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Anno III |
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La
villa Oggi,
chi vuole avere un’idea di cosa fosse Oplonti, può visitare gli scavi
di Poppea che sorgono sul territorio dell’attuale Torre Annunziata. Si
tratta di una lussuosa dimora, appartenuta probabilmente a Poppea Sabina,
seconda moglie di Nerone, come si può dedurre da un’iscrizione dipinta
sul collo di un’anfora essa dice: "Secundo Poppeae", cioè a
Secondo, liberto di Poppea. |
tutti lussuosamente
decorati e una piscina di 60 metri per 16, che poteva contenere in milione
e mezzo di litri d’acqua, proveniente forse da una fonte posta più a
Nord. |
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Lo
scoglio di Rovigliano |
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Lo Scoglio di Rovigliano è un isolotto naturale prospiciente la foce del Sarno e le antiche Saline, detto Petra Herculis, di origine vulcanica per i detriti e le scorie di pregresse eruzioni. Fino al III secolo d.C. era distante dalla terraferma circa quattro miglia; i terremoti, i fenomeni vulcanici |
e il lento ritiro delle acque del mare, hanno ridotto la distanza. Plinio il Vecchio morto nei pressi dello scoglio di Rovigliano nel 79 d.C., per asfissia da materie eruttive vulcaniche, chiama questa isoletta: Petra Herculis (Pietra d’Ercole). Il nome deriva probabilmente dalla presenza di un tempietto dedicato |
ad Ercole dagli Oplontini.
Successivamente assunse il nome di <<Scoglio di Plinio>>, in
ricordo della morte di quel valoroso scienziato. |
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