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Argomento presente: « Settori dell'economia torrese »
ID: 2843  Discussione: Settori dell'economia torrese

Autore: Amministratore .  - Email: info@torreomnia.com  - Scritto o aggiornato: martedì 22 novembre 2005 Ore: 10:16

Mercoledì 16 Novembre 2005

Presentazione ufficiale di "Flora 2005"

L'attività floristica di Torre del Greco ed Ercolano rimane salda oer l'economia vesuviana.

Informazione Ricerca e Consulenza in Agricoltura, ed E.R.S.A.C - di Agripromos, azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli, e delle Amministrazioni comunali di Ercolano e Torre del Greco.

Domani 16 novembre, alle ore 11.30, presso il Gran Caffè Gambrinus di Napoli (p.zza Trieste e Trento) si svolgerà la conferenza stampa di presentazione di FloRa 2005, la più importante rassegna professionale dell’Italia Meridionale dedicata alla floricoltura e al florovivaismo ornamentale. All’incontro interverranno:
- Nino Daniele, sindaco di Ercolano - Antonio Falessi, coordinatore AGC Settore Primario Regione Campania - Gennaro Limone, commissario straordinario E.R.S.A.C. (Ente Regionale per lo Sviluppo Agricolo in Campania) - Raffaele Beato, direttore generale E.R.S.A.C - Salvatore Colonna, presidente Con.Flo.Mer (Consorzio per lo Sviluppo della Floricoltura nel Meridione).
FloRa è l’evento di punta di “Costiera dei Fiori”, il programma di marketing territoriale a sostegno del florovivaismo campano promosso dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive.
L’undicesima edizione di FloRa, in programma da venerdì 18 a domenica 20 novembre p.v. presso il Nuovo Mercato dei Fiori di Ercolano (Napoli), si caratterizza per le numerose novità. Tra le più rilevanti, il Trade Flower Meeting (area business con la presenza di buyer stranieri), la Borsa della Poinsettia (mercato dedicato alla stella di Natale), Porte Aperte ed Itinerari Tecnici (percorsi di aggiornamento presso i centri di ricerca regionali e le aziende produttrici) ed il Trofeo Ercoflor (gara tra i fioristi professionisti della Campania). Infine il “tradizionale” appuntamento con l’Expo, cui partecipano 150 aziende leader provenienti sia dall’Italia che dall’estero (Francia, Spagna, Olanda, Israele ed Iran).
Nelle giornate di venerdì e sabato, FloRa potrà essere visitata esclusivamente dagli operatori del settore florovivaistico (ore 10-20); domenica anche dal pubblico degli appassionati (ore 10-19).
FloRa è organizzata dalla Cooperativa Masaniello con la collaborazione del Con.Flo.Mer ed il supporto dell'Assessorato all'Agricoltura e alle Attività Produttive della Regione Campania - attraverso Se.S.I.R.C.A., Servizio Sperimentazione

Fonte : comunicato stampa
 
 

ID: 2863  Intervento da: Amministratore .  - Email: info@torreomnia.com  - Data: martedì 22 novembre 2005 Ore: 10:16

Extraordinary Coral - 21 Novembre 2005

Dal corallo moro alla pelle d’angelo, dal Makai fino al rarissimo gold, dal corallo bianco a quello nero e per gli amanti dell’arte saranno esposte anche alcune sculture dei più grandi maestri incisori di Torre del Greco ed alcuni pezzi d’epoca di rara bellezza, provenienti dal Museo Liverino.
Nasce dalla profonda passione per il mare la mostra intitolata “Extraordinary Coral” che Chantecler dedica all’affascinante mondo del corallo, tra miti e leggende, sculture e rari oggetti d’epoca.
La mostra si svolgerà in due tappe, una a Milano, dal 21 al 26 novembre, in Via Santo Spirito 5, e l’altra a Roma, dal 30 novembre al 4 dicembre, presso l’Hotel Hassler in piazza Trinità dei Monti.
Chantecler da sempre riserva al corallo uno spazio importante nelle sue collezioni che negli anni hanno conquistato donne come Jaqueline Kennedy Onassis, Ingrid Bergman, Grace Kelly, Audrey Hepburn, Greta Garbo e Joan Crawford.
Questa mostra unisce in modo armonico l’arte e l’alta gioielleria, attraverso immagini, miti, sculture e aneddoti curiosi e riferimenti storici.


