Povero "Caro papà" a Torre

ID: 3380 Discussione: Povero "Caro papà" a Torre

Autore: Serena Mari - Email: sery_mari@hotmail.com - Scritto o aggiornato: giovedì 31 maggio 2007 Ore: 10:49

Si è sempre detto povera ragazza madre, povera mamma sola, povera vedova.
Oggi si incominbcia a sentire: "Povero papà", anche a Torre del Greco.

I soci di “Caro papà, che riunisce nella nostra provincia i padri separati e non affidatari.

L’appuntamento è fissato a Torre del Greco, via Nazionale, nei pressi della Chiesa del Buon Consiglio, sabato 10 giugno e domenica 11 giugno 2006.
I soci di “Caro papà, che riunisce nella nostra provincia i padri separati e non affidatari, si ritroveranno con altri papà di altre associazioni “sorelle” per una due giorni di volantinaggio sul tema “Affido condiviso”.

La manifestazione si terrà dalle ore 8 alle 11. Per l’occasione verrà montato un gazebo e sarà distribuito materiale informativo. Gerardo Mercorio, presidente di “Caro Papà”, con un messaggio pubblicato sul sito dell’associazione - www.caropapa.com. - ha invitato tutte le associazioni, gli amici di “Caro Papà” e ogni interessato. Un appello a partecipare in massa e che si prevede venga raccolto in maniera massiccia, vista l’importanza che riveste l’affido condiviso per numerosi padri.

Per contattare “caro Papà”: 0823/797236; 333/4128791; e-mail: associazionecaropapa@virgilio.it

“Tanti padri separati, dichiara Mercorio, hanno difficoltà ad incontrare i propri figli, diversi di loro non li vedono da anni. Situazioni di sofferenza, che si riscontrano in tutt’Italia. Numerose sono le situazioni di sofferenza di tanti padri, nella nostra provincia e fuori”.

Anche a Torre del Greco e non solo, anche a Trecase. Al riguardo, ci giunge notizia che è stata aperta recentemente una sede dell'Associazione “Caro Papà” a Torre Annunziata, via Manzoni - Trecase. Il responsabile è Gallo S. tel. 329/ 4642642.

La moderatrice

ID: 5829 Intervento da: Salvatore Vitiello - Email: iello@hotmail.com - Data: giovedì 31 maggio 2007 Ore: 10:49

Si pensa molto alla solitudine dei singol.
Mai però si considera la solitudine dell'accoppiato.
Oggi lo stato sociale lo fanno le famiglie con il mantenimento dei figli disoccupati anche sino a 50 anni.
Per natura in un nucleo familiare incrinato economicamente si profilano angolazioni nevrotiche.
Ancora per natura madre e figli fanno sempre coalizione. Chi rimane all'opposizione è sempre il padre: il papà pepè. Questo è il migliore dei casi, perché ho visto padri relegati in centri di accoglienza anziani fino all'abbandono.
Beati singol.

ID: 4385 Intervento da: Salvatore Vitiello - Email: iello@hotmail.com - Data: domenica 17 settembre 2006 Ore: 18:41

Grazie a questa discussione ho risolto alcuni miei problemi di "ragazzo padre" se così si può dire.
L'informazione è una cosa importante. In Italia vi sono molte leggi che tutelano categorie di persone che sembrano indifese. Tutto sta a saperle. I particolari della mia vicenda sono stati inviati con un post privato alla redazione per rispetto della legge sulla privacy della famiglia della mia ex moglie.
Grazie Serena Mari
grazie a Torreomnia sempre sensibile ai problemi degli altri.

Sasy

ID: 3447 Intervento da: Gaetano Pepe - Email: gaetanopepe9@freemail.it - Data: giovedì 15 giugno 2006 Ore: 12:42

Buon giorno,
A torre vige sì una sorta di matriarcato, ma è camuffato. Bisogna salvare la faccia. "Il marito sono io ma chi comanda è mia moglie" ricordate?
Ho visto molti uomini vesuviani socialmente importanti che sono diventati ciò che io chiamo "Papà pepè".
Uomo sempre importante per gli occhi del mondo e per l'opinione altrui, ma accantonato negli affetti e nell'autorità dalla prole capeggiata dalla matrona.
Non si generalizza, è chiaro. Altresì vi sono anche casi di padre padrone sino alla fine terrena.
Ma i papà pepè amati a modo loro dai familiari fanno lunghe code alla posta, comunicano solo coi nipotini e col cane domestico.

Io spero di non diventare un giorno un papà pepé.

ID: 3381 Intervento da: Serena Mari - Email: sery_mari@hotmail.com - Data: giovedì 8 giugno 2006 Ore: 10:52

Sportello Unico da parte delle Amministrazioni Comunali di Torre del Greco, San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e per le attività produttive: Suarato responsabile

Luigi Suarato è il nuovo Responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive Associato del Miglio d’Oro. La nomina è avvenuta lo scorso 5 aprile 2006 in occasione della Consulta dei Sindaci dei Comuni del Suap-Miglio d’Oro.
Luigi Suarato, attuale Dirigente del settore Sviluppo Economico del Comune di San Giorgio a Cremano, subentra ad Alfredo Ibello che ha ricoperto la carica di Responsabile dal 1° settembre 2005. La nomina avviene a pochi mesi dal rinnovo della Convenzione triennale per la gestione in forma associata dello Sportello Unico da parte delle Amministrazioni Comunali di San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e Torre del Greco.

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