![]() |
Torna all'indice Comunità |
|||||
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
||||||
Argomento presente: « CARRO TRIONFALE IMMACOLATA 2019 » | ||||||
|
Pagina 1 di 2 - 1 2 Avanti > Ultima Pagina >> |
ID: 17419 Intervento
da:
camillo scala
- Email:
doncamillo57@libero.it
- Data:
domenica 8 dicembre 2019 Ore: 18:12
GIRATA CARRO CON GLI SCATTI DI PASQUALE D'ORSI ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
ID: 17418 Intervento
da:
camillo scala
- Email:
doncamillo57@libero.it
- Data:
domenica 8 dicembre 2019 Ore: 16:51
USCITA CARRO IMMACOLATA 2019 |
ID: 17417 Intervento
da:
camillo scala
- Email:
doncamillo57@libero.it
- Data:
sabato 7 dicembre 2019 Ore: 18:27
GIRATA DEL CARRO 2019 |
ID: 17416 Intervento
da:
camillo scala
- Email:
doncamillo57@libero.it
- Data:
lunedì 2 dicembre 2019 Ore: 18:21
|
ID: 17415 Intervento
da:
camillo scala
- Email:
doncamillo57@libero.it
- Data:
lunedì 2 dicembre 2019 Ore: 15:02
Festa dell’Immacolata, Don Giosuè spiega come sarà il carro e il suo significato ![]() Torre del Greco, storicamente città di naviganti e, da alcuni decenni, terra di emigrazione per molti che qui non riescono a trovare un lavoro o non riescono a realizzarsi negli studi qui a Napoli.Il pensiero di Don Giosuè Lombardo, parroco della Basilica di Santa Croce, va innanzi tutto a questi ultimi: a coloro che non potranno fisicamente prender parte alla festa dell’Immacolata, evento religioso molto sentito nella città vesuviana. Non a caso, prima ancora di presentare il carro trionfale che anche quest’anno porterà tra le strade di Torre del Greco la statua della Vergine, nel rispetto dell’antico voto dei torresi che affidarono ad essa la città più volte distrutta dalle eruzioni del Vesuvio, va proprio ai fedeli lontani che però, da alcuni anni, riescono a sentirsi più vicini in questi giorni di festa cittadina grazie ai mezzi offerti dal web.Siamo stati nel cantiere della basilica dove si stanno ultimando i lavori di realizzazione del carro, un progetto grandioso che ogni anno prende vita grazie ad abili ed esperti esecutori da quasi 160 anni. Il disegno del 2019 è di Riccardo Lamberti, che ne è anche l’esecutore. Il tema del carro “Vorrei avere infiniti cuori“, è un’espressione tratta dagli scritti di San Vincenzo Romano, altra figura religiosa molto cara ai torresi proprio perché ha rappresentato l’operosità della cittadina che ha sempre saputo rinascere e ritrovare la propria vitalità a dispetto della lava che l’ha soffocata più volte nei secoli.«Il carro rappresenta proprio l’amore di San Vincenzo Romano per la propria città, Torre del Greco” spiega Don Giosuè, indicando la riproduzione del campanile sul quale svetterà la storica statua dell’Immacolata.E ci ricorda un aneddoto importantissimo: “Dopo l’eruzione del 1794, il giovane curato Vincenzo (allora parroco della distrutta parrocchia di Santa Croce) Ferdinando IV di Borbone, re di Napoli, voleva rifondare la città nell’agro-nocerino, lontano dal vulcano che l’aveva distrutta. Don Vincenzo, lu ‘prevete faticatore‘ disse di no: ‘E’ rimasto in piedi il campanile. Accanto al campanile ricostruiremo la chiesa. Attorno alla chiesa ricostruiremo la città.’. Queste furono le sue parole. Così è stato, ed è bellissimo che le case della parrocchia siano addossate al tempio, la casa di Dio in mezzo alle case degli uomini» www.vesuviolive.it DI GIUSEPPE MENNELLA |
ID: 17397 Intervento
da:
camillo scala
- Email:
doncamillo57@libero.it
- Data:
giovedì 24 ottobre 2019 Ore: 15:43
![]() Torre del Greco, schiaffo alla storia dell’Immacolata: prima tappa nell’ex fortino del clan Torre del Greco. E’ stata presentata come un’idea dei portatori, ma a «convocare» il sindaco Giovanni Palomba a Santa Croce è stato direttamente il parroco della basilica. Pronto a illustrare una proposta destinata a tenere banco fino al prossimo 8 dicembre, quando il carro dell’Immacolata – una volta uscito in piazza – potrebbe prendere la strada della zona porto anziché imboccare, come da tradizione, via Salvator Noto e via Roma. Una vera e propria rivoluzione del percorso, dettata dalla necessità di evitare di penalizzare – in caso di