Un torrese da Verona

ID: 4175 Discussione: Un torrese da Verona

Autore: demarco niko - Email: niko.demarco@tiscali.it - Scritto o aggiornato: lunedì 9 ottobre 2006 Ore: 16:40

Gentilissimo,
momenti meravigliosi e emozionanti si possono vivere attraverso il monitor, per un torrese come me abitando lontano(VERONA) torre del greco ce l'ha nel cuore. ma avendo ancora fratelli e sorelle abitanti a torre la vedo molto volentieri ogni anno.
Sono de marco giuseppe, mi riconosco in una foto, in quella nella sezione dei compagni di scuola, quella concessa dal sig. rivieccio, nel 1966 prof. bencivenga io sono in piedi alla destra guardando la foto, nella sezione di abbascio mare viene ricordata mia nonna di cristo cira e mio nonno giuseppe cimmino detto" giambattista". un sentito ringraziamento per questo al sig carlo boccia per il lavoro svolto.
Interessatissimo al libro e al DVD che parla di torre del greco, mi piacerebbe averli. con l'aiuto di mio figlio vi invio questa e-mail e resto in attesa del libro.

Ho anch'io una storia da raccontare, una storia fatta di assoluta ricchezza emotiva. avrei molto piacere di poterla pubblicare sul sito.

Giuseppe

ID: 4633 Intervento da: Serena Mari - Email: sery_mari@hotmail.com - Data: lunedì 9 ottobre 2006 Ore: 16:40

Sei simpatico,
perché dai l'impressione che si stia barattando qualcosa. Forse sì, un DVD, libri e stampe d'amore, con una storia di profonda umanità.
Dai, allora, "cca 'ì pezze e cca 'u ssapone".
Incomincia a mandare l'email con la storia.
Ricordioamoci il vecchio adagio: "L'amore si compra solo con l'amore".
Non c'è trucco e non c'è ingenno. C'è solo Dio Dall'alto

Serena Mari
Divisione lingue estere

ID: 4632 Intervento da: demarco niko - Email: niko.demarco@tiscali.it - Data: lunedì 9 ottobre 2006 Ore: 16:36

Carissimo, non ho ancora ricevuto nulla, volevo solo sapere se ti era arrivata la storia da inserire in torreomnia e come potevo fare per ricevere il DVD e il libro, fammi sapere se potete inviarmelo via posta o in altro modo. cordialissimi saluti a te e a tutta la redazione.

peppe

ID: 4181 Intervento da: Vincenzo Speranza - Email: vincenzo.speranza@tin.it - Data: venerdì 18 agosto 2006 Ore: 14:30

2006 - I FIGLI DI MATUSALEMME

“Diritto di voto dalla nascita" è il titolo di un congresso tenutosi a Berlino in giugno, organizzato dalla Fondazione per i Diritti delle Generazioni Future. Alle ultime elezioni tedesche un terzo degli elettori aveva piu di sessant'anni.
In Europa i vecchi vivono sempre più a lungo e i giovani fanno sempre meno figli. Il risultato è che gli anziani hanno un peso sempre maggiore nel scegliere il destino delle future generazioni.
La soluzione proposta è stata il diritto di voto dalla nascita, esercitato dai genitori in nome dei figli fino al diciottesimo anno.
Forse è ora di pensarci anche da noi. L'Italia ha il record mondiale di anzianità della popolazione. Il potere elettorale è sempre più squilibrato verso gli anziani. Il futuro lo decidono quelli che non lo vedranno mai.
Secondo Regis Debray sociologo francese, nel suo ultimo libro la “Catastrofe della longevità”, l'allungamento della vita media è una catastrofe. Il tasso di crescita degli anziani attivi è la meta di quello degli anziani inattivi. Nel 2020 i 65enni saranno più dei ventenni. Le spese sanitarie crescono con l'età: 1/3 delle prescrizioni mediche riguarda il 10% degli anziani che consumano in media otto farmaci al giorno.
I pensionati sono il vero freno alla ripresa, aggravano il debito pubblico. Anche l'eredità è un grosso problema: una volta si ereditava a 30/40 anni, oggi a 60/65 anni (l'unico modo per ereditare da giovane e far fuori il padre di 80 anni).
La pubblicità di un’acqua minerale, anni fa, diceva: “Hai quarant’anni e ne dimostri il doppio”. Oggi direbbe: “Hai ottant’anni e ne dimostri il doppio”.
Perchè la crema antirughe è più costosa di quella dell’acne? Ed esiste una commissione educazione e gioventù, ma non una commissione solitudine e anzianità? A quando il ministero della Vecchiaia e dei Cimiteri?
Bisogna avanzare delle proposte coraggiose. Creare dei bioparchi da destinare a chi abbia compiuto 69 anni. Da sfoltire di tanto in tanto con delle battute di caccia stile caprioli dando però degli handicap, da veri sportivi. Ogni anno in più un chilometro di fuga in carrozzella. Anche l’introduzione della data di morte alla nascita potrebbe essere una soluzione. Una data di morte certa che tenga conto della situazione demografica del Paese. Potrebbe essere aumentata in seguito solo a causa di eventi fortunati come tsunami, peste bubbonica, guerre nucleari che riducano la popolazione.

