ID: 10101 Discussione: FESTE CHIESA DI S.ANTONIO 2012

Autore: Camillo Scala - Email: doncamillo57@libero.it - Scritto o aggiornato: lunedì 15 giugno 2015 Ore: 02:00

Parrocchia

S. Antonio di Padova

Parrocchia S. Antonio di Padova

In origine era una Cappellina dedicata a S. Gennatro ubicata a fine 800 sulla Via Nazionale, completamente immersa nel verde perché di case o palazzi non se ne parlava ancora.
Certo Michele Amitrano concesse del terreno per far erigere un Cappella più grande ed un
Convento francescano in cambio di indulgenze tradotte in messe ricorrenti.

Padre Carlo da Napoli che curava il progetto guadagnò i Cieli e Padre Tommaso Montanino prese le consegne. E' storia recente, siamo nel 1925, anno della posa della prima pietra di quella che sarà la Chiesa ed il Convento attuali.
La struttura venne inaugurata incompleta negli anni trenta. Nel 1945 ci fu la icostruzione. Il boom edilizio vide anche diverse opere pubbliche tra cui la stazione della Circumvesuviana a Via S. Antonio. Grazie prima a Padre Anselmo Chiaccio, poi a Padre Carlo Rega nel 1952 la Chiesa era finalmente completa.
Nel 1956 diveniva Parrocchia con Padre Rega come primo Parroco. La chiesa fu disegnata dall'esimio architetto Guerra ed è di chiaro stile neo-romanico.
Tempo fu impiegato ma essa è una delle più belle Chiese di Torre del Greco, anche se una delle più giovani.
L'ultima è lo "Spirito Santo" in Piazzale della Repubblica.
Sono chiese che si affolleranno nel caso di brontolii del Vesuvio, non già perché i Santi presenti in queste ultime Chiese siano più protettivi o rassicuranti, ma perché, probabilmente, esse hanno maggiori caratteristiche antisismiche.....

ID: 16919 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: lunedì 15 giugno 2015 Ore: 02:00

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ID: 16456 Intervento da: la redazione - Email: info@torreomnia.it - Data: sabato 14 giugno 2014 Ore: 14:27

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ID: 15183 Intervento da: Camillo Scala - Email: doncamillo57@libero.it - Data: mercoledì 13 giugno 2012 Ore: 23:43

S.ANTONIO 2012

ID: 15181 Intervento da: Camillo Scala - Email: doncamillo57@libero.it - Data: mercoledì 13 giugno 2012 Ore: 23:32

TORRE DEL GRECO S.ANTONIO QUARTIERE IN FESTA

Oggi la processione e poi lo spettacolo pirotecnico TORRE DEL GRECO. Città in festa, da routine anche quest’anno presso la Chiesa di S. Antonio di Padova in via Nazionale, Torre del Greco, in occasione della solennità dell’omonimo Santo, si è voluto creare un momento molto significativo per la comunità in cui tutti, soprattutto i giovani hanno voluto esprimere la loro fede, la voglia di condividere festa con lo spirito del “fare insieme”, con la speranza di superare attraverso l’amore e la collaborazione le difficoltà che stanno caratterizzando la quotidianità di molte persone. Scopo di tale festa viene esplicato nella lettera del parroco Padre Onofrio di Lauro, indirizzata all’intera comunità parrocchiale e alla cittadinanza – qui riportata: “Ci siamo chiesti se in un tempo come quello attuale, dove la società, i singoli ma soprattutto le famiglie sono lacerate da mille emergenze, quale senso avesse la festa di un santo patrono; ci siamo anche chiesti se fosse opportuno investire tempo e denaro, in un momento come quello attuale. Mentre riflettevamo e affioravano già le prime conclusioni anche voi, in un certo senso, avete preso posizione, e ci avete fatto prendere posizione: ci state accogliendo, aprendo le vostre porte, e garbatamente state dando il vostro contributo secondo le vostre possibilità. Quanto finora raccolto non è tanto, ma basterà. Poco importa se le luminarie, i fuochi d’artificio, lo stesso percorso di processione e le altre attività di contorno saranno ridimensionate: abbiamo la gioia di ritrovarci, come popolo che vuole annunciare al mondo che Antonio da Padova visse come bisogno insopprimibile, come moto del cuore e dell’anima a Dio, che lo chiamò solo per questo. Con questo spirito ci accingiamo perciò a vivere la nostra festa, raccogliendo l’invito del nostro Cardinale per uscire dalle nostre mura e andare nelle strade per condividere le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini di oggi. “ Iniziativa promossa dai gruppi della comunità parrocchiale, e dall’Associazione Musicale e Culturale “Nova Concentus Vocalis” , Presidente Prof. Aldo Rivieccio, che Venerdì 9 Giugno ha inaugurato i festeggiamenti con lo spettacolo dal titolo “La diversità …come ricchezza”, nato da un’idea della Porf.ssa Florinda Sorrentino, con l’obiettivo di dare una funzione sociale all’arte, attraverso la narrazione e il canto, con un messaggio espresso direttamente dai bambini : la valorizzazione delle diversità come arricchimento di sé.Lunedì 11 giugno è stata la volta del gruppo dei ragazzi -della stessa associazione -che si sono esibiti in uno spettacolo dedicato alla musica degli anni ’60-‘ 70 , diretto dalla M° Angela Camilleri- “Sono fiera dei miei ragazzi, ma soprattutto della loro dedizione e del duro lavoro che ogni giorno svolgono non solo in queste iniziative, ma soprattutto nella loro passione: la musica”- ha affermato. Questa mattina 12 giugno presso la medesima chiesa dei frati minori al passo con la tradizione, si è celebrata la messa onoraria del Santo, con la benedizione dei gigli, fiore simbolo della purezza d’animo. Si ricorda che i festeggiamenti continuano questa sera con “La Corrida”( funzionale all’omonima trasmissione televisiva) che dà largo spazio alla partecipazione pubblica, invece ad animare la serata un gruppo musicale “Las Movidas”.Oggi mercoledì 13 si concluderanno i festeggiamenti con la processione per le strade del quartiere del Santo Patrono alle 18.30, a seguire il gruppo “Etnica Ditirambo” si esibirà in balli popolari a cura del dirigente artistico Nicola Di Lecce, chiusura finale con la Solenne celebrazione eucaristica accompagnata da fuochi d’artificio.Roberta Bracciale

ID: 15180 Intervento da: Camillo Scala - Email: doncamillo57@libero.it - Data: mercoledì 13 giugno 2012 Ore: 23:30

ID: 11500 Intervento da: camillo scala - Email: doncamillo57@libero.it - Data: domenica 14 giugno 2009 Ore: 23:59

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