ID: 2858  Intervento da: Amministratore .  - Email: info@torreomnia.com  - Data: domenica 20 novembre 2005 Ore: 22:02

L'INDUSTRAIA FLORICOLA TORRE DEL GRECO-ERCOLANO

FloRa amplia la mission e le Istituzioni plaudono

Tprre del Greco – Il Trade Flower Meeting, per favorire l’incontro tra i produttori campani con un’elevata propensione all’esportazione e i buyer stranieri, in particolare francesi e polacchi. La Borsa della Poinsettia, nota ai più come “stella di Natale”, grazie alla quale il meglio di questo prodotto d’eccellenza della floricoltura regionale potrà finalmente essere apprezzato da compratori nazionali ed internazionali e varcare, così, i confini della Campania.
Itinerari Tecnici e Porte Aperte, vere e proprie visite guidate grazie alle quali agli “addetti ai lavori” potranno avere una panoramica esaustiva sulle nuove tecniche collaudate dai tre Centri per l’Adeguamento tecnologico della Regione Campania ed adottate da prestigiose aziende floricole regionali. Il Trofeo Ercoflor, avvincente gara per la creazione della più bella composizione floreale tra i fioristi “professionisti” della Campania, vale a dire quelli che si sono formati presso le principali scuole italiane d’arte floreale. Sono le novità più significative dell’undicesima edizione di FloRa, la rassegna professionale più importante dell’Italia Meridionale dedicata alla floricoltura e al florovivaismo ornamentale organizzata dalla Cooperativa Masaniello ed in programma dal 18 al 20 novembre p.v. presso il Nuovo Mercato dei Fiori di Ercolano (Napoli). “Con quest’edizione FloRa “esplode” sul territorio ed amplia la propria mission, trasformandosi da rassegna vocata all’agricoltura specializzata in rassegna “di filiera” che, quindi, ha come target tutti gli attori del comparto” sostiene, con una punta d’orgoglio, Ferdinando De Notraristefani, direttore della Cooperativa Masaniello. Il programma di FloRa 2005 è stato illustrato stamani, alle ore 11.30, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Napoli presso il Gran Caffè Gambrinus. Di gran prestigio il parterre dei relatori: Nino Daniele, sindaco di Ercolano; Antonio Falessi, coordinatore AGC Settore Primario Regione Campania; Gennaro Limone e Raffaele Beato, rispettivamente commissario straordinario e direttore generale dell’E.R.S.A.C. (Ente Regionale per lo Sviluppo Agricolo in Campania); Michele Bianco, dirigente del Se.S.I.R.C.A. (Servizio Sperimentazione Informazione Ricerca e Consulenza in Agricoltura) della Regione Campania; Salvatore Colonna, presidente del Con.Flo.Mer (Consorzio per lo Sviluppo della Floricoltura nel Meridione”.
“FloRa è un grande e bell’evento, che esalta il ruolo di Ercolano quale capitale campana dei fiori e che dimostra come lo sviluppo del territorio possa venire non solo dalle grandi opere pubbliche ma anche da un elemento soave come il fiore” ha detto il sindaco Daniele. Anche il direttore dell’E.R.S.A.C Beato ha sottolineato l’importanza strategica di FloRa ed ha tracciato l’ottimo stato di salute della floricoltura campana “il cui fatturato annuo, con oltre 320 milioni di euro, è secondo solo al fatturato del comparto ortofrutticolo” e che “nel triennio 2003/2005 è cresciuto del 3,6 per cento medio annuo, in controtendenza col settore agricolo nel suo complesso che ha registrato un decremento percentuale del 3,6 medio annuo”.
Ma non c’è da dormire sugli allori “Il 60 per cento dei compratori vuole prodotti innovativi ma differenzia la scelta in base al packaging – ha aggiunto Beato – Il 68 per cento si dice disposto a spendere di più se il prodotto è garantito da un marchio e si caratterizza per una conservazione lunga. Il prezzo è ormai diventato un elemento marginale nell’acquisto dei fiori”. Anche per Falessi la parola d’ordine deve essere sì innovare ma in una logica di programmazione pluriennale. “La ricerca deve essere reale, tangibile, finalizzata a sostenere l’innovazione di processo e di prodotto, ed anche i servizi a sostegno del comparto devono essere all’avanguardia - ha detto il dirigente – Noi della Regione Campania facciamo la nostra parte al meglio, ma anche gli imprenditori devono fare la loro”. Il ruolo centrale dell’innovazione è stato ribadito da Salvatore Colonna, presidente del Con.Flo.Mer, il consorzio che, tra l’altro, gestisce i centri per l’adeguamento tecnologico dell’Amministrazione regionale. “La stretta sinergia con quest’ultima è stata fondamentale per il Consorzio, che intende fungere da vòlano per l’espansione della floricoltura meridionale, e per la stessa FloRa, una rassegna divenuta a tal punto importante che, per quanto concerne il fiore reciso e la pianta in vaso, è seconda in Europa solo all’Hortifair di Amsterdam”.
Bianco, infine, ha ricordato che FloRa è “l’evento di punta di Costiera dei Fiori, il programma di marketing territoriale a sostegno del florovivaismo campano promosso dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive”. Va detto che FloRa è anche Expo: un’area di circa 11mila mq ospiterà gli stand delle più importanti aziende produttrici di fiori recisi, piante in vaso, genetica, tecniche, attrezzature e di quanto altro è d’interesse per gli operatori del settore florovivaistico. Gli espositori presenti quest’anno sono 150 e provengono sia dall’Italia (in particolare da Liguria, Lombardia, Lazio, Toscana, Puglia, Sicilia e, ovviamente, Campania) che dall’estero (Olanda, Francia, Germania, Spagna, Israele ed Iran). Nelle giornate di venerdì e sabato, FloRa potrà essere visitata esclusivamente dagli operatori del settore florovivaistico (ore 10-20); domenica anche dal pubblico degli appassionati (ore 10-19).