Fonte: www.beppegrillo.it

ID: 4180 Intervento da: Amministratore . - Email: info@torreomnia.com - Data: giovedì 17 agosto 2006 Ore: 22:44

Caro Giuseppe,
io temo che Tuo figlio, o nipote che manipola il Computer non ti comunichi le informazioni e le risposte che Ti do via e-mail e comtemporaneamente nel forum. Si tratterà certamante di disguidi.
Ad ogni modo il materiale Torreomnia viene di solito ritirato dai parenti e fatto recapitare all'interessato, tranne che per casi di imposibilità alle deleghe dove in via extra la redazione provvede a spedirlo. I ragazzi della redazione tornano a fine mese.
Prego chi adopera il combuter che la prossima volta risponda sul forum. Se trovasse difficoltà tecniche provvederemo noi della redazione, anche se l'operazione è semplicissima.

La Tua storia è già abbastanza unana e commovente ancora prima di essere narrata, inoltre noi abbiamo anche facoltà di romanzarla e renderla letteralmente gradevole e per niente noiosa alla lettura.
Inoltre sono storie sucialmente utili perché danno al speranza ed il coraggio a milioni di persone un pochino neno fortunate delle altre.
La realtà è che appeno mezzo secolo fa la vita media era 50 anni, oggi campiamo di più, ma siamo tutti impasticcati e "taccheriati". Chi pensa che la giustizia divina non esisti adoperi questo parametro: "Malattia, vecchiaia e morte sono uguali per tutti".
Chi pensa di sottrarsene è un emerito Cretino!

Ma Tu, Giuseppe, insieme a Tua sorella camperete cent'anni (di vita etica e morale), visto il "gesto" nobile a cui non tutti si sottopongono.

Il sito Torreomnia è anche e, forse, soprattutto uno strumento di opera sociale.
Adesso basta con i complimenti e i salamelecchi pubblici e privati a Luigi Mari e ai suoi collaboratori. E' ora di scorciare le maniche. Vorremmo insufflare, coraggio, speranza, benessere e salute mentale a tutti i vesuviani che ne hanno bisogno, il vero traguardo di un sincero lavoro sociale non infarinato da nessina pseudo-istituzione.
A presto
Luigi Mari

ID: 4179 Intervento da: demarco niko - Email: niko.demarco@tiscali.it - Data: giovedì 17 agosto 2006 Ore: 22:37

carissimo,
non so se ti è arrivata l'e-mail del mio indirizzo, comunque sia. de marco nicodemo via caxxxxxx 29/3 poxxx sul xxxxxx mn 460xx,
come ti ripeto mi piacerebbe inserire una mia storia all'interno del sito, la storia riguarda un trapianto di fegato tra viventi, io il ricevente e mia sorella la donante ancora residente a Torre del Greco.
AL PIù PRESTO AVRAI TUTTO.
cordiali saluti

giuseppe

ID: 4177 Intervento da: demarco niko - Email: niko.demarco@tiscali.it - Data: giovedì 17 agosto 2006 Ore: 02:27

Carissimo,
sono lieto di far parte del forum.
Il libro e il dvd lo puoi inviare a: de marco nico (figlio) via xxxxxxx 29/3 xxxxx sul xxxxxx 460xx mn.
Per quanto riguarda la mia storia, ti anticipo che si tratta di un trapianto di fegato tra vivente, io il ricevente e mia sorella la donante, la quale è tuttora residente a Torre del Greco.
Il tempo di avere del materiale in più e ti arriverà sulla tua posta.

Un saluto affettuoso.

Giuseppe

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