adrian dà a modo suo il contributo scrittorio. Stringato, sintetico o telegtrafico, ma lo dà (e questo conta) senza ritrovarsi con la lingua mozzata, un braccio in meno o la reputazione rovinata, come può temere il fobico. E già, perché quando le paure e i timori sono ingiustificati ed esagerati si chiamano fobie, ed io ne so qualcosa; così per non andare a scomodare l'orgoglio, uno dei peccati capitali.
Anche con una sillaba all'anno Ciro Adrian dimostra che il suo animo è sereno e non roso dall'orgoglio, o dalla mancanza di un potere che non si può ottenere, come dice Andreotti, ma soprattutto perché è superfluo, non necessario.
Il tempo è maestro in ogni cosa, diceva Aulo Cellio. Daltronde noi anta abbiamo ancora dai zero ai cinquemila giorni da vivere, vogliamo inasprirli proprio tutti senza tolleranza, senza perdono, senza amore? Vogliamo proprio riomandare tutto all'attimo del rantolo, che verrà, ah se verrà!
Non chiamarmi sermonista, Ciccio, o blateratore da pulpito rionale. Ancora devo ripetere che la materia plastica della scena umana è relativa ai fini della comprensione per il miglioramento del comportamentale e del caratteriale di una etnia. Presenza, assenza, sussurro, grida, stringatezza, logorrea, voce, silenzio, ciascuna cosa, e nessuna esclusa, contribuisce a tracciare il profilo comunitario.
Un palcoscenico. Personaggi reali o diafani che ci siamo, scompaiamo, ci urtiamo, ci evitano, ci mettiamo a giocare a pallone col bene e col male, col perdono e con l'orgoglio, col pettegolezzo e con il complimento.
Lasciate pure il demone negli inferi del FORUM n. 1, spaziate pure nell'etere e nella purezza del FORUM n. 2 che ho approntato per i candidi ed ho denominato LIMBO e non ci saranno conducenti che lo sguardo dall'alto del Signore.
Nella prima pagina del forum appare FORUM 1 in alto.
Prima della scritta "inserisci un nuovo messaggio" appare il link: FORUM n. 2. Cliccatelo e andrete diritti verso la pace.

Luigi Mari

Ogni risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina indice del forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora della discussione (cioè il messaggio principale),
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