improvvise piogge durante il corteo religioso – sempre le stesse zone della città. Così, secondo l’ipotesi ora al vaglio dell’amministrazione comunale, a partire dall’edizione 2019 il tragitto della Madonna potrebbe variare a seconda del calendario: gli anni pari il carro trionfale seguirebbe il percorso «tradizionale» e gli anni dispari, invece, invertirebbe il senso di marcia. Facendo prima rotta su corso Garibaldi – l’ex fortino della camorra oggi trasformato dai lavori di riqualificazione promossi all’epoca dell’ex sindaco Ciro Borriello e dagli investimenti di diversi privati nel settore della ristorazione – per poi chiudere nel centro storico. Il summit in chiesa La proposta è stata discussa durante un incontro «ristretto» a Santa Croce tra don Giosué Lombardo e lo storico figlioccio della Dc all’ombra del Vesuvio. A cui, sostanzialmente, il parroco – protagonista di una lite con i portatori durante l’edizione del 2017, passata alla storia per la mancata benedizione al rientro del carro trionfale in basilica – avrebbe manifestato l’idea lanciata da una folta delegazione dei 500 fedeli chiamati a portare l’Immacolata in processione. «Alternando ogni anno il senso del corteo religioso – l’ipotesi promossa dai portatori attraverso il sacerdote – si potrebbero garantire a tutta la comunità le stesse possibilità di assistere al passaggio del carro trionfale». Con buona pace di una storia nata nel 1861 e portata avanti con passione e devozione per 157 anni. E proprio il sindaco evidentemente affetto da decidofobia – la paura di prendere provvedimenti netti e certi – rischia di essere ricordato come il politico capace di fare cambiare strada alla Madonna. «Ho appreso della proposta da don Giosué Lombardo – conferma Giovanni Palomba -. Si tratta di un’idea dei portatori a cui guardo con favore. Sia perché consentirebbe di cancellare ogni dubbio su eventuali “discriminazioni territoriali” sia perché consentirebbe di liberare prima la zona e di consentire ai ristoratori di lavorare regolarmente». Insomma, un ragionamento da perfetto commerciante: prima gli affari, poi la fede. Tutto subordinato, ovviamente, al fattore sicurezza. Non a caso a breve è in programma il primo incontro ufficiale con le forze dell’ordine per affrontare il tema della processione: «Il prossimo 5 novembre ci sarà il tavolo istituzionale – spiega il primo cittadino -. Ogni decisione sulla vicenda dovrà essere concordata con chi si occupa dell’ordine pubblico». I veleni del 2017 e 2018 Perché – al netto delle «nobili motivazioni» alla base della proposta avanzata dai portatori – nessuno ha dimenticato la turbolenta edizione del 2017, quando si registrò un episodio mai visto il giorno dell’Immacolata. Una lite tra don Giosué Lombardo e un gruppo di portatori – legata, appunto, al passaggio del carro trionfale in corso Garibaldi in un momento in cui la pioggia sembrava minacciare la statua della Vergine – portò allo strappo tra parroco e fedeli, con i secondi pronti a ignorare l’ordine del sacerdote rientrare in basilica. Alle 16, poi, la mancata benedizione scatenò il caos in sagrestia. Con gli agenti di polizia costretti a calmare non senza difficoltà i portatori. Lo scorso anno, invece, una «salvifica» pioggerellina evitò qualsiasi polemica sul passaggio nell’ex fortino del clan in cui un tempo abitava la famiglia del super-boss Giuseppe Falanga: la processione si interruppe all’altezza di via Diego Colamarino, evitando così la zona porto. Una circostanza evidentemente rimasta impressa ai fedeli del quartiere, ora pronti a presentare la «soluzione» per evitare qualsiasi tipo di discriminazione territoriale.Alberto Dortucci metropolis |
Pagina 1 di 2 - 1 2 Avanti > Ultima Pagina >> |
Puoi anche Tu intervenire a questo argomento o invia un post alle e-mail private |
|
Ogni
risposta fa saltare la discussione al primo posto nella prima pagina
indice del
forum. L'ultima risposta inviata, inoltre, che è la seconda in alto a questa
pagina "leggi", aggiorna sempre pure data e ora
della discussione
(cioè il messaggio principale), |
|
T O R R E S I T A' |
Autore unico e web-master Luigi Mari |
TORRESAGGINE |
|