Mediazione
familiare
E’
molto raro che una coppia si separi in maniera indolore. La
conseguenza del trauma della separazione oltre a coinvolgere gli
adulti si riverbera, in genere, su una prole molto vulnerabile
poiché spessissimo i matrimoni si sciolgono quando ancora i
soggetti sono giovani e ciascuno vuole prendere la sua via per
crearsi una nuova vita.
Gli operatori sociali, gli avvocati, i giudici, i religiosi stessi,
sanno quanta sofferenza e dispendio d’energia si consuma ai
margini come al centro di quest’operazione.
L’esperienza pluridecennale, dalla introduzione dell’istituto
del divorzio in Italia, ha visto per questo la nascita di una nuova
figura professionale preparata ad inserirsi con discrezione nella
famiglia in crisi ed aiutarla, secondo le necessità, a procedere
nella separazione con l’intento di evitare quanto più possibile
che i contrasti si trasformino in insanabili ferite destinate a
rimanere aperte per lunghissimi periodi e che in persone adolescenti
ed in posizioni di svantaggio,
|
come i figli, creano nella società
un malessere diffuso nella scuola, nelle attività extra scolastiche
e nella vita di relazione in genere. Il
Servizio di mediazione familiare istituito dal Comune di Torre del
Greco nasce prioritariamente con il compito di sostenere le famiglie
che vivono situazioni di conflitto prima, durante e dopo la
separazione ma contestualmente intende offrire al minore in genere
un sostegno psicologico allorquando manifesti disagio derivante da
difficoltà relazionali in famiglia, nella scuola e nei rapporti con
i coetanei.
Per il felice raggiungimento di tale obiettivo il Servizio intende
attivare, ovvero potenziare, le sinergie operative del territorio
attraverso un piano d’intervento di rete che vede coinvolte le
istituzioni socio-sanitarie, scolastiche e le famiglie interessate.
Dottoressa
A. M. Speranza
Responsabile dell’Ufficio Assistenza
del
Comune di Torre del Greco
Il Servizio è attivo presso l’Ufficio
Assistenza del Comune di Torre del Greco.
Per informazioni rivolgersi ai seguenti recapiti telefonici:
0818812361; 0818825710; Fax 0818813461. |
Grazie
di cuore
Conoscevo il
lato brutto della psichiatria di Torre del Greco con i miei ricoveri
in ospedale, ma adesso sono già dei mesi che frequento il Bottazzi
ed ho avuto l’occasione di conoscere meglio le idee e ciò che si
fa sul territorio, grazie a Dio ho conosciuto persone stupende.
Ho trovato tanti amici come il dottore che mi cura e il medico della
riabilitazione sempre disponibile, un vero uomo guida, l’infermiere
Vito, uomo tutto fare, squisito, con lui tutto va a gonfie vele, in
ogni gita, in ogni festa mette quel tocco in più. Cosa dire dell’infermiere
Giovanni? E’ un pezzo di pane. Lo psicologo è sempre presente con
i suoi consigli per la redazione del giornale. L’infermiere Ciro
è il massimo tra le persone squisite, mi è sempre stato vicino
come un fratello, anche quando ero ricoverato in reparto. Il dottor
Luigi è il massimo della gentilezza.
A tutti dico grazie di cuore.
Il medico della riabilitazione ci ha regalato momenti
indimenticabili e ci ha fatto conoscere Concetta e sua sorella
Giuliana, due brave animatrici, che hanno fatto sì che la festa di
carnevale fosse per noi davvero molto bella.
Una bionda e l’altra bruna, due belle ragazze ad allietare la
nostra festa.
Grazie! Senza di voi solo noia, con voi solo una gioia infinita,
grazie di cuore!
li infermieri e le infermiere del "Bottazzi" sono tutti
molto buoni. Non fate tornare più il malcontento.
Dico grazie infinite al nuovo primario, che ha saputo dare quel
tocco di classe in più alla psichiatria di Torre del Greco e
concludo dicendo a tutti voi: "Grazie di vero cuore!"
---------------------O--------------------
|
Quando il gatto
non c'è i topo ballano
A vete mai
usato questo detto sul vostro posto di lavoro, a casa, a scuola o
comunque quando volevate fraintendere a qualcuno che allorché manca
il controllore, il capo o la figura di potere, i sottoposti tendono
a non svolgere il loro dovere?
Se un giorno vi capitasse di sentirvi chiedere il significato di
questo detto da una persona che non conoscete, sappiate che potrebbe
trattarsi di uno psichiatra, che vuole valutare la vostra capacità
di astrazione.
Potrei essere io stesso di fronte a voi, per ché sono uno
psichiatra e continuo a sorprendermi di come questo banale test
possa essere dirimente nelle diagnosi tra i disturbi psichici lievi
e quelli più gravi.
Se conoscete in anticipo il test ed effettivamente siete
schizofrenici potreste darmi la risposta giusta senza operare un
vero processo di astrazione.
Se non siete schizofrenici e, voleste prendervi gioco di me,
potreste darmi la risposta sbagliata ben conoscendo viceversa la
giusta.
In entrambi i casi potreste ingannarmi se io non fossi pronto a
riconoscere un dissimulatore ed un simulatore.
Ho deciso oggi di diffondere il significato di questo test che, per
non sminuire il potere "dirimente", dovrebbe essere
riservato solo agli operatori del settore, sia per potermi meglio
cimentare nelle definizioni diagnostiche, sia perché qualche giorno
fa uno sconosciuto con il quale stavo viaggiando in treno, dopo
essersi soffer-mato con me in una lunga conversazione, guardandomi
fisso negli occhi improvvisamente mi ha chiesto: " Secondo lei
cosa significa quando il gatto non c’è i topi ballano?"
Giannofrio Masessa |