CONCORSI FOTOGRAFICI TORRESI

ID: 14213 Discussione: CONCORSI FOTOGRAFICI TORRESI

Autore: camillo scala - Email: doncamillo57@libero.it - Scritto o aggiornato: mercoledì 21 settembre 2011 Ore: 10:24

CONCORSO FOTOGRAFICO “SCALINATELLE E PORTICATI DI TORRE DEL GRECO”
La Pro Loco di Torre del Greco, con il Museo del Giocattolo; la Lega Navale Italiana – sezione di Torre del Greco – con il Museo della Marineria Torrese e il Giornale “La Tofa”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Torre del Greco, organizzano un concorso fotografico dal titolo “SCALINATELLE E PORTICATI DI TORRE DEL GRECO”, con la finalità di costituire testimonianze storiche della Città, promuovendo la conoscenza, trasformando i luoghi fisici in luoghi della memoria, dal momento che quegli spazi appartengono al patrimonio urbano di tutti.
Attraverso la fotografia si dovranno ritrarre liberamente “scalinatelle e porticati di Torre del Greco” e spazi antistanti, mettendo in evidenza ciò che soggettivamente si ritiene importante portare all’attenzione degli osservatori.
Le foto presentate non saranno restituite ed andranno a far parte dell’archivio fotografico della Pro Loco e potranno essere utilizzate, senza scopo di lucro, dagli enti organizzatori del concorso per pubblicazioni, per siti internet, per brochure e/o per l’allestimento di eventuali mostre fotografiche.
La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti, fatta eccezione per i professionisti fotografi che potranno inviare propri lavori fuori concorso. Ogni autore potrà partecipare con un massimo di 3 (tre) foto inedite, in bianco e nero o a colori, con l’avvertenza che occorrerà riprendere i luoghi a partire dalla pubblicazione del presente bando di concorso.
Le foto dovranno ritrarre ciò che l’autore ritiene sia un soggetto connotato da caratteri gradevoli e non montate su alcun supporto, con indicazione sul retro del titolo e dei dati dell’autore.
Ciascuna immagine dovrà essere corredata da una descrizione del luogo fotografato, con la relativa data della ripresa e con quant’altro l’autore ritiene di aggiungere.
Le opere presentate saranno valutate da un’apposita giuria, costituita dagli enti organizzatori del concorso, presieduta da un fotografo professionista.
Le immagini migliori e più rispondenti alle finalità del concorso verranno premiate con quattro premi offerti dagli sponsor del concorso:
Bando e scheda di partecipazione sono stampabili dal sito: www. prolocotorregreco.it. Il materiale dovrà pervenire entro le ore 12 del giorno 10 settembre presso la segreteria della PRO LOCO di Torre del Greco sita al Corso Avezzana, 26 - Tel 081-8814676 - esclusivamente negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00; il sabato dalle 09.000 alle 12.30). Il materiale potrà essere recapitato a mano o tramite posta.
Il materiale giunto in ritardo non sarà ammesso al concorso; in caso di invio tramite posta farà fede il timbro postale.
Per informazioni rivolgersi direttamente alla Pro Loco (sig. Antonio Pacilio) o al Museo della Marineria Torrese.
Mariacolomba Galloro La torre 1905

Scala Camillo

L'altra faccia della genialità creativa dei torresi
>Come sia igneo l'antagonismo a Torre del Greco è risaputo. A Torre quotidianamente non si vive, si gareggia. L'antagonismo, (come la rara alleanza), protagonismo da un lato e spinta alla creatività e stimolo delle potenzialità umane dall'altra.
La proposta di concorsi, gare, e quant'altro stimola il torrese con il prurito incontenibile di torreggiare con o senza valentìa al compimento non già della vittoria (meritata o meno, regolare o eslege) ma alla surclassazione avversaria di sapore rivalitario più che concorrenziale. Questa energia trionfalistica spesso azzecca risultati di merito convenzionalmente riconosciuti, pur se non totalmente assoluti, ma che stanno tuttavia entro il recinto dei canoni artistici didattici, al di qua della soglia dei capolavori, tranne rari casi di valentie torresi di risonanza planetaria.
Una maniera come un'altra per esorcizzare l'impotenza umana di fallibilità e fragilità, per sentirsi il meno impotenti degli altri verso la finibilità, preceduta dalle tre insidie umane irreversibili: calamità naturali, malattie e morte, e "gli altri".

Luigi Mari