Erika fuori per gara volley

ID: 3383 Discussione: Erika fuori per gara volley

Autore: Serena Mari - Email: sery_mari@hotmail.com - Scritto o aggiornato: sabato 10 giugno 2006 Ore: 12:13

Permesso di alcune ore per la partita
La Cassazione le ha rifiutato il ricovero in una struttura psichiatrica, ma Erika De Nardo, la ragazza che nel 2001 a Novi Ligure (Alessandria) massacrò a coltellate la madre Susy Cassini e il fratellino 11enne Gianluca, è uscita di carcere per un permesso. La giovane ha partecipato all'iniziativa sportiva 'Oltre il muro' organizzata dall'Uisp di Brescia e che l'ha vista protagonista della squadra di pallavolo.

Erika, oggi 22enne, da quando è maggiorenne è rinchiusa nel carcere bresciano di Verziano (Brescia) dopo essere stata al Beccaria di Milano. All'oratorio di Buffalora, una frazione di Brescia, ha partecipato alla partita di pallavolo assieme ad altre detenute, contro la squadra femminile locale.

Nella stessa iniziativa è stata inserita anche una partita di calcio con detenuti maschi assieme ad alcuni agenti di polizia penitenziaria, contro una rappresentativa locale. Erika De Nardo deve scontare una pena a 16 anni di carcere.

Pochi giorni fa la Corte di Cassazione ha respinto la sua richiesta di trasferimento in una comunità dove chiedeva di poter ricevere le cure psicologiche di cui, secondo la difesa, ha bisogno.

"tg com"

ID: 3404 Intervento da: virnapaola mari - Email: virnapaola@hotmail.com - Data: sabato 10 giugno 2006 Ore: 12:13

Non posso che concordare con francesca e serena...
erika ha dichiarato di non essersi pentita!!!!
ho visto le imagini della partita: Erika sorridente, gioiosa, solare, curata nell'aspetto!!!
ha ucciso la mamma e il fratellino piccolo con l'efferatezza di un mostro e non in preda ad un raptus, aveva premeditato tutto.
Andrebbe isolata, a vita. E' un essere pericoloso per gli altri(e non credo per se stessa, a giudicare dal suo aspetto curato e dal fatto che si è iscritta all'università...)
CHE SCHIFO!!!!

ID: 3388 Intervento da: Francesca Mari - Email: stelle_di_stelle@hotmail.com - Data: venerdì 9 giugno 2006 Ore: 10:59

Beh! E' inutile dire che il mondo per questo va a rotoli, non c'è coerenza e nemmeno giustizia. Spesso si punta il dito contro le persone deboli, i disadattati che magari sono innoqui e non potrebbero mai far del male e poi si lascia che le persone davvero pericolose, all'apparenza normali, agiscano indisturbati e compiano delle scelleratezze di cui sono pure soddisfatti. Si un po' di carcere e poi via, gli permettiamo pure di laurearsi e magari ricoprire un posto di rilievo nella società.

Oltre che indignarci che possiamo fare? E' il sistema, e pure con tutta la forza del mondo riusciremo a cambiarlo?

ID: 3384 Intervento da: Serena Mari - Email: sery_mari@hotmail.com - Data: giovedì 8 giugno 2006 Ore: 21:05

Sarei curiosa di sapere cosa pensate cari forumisti del fatto che ad una persona capace di un gesto cosi aberrante sia stata data addirittura la possibilità di iscriversi all'università e di fare esami come qualsiasi altra persona!! Io credo sia sbagliatissimo!! Non dimentichiamo che questa ragazza dopo 5 anni ancora afferma di non essere pentita di quello che ha fatto!!
Saluti

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