ID: 2857  Intervento da: Amministratore .  - Email: info@torreomnia.com  - Data: domenica 20 novembre 2005 Ore: 21:52

Domenica 20 Novembre 2005

L'attività della coltivazione dei fiori a Torre del Greco.

Flora, Cozzolino: "Manifestazione di eccellenza"

Torre del Greco – “FloRa è una manifestazione d’eccellenza per l’intero Mezzogiorno”: così, stamani, l’assessore regionale all’Agricoltura e alle Attività produttive, Andrea Cozzolino, al taglio del nastro della rassegna professionale della floricoltura e del florovivaismo ornamentale in programma fino a domani al Nuovo Mercato dei Fiori di Ercolano (Napoli). “La Regione è chiamata a valorizzare e a proiettare FloRa ancora di più in ambito internazionale, sull’onda lunga dell’ottimo lavoro fatto in questi anni dagli organizzatori” ha aggiunto Cozzolino Infatti, sono proprio i buyer esteri i protagonisti di questa undicesima edizione di FloRa che, per quanto concerne il fiore reciso e le piante in vaso è, per importanza, seconda in Europa solo al Hortyfire di Amsterdam. Nell’area del “Trade Flower Meeting” di FloRa 2005, i commercianti all’ingrosso e le cooperative di produttori stanno chiudendo accordi commerciali con importatori provenienti da Francia e Polonia.
L’area espositiva è ancora più cosmopolita. Presenti aziende olandesi, tedesche e dei paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo. “Faremo in modo che, già dal prossimo anno, siano presenti più buyer di altri paesi - ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura – Inoltre favoriremo missioni dei nostri floricoltori all’estero, specie nel Nord dell’Europa”. Insomma, Cozzolino ha confermato l’impegno che da sempre l’Amministrazione regionale riserva a FloRa, rassegna di punta di “Costiera dei Fiori”, il poderoso programma di marketing territoriale promosso ed attuato dall’Assessorato all’Agricoltura per valorizzare il florovivaismo, uno dei motori del settore primario della Campania. Quest’ultima, in particolare, occupa i primi posti in Italia nella produzione dei fiori recisi con circa il 22% del fatturato florovivaistico nazionale. Nella nostra regione alla produzione florovivaistica sono dedicati 1.600 ettari. Ben 780 insistono nella provincia di Napoli e il 57% di essi è concentrato nella fascia costiera vesuviana, dove prevale la coltivazione di gerbere, garofani e crisantemi, e nell'area pompeiano-stabiese.
Presenti a Flora, quindi, anche gli stand delle amministrazioni comunali di Ercolano e Torre del Greco. “Quest’anno la rassegna ha fatto il salto di qualità, forte di un know-how decennale – ha dichiarato Enrico d’Agostino, assessore alle Attività Produttive del Comune di Ercolano - E’ nostra intenzione avviare quanto prima un tavolo di confronto con la Cooperativa Masaniello perchè FloRa è un grande evento e, quindi, merita la giusta attenzione” Domani porte aperte anche al pubblico degli appassionati (ore 10-19, costo del biglietto: 5 euro) che potrà assistere, tra l’altro, alla cerimonia di premiazione del concorso “Obiettivo Qualità”, “vetrina” di prestigio per le produzioni d'eccellenza e alle novità varietali più interessanti presentate dai floricoltori campani nel corso della rassegna.
Fonte : comunicato stampa


ID: 2855  Intervento da: messaggio libero  - Email: email@inesistente.00  - Data: sabato 19 novembre 2005 Ore: 16:23

Debutta alla fiera di Vicenza un nuovo brand: non si tratta di un'azienda singola ma di un distretto che ha deciso di tutelare e garantire i propri manufatti. Le imprese e i maestri artigiani di Torre del Greco, famosi in tutto il mondo per la produzione di cammei, gioielli in corallo e piccole sculture, da gennaio 2006 potranno infatti fregiarsi di un vero e proprio marchio di identificazione che garantirà sulla provenienza e sulla qualità dei materiali utilizzati per le lavorazioni. Il marchio punta a salvaguardare le storiche caratteristiche dell'artigianato torrese, nato due secoli fa su impulso dei Borbone e ancora oggi motore dell'economia locale. L'iniziativa di un marchio collettivo nasce dalla necessità di trovare maggiore presenza e visibilità sui mercati nazionali ed internazionali, di garantire sulla provenienza e sulle qualità dei materiali utilizzati e di valorizzare il "made in Torre del Greco" rispetto alla concorrenza dei paesi asiatici. Il marchio verrà dato in uso alle aziende produttrici di Torre del Greco in grado di rispondere ai requisiti richiesti dal regolamento interno.




Una nobile storia Sulla fama e la fortuna dei gioielli di Torre del Greco è stato recentemente pubblicato da Enzo Albano Editore un bel libro di Caterina Ascione, intitolato La Real Fabbrica de' Coralli della Torre del Greco, che ripercorre con splendide immagini e ricchezza di documentazione il periodo di nascita e di fioritura della manifattura torrese di coralli e cammei, cioè il primo Ottocento. Con i Borbone prima e poi ancor di più con i sovrani francesi, Giuseppe Napoleone e Gioacchino Murat, l'industria meridionale del corallo visse una stagione d'oro, grazie anche alla moda del gioiello all'antica che ebbe un'ambasciatrice autorevole in Carolina Bonaparte Murat. Ricomponendo un mosaico di documenti e testimonianze che vanno dal 1805 ai giorni nostri, Caterina Ascione ha ricostruito il percorso dell'artigianato torrese, le sue migliori espressioni e le sue alterne vicende. Molto interessante l'apparato iconografico del testo, che mostra parure, cammei e piccole sculture di rara bellezza.


ID: 2844  Intervento da: Amministratore .  - Email: info@torreomnia.com  - Data: giovedì 17 novembre 2005 Ore: 10:01

A TORRE DEL GRECO

Dimesso da ospedale dopo malore, muore poco dopo
16/11/2005 15.32.00
[Italia/mondo]


NAPOLI, 16 NOV - Antonio Bossa, 39 anni, si e' recato all'ospedale Maresca di Torre del Greco dopo un malore: dimesso, e' morto qualche ora piu' tardi. Il tassista ercolanese gia' da alcuni giorni avvertiva una sensazione di malessere. "Il medico di famiglia - racconta la sorella - gli aveva prescritto alcune penicilline, ma nonostante cio' il dolore non era passato". L'uomo si e' recato all'ospedale Maresca, gli hanno prescritto una flebo e lo hanno mandato a casa. E' morto poco dopo.
(ANZA